Finalmente è arrivata la partita più attesa di questa fase del torneo. Si affrontato la Marina Militare (23 punti) con il Comune di Cagliari (20 punti) per giocarsi l’ultimo posto nel girone A (che assicura il passaggio a 6 squadre su 9). Alla Marina basta il pareggio, mentre i comunali devono vincere a tutti i costi (andrebbero a pari punti ma passerebbero per aver vinto lo scontro diretto). Ad oggi la Marina ha perso una sola volta, il 18 dicembre (prima della pausa) per 4 a 3 contro il Tiscali NOC, ma ha collezionato ben cinque pareggi. I comunali, dopo un avvio stentato, hanno trovato la giusta via e nonostante le quattro sconfitte sono riusciti a rimanere in corsa fino alla fine. I gol subiti sono praticamente uguali (26 la marina, 25 il comune), ma la differenza la fa l’attacco: 42 reti per la marina (con Podda e Rossitto che insieme valgono 2/3 delle reti) e solo 21 reti per il comune (con il bomber Bibiri e Corda). Si preannuncia una partita tutta di nervi e speriamo corretta.
Arbitra la partita il signor Rais
Primo Tempo:
Il Comune presenta Zara in panchina (ancora infortunato alla caviglia). Per la Marina Frau ancora in elenco ma ancora infortunato
3’ tiro di Frigau deviato in calcio d’angolo (che l’arbitro non vede)
7’ partita tesa con entrambe le squadre che anno paura a scoprirsi
8’ bella uscita di Bianco che anticipa d’un soffio Bibiri in contropiede
13’ prima conclusione pericolosa della partita con Rossitto che trova calcia potente, Marini è attento e, nonostante la veda spucare all’ultimo, devia con il palmo in tuffo
15’ conclusione di Saba, Corda appostato a centro area devia in calcio d’angolo
19’ Frigau salta Podda che lo scalcia, l’arbitro Rais lo ammonisce per gioco scorretto
20’ discesa centrale di Angelo Saba che arrivato al limite dell’area allarga a destra per l’accorente
Rossitto che calcia di destro in corsa. Marini sfiora ma la palla entra!
1 a 0 per la Marina!
21’
Podda fa tutto da solo, entra in area e, nonostante l’opposizione di Corda e Murgia riesce a calciare un rasoterra che colpisce il palo alla sinistra di Marini ed entra!
2 a 0!
24’ Podda scende sulla fascia sinistra, rimette al centro per un solissimo Rossitto che tenta di saltare Marini ma, perde l’attimo, e il portiere salva in tuffo
Secondo Tempo:
1’ Murgia si fa soffiare palla da Rossitto che lo salta ma il suo diagonale finisce largo sul palo opposto
2’ Podda ruba palla a Corda (che invoca la gamba tesa) mette palla a terra, rasoterra a fil di palo che batte ancora Marini!
3 a 0!
3’ altra occasione x la marina, Rossitto sulla sinistra rimette al centro, Saba manca la deviazione, dietro di lui Podda stoppa ma calcia alto
7’ bella discesa di Carletti che dal limite calcia, palla che esce a fil di palo
10’ Corda si procura una punizione dal limite. Calcia Corda che poggia per Bibiri appostato sul palo, ma il suo tiro è stoppato da Carletti sulla linea di porta!
11’ ancora una discesa di Saba, cross sul secondo palo per Podda che di testa prende la mira, incrocia di testa e colpisce il secondo palo
12’ bomba di Bibiri dalla lunga distanza, un attento Bianco devia in angolo
13’ cresce il Comune. Questa volta è Caddeo a impegnare Bianco dalla tre-quarti
18’ sinistro di Murtas dalla destra, ancora il portiere Bianco in tuffo
19’ Dagnello chiede il triangolo a Rossitto che lo smarca solo davanti a Marini (con la difesa del Comune immobile). Controllo di
Dagnello che batte Marini in uscita disperata!
4 a 0!
23’ finalmente arriva il gol meritato del Comune con
Corda che da posizione centrale e da fuori area indovina il rasoterra che Bianco non può vedere!
4 a 1!
24’ Murgia ruba palla a Corbia, rimette al centro per Bibiri che calcia alto da ottima posizione
25’ Carletti atterrato in area. Rais fischia il calcio di rigore! Calcia il bomber
Corda che fa il
4 a 2!
La partita parte con entrambe le squadre chiuse. Sul finale del primo tempo il forte attacco della Marina trova il doppio vantaggio e la partita si fa in
discesa salita per gli avversari. Il Comune paga la sterilità in attacco, nel finale alza il baricentro, ma si ostina troppo con i tiri dalla lunga distanza (complice anche per una difesa della Marina ben schierata dietro) trovando un attento Bianco. Solo con il forcing nel finale accorciano le distanze ma ormai è troppo tardi. La Marina (così come da statistiche) segna il doppio di quanto subisce e passa al girone A. Per il Comune la possibilità di riscattarsi nel girone B.
Comune di Cagliari:
Per il Comune pesa molto l’assenza di
Zara come centrale difensivo che viene rimpiazzato un po’ da
Corda e un po’ da
Murgia. Benissimo il portiere
Marini a parare il parabile.
Corda si danna l’anima in difesa per poi provare a “fare” l’attaccante (infatti realizza le due reti della squadra). Buono soprattutto il primo tempo di
Murtas ma cala nella ripresa.
Bibiri fa quel che può ma è molto isolato in attacco. Buona anche la prestazione di
Carletti che accompagna in attacco e ripiega per aiutare i difensori (infortunio per lui nel finale). Da rivedere il
giovane Murgia nel ruolo di centrale difensivo. L’innesto di
Caddeo (a secondo tempo iniziato) non porta i risultati sperati così come la prestazione di
Frigau oggi è “segnata” dalla differenza si stazza con gli avversari.
Marina Militare:
Bene
Corbia in difesa come centrale, attento ed ordinato. Bravo
Angelo Saba con le sue sgroppate sulla fascia sinistra. Il portiere
Bianco inattivo nel primo tempo, nella ripresa si riscatta con ottime parate. Bellissima l’azione uno-due del quarto gol con
Dagnello in rete! Podda inizia un po’ nervoso, rimedia un’ammonizione poi si calma, e realizza due reti pesantissime. Benissimo
Rossitto come realizzatore ed oggi soprattutto come uomo assist. Anche se talvolta pecca di poco altruismo è lui il migliore in campo ALAN.
... si scherza naturlamente.... anzi il mister ci voleva in campo tutti i costi e per questo lo ringraziamo..... saluti a tutti...
per la verità). Per quanto riguarda il risultato, Marina ha ben giocato in tutti i reparti ma ha evidenziato la sua superiorità grazie ad una coppia di attaccanti (Podda e Rossitto) di prim'ordine.
. E un in bocca al lupo al nostro Schiattarella, assenza molto sentita in campo.
