I blu beffati sul finale di gara
Cra Sardegna domina la gara ma molla sul finale
Cra Sardegna domina gran parte della gara e butta alle ortiche una vittoria che sul piano del gioco e della sicurezza degli interpreti in campo, era altamente alla propria portata. I blu impiegano un tempo per trovare il giusto varco del meritato vantaggio ma poi sprecano troppo e pagano la legge del “gol sbagliato gol subito”, facendosi rimontare nel finale da una Polizia Penitenziaria che soffre, sa soffrire e ha il merito di rimanere aggrappata alla partita con i denti, punendo Cra Sardegna nel momento in cui pensa forse di aver portato a casa il risultato.
Di seguito la cronaca dell'incontro diretto all’Amsicora dal sign.
Cangemi
3‘
Montis intercetta un pallone vagante sulla mediana e prova a sorprendere
Palmas con un tiro improvviso ma è pronto il portiere nella respinta in angolo
4’ La risposta di Cra non si fa attendere. Palla dentro di
Pagani per
Cucciari che spreca malamente su misura sparando alto sopra la traversa
8’ Ancora
Cucciari defilato sulla sinistra, aggira
Serrau e scarica in porta a botta sicura dove
Moro non sarebbe arrivato ma è bravo
Urru a sventare in extremis
10’ Manovra bene Cra. Iniziativa di
Orgiana che crossa in area per
Pagani che stacca altissimo e manda al lato di un soffio
15’
Cucciari perde palla sulla mediana, ne approfitta
Montis che avanza palla al piede e tenta di sorprendere
Palmas dalla distanza ma il suo fendente si spegne di poco al lato
21’
Passino verticalizza per
Provenzano che a tu per tu con
Moro perde il tempo giusto e spedisce alto sopra la traversa
22’ Altra palla di
Pagani che premia il movimento dentro di
Cucciari che controlla e freddo piazza alle spalle di
Moro per il vantaggio dei blu
1-0
Ripresa
3’
Cucciari viene atterrato appena fuori dall’area. Si incarica della battuta
Pagani che trova un rasoterra insidioso che si spegne di poco al lato con
Moro comunque sulla traiettoria
9’ La Polizia fatica a trovare dei varchi validi e si affida al tiro da fuori. Ci prova
Urru da lontanissimo e senza troppe pretese, controlla
Palmas senza affanno
10’ Guizzo di
Cucciari che si libera elegantemente sulla destra e si accentra facendo partire una bordata che
Moro sventa in angolo con non pochi problemi
17’ Pasticcio difensivo della Polizia.
Orgiana intercetta un appoggio maldestro di
Masala, scarta
Moro e scarica in rete a botta sicura ma la palla si schianta sul palo sinistro
21’ Si rivede la Polizia. Manovra avvolgente orchestrata da
Biolchini che suggerisce centralmente per l’accorrente
Montis, bomba tremenda e palla che si infrange sul palo destro
22’ La Polizia si riversa nella tre quarti avversaria per un ultimo sforzo e trova un insperato pareggio. Sinistro al fulmicotone di
Montis dal limite,
Palmas non trattiene ma è
Savona il più lesto di tutti ad avventarsi sulla ribattuta e a insaccare a porta vuota
1-1
I singoli
Cra Regione: Bene
Palmas. Non corre rischi eccessivi e controlla con sicurezza la propria porta. Peccato per quel tiro di
Montis che non trattiene spalancando la porta a
Savona.
Passino giganteggia in difesa chiudendo tutti i varchi con sicurezza e tempismo. A centrocampo bella prova di
Orgiana efficacissimo nelle azioni di attacco e pronto nel rientrare in difesa, scava una fossa sulla sua fascia di appartenenza. Ottimo
Provenzano in fase di possesso e contenimento.
Cucciari e
Pagani si intendono alla perfezione e offrono una prova di grande spessore tecnico-tattico. Il primo svaria su tutta linea d’attacco dettando i tempi dei passaggi, il secondo è padrone della tre quarti e la calma, l’efficacia e la concretezza con la quale dirige tutti i palloni che gli passano tra i piedi, fanno di lui il migliore in campo
Polizia Penitenziaria:
Moro viene impegnato in più riprese facendosi trovare sempre abbastanza preparato. Non può nulla sul gol. In difesa soffrono non poco
Serrau e
Masala, messi in seria difficoltà dalla serata brillante degli attaccanti di Cra, riuscendo comunque a limitare i danni. A centrocampo lottano come leoni
Savona e
Lasio, ingabbiati dalla manovra e dal predominio territoriale dei blu, tamponando il più possibile ma mancando poi di lucidità in fase di costruzione.
Biolchini è un po’ troppo solo davanti e non riesce a incidere.
Montis risulta il più pericoloso dei suoi con la sua grande forza fisica e una discreta tecnica, impensierendo spesso e volentieri con i suoi affondi palla al piede e con il tiro dalla distanza.
