6-1, il set lo vince l'Esercito
Lo spettro della vecchia Telecom si fa rivedere
Il primo tempo è giocato assolutamente alla pari dalle due formazioni: creando e facendo tanto movimento, mettono in difficoltà le rispettive difese avversarie. Si chiude sul punteggio di 1 a 2 a favore dell'Esercito che, nonostante le poche occasioni avute, ha saputo finalizzare.
Nella seconda frazione di gioco è tutta un'altra musica poiché l'Esercito vien fuori lentamente e con dei pochi e semplici passaggi fa fuori le poche certezze degli sfidanti odierni. Telecom dal canto suo, non riesce più a far girare palla, priva di inventiva e di coraggio, si lascia andare fino al termine del gioco.
Con questa vittoria gli uomini guidati da
Siddi scavalcano i contendenti di quest'oggi portandosi a 9 punti in classifica contro i 7 del team Telecom.
Arbitra il Sig. Cangemi.
PRIMO TEMPO
1' Telecom affonda con
Oppo Massimiliano, il suo destro non potente viene pericolosamente deviato in porta dal difensore
Arrais, che costringe il proprio portiere ad una parata di riparazione.
Bello scambio tutto in velocità
Ruzzu-Oppo Fabrizio, il pallone di ritorno per quest'ultimo non è però perfetto e dopo un controllo incerto decide così di arretrare per l'accorrente ASTERO CARLO che di prima intenzione e di forza, spedisce il diagonale in rete. 1-0.
L'Esercito risponde prontamente con
Serra, il suo potente destro è brillantemente sventato dall'estremo difensore
Verafede.
Così allo scadere del 6' l'Esercito, dopo aver insistito, trova un prezioso goal calciato di potenza e precisione da MURRU. 1-1 e parità ristabilite.
Anche
Montisci ha la sua chance, in acrobazia a due passi dalla porta, si fa chiudere il tiro da un ottimo
Cara.
Punizione dalla sinistra per Telecom, sulla palla si avventano
Arrais e
Oppo Fabrizio, con quest'ultimo che riesce a staccare più in alto del diretto avversario, ma ha i riflessi pronti il portiere
Cara il quale, allungando la traiettoria della sfera, manda il pallone in angolo.
A 5 minuti dalla fine è ancora
Murru a mettere in apprensione al portiere, il suo tiro da poco oltre il limite è respinto da
Verafede, costretto a distendersi alla sua sinistra.
Sull'altro fronte l'ingresso di
Frau da subito vitalità all'attacco: affondando sulla destra e guadagnando il fondo, mette poi il pallone al centro per
De Cicco il quale, arrivando di corsa ed evidentemente preso contro tempo, non arriva il tanto giusto per impattare sulla sfera.
Lo stesso giocatore si fa perdonare appena un minuto dopo: su una ripartenza fulminea e con palla recuperata da
Murru, quest'ultimo avanza liberandosi degli avversari per poi mettere un ghiotto pallone al centro che DE CICCO deve “solo” appoggiare in rete. 1-2.
SECONDO TEMPO
Allo scadere del 2' MURRU allunga ancora le distanze quando batte una punizione da poco oltre la linea della metà campo: una parabola a scendere che non lascia scampo all'incolpevole
Verafede. 1-3.
Azione perfetta dell'Esercito:
Murru recupera palla e fa ripartire il contropiede, allarga poi alla sua destra per
De Cicco che alzata la testa vede e serve al centro dell'area FRAU il quale apre il piatto e appoggia alle spalle dell'estremo difensore. 1-4.
Telecom prova a reagire e lo fa con uno dei suoi uomini migliori ossia
Astero Carlo: il suo destro da poco oltre il limite è respinto via da
Cara.
Montisci alla battuta di un'interessante punizione: la barriera spazza via corto,
Ruzzu prova a ribadire ma determinante è l'intervento del portiere
Cara.
Oggi non è giornata per
Ruzzu: anche il suo tentativo a pochi passi dalla porta e a tu per tu con
Cara, è sparato altissimo dall'attaccante Telecom.
Ci prova
Serra: il suo destro è respinto via da una parata plastica ed efficace di
Verafede.
Non è giornata neppure per
Montisci che spara in bocca a
Cara una grossa chance, così come pure per
Tiddia che, sulla respinta corta dell'estremo difensore, spara alle stelle in maniera totalmente scoordinata.
A tre minuti dal triplice fischio, paratona di
Verafede su tiro ravvicinato sul primo palo di
Arrais.
Serra attacca centralmente,
Verafede respinge corto, sul tap-in arriva MELIS che spedisce il diagonale preciso. 1-5.
È il turno anche di
Serra, che totalmente indisturbato piazza il diagonale preciso e potente. 1-6.
COMMENTI FINALI
Telecom CBS
Per tutto il primo tempo gioca con continuità e costanza, quando attacca lo fa in maniera ragionata, specie quando a condurre palla c'è Carlo
Astero che la smista e riesce a gestirla con bravura, anche sotto pressione. Bene anche
Montisci (anche se rimarrà impreciso sotto porta fino al termine della gara) e
Astero Simone lungo la fascia permette di allargare il campo e il gioco. Il tutto ciò fino a pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco, dopodiché è il brutto fantasma della vecchia Telecom: senza idee e fantasia, non dialoga ed è precipitosa.
In avanti un
Ruzzu troppo solo e che spesso non si intende con il reparto a suo ridosso, protegge sì bene ma sfera, ma spesso si dimentica di scambiare e/o giocare con i compagni che accompagnano l'azione. Inoltre essendo talvolta scontato nei movimenti, si fa costantemente anticipare dalla retroguardia avversaria. In difesa un solito
Oppo Fabrizio si erge a paladino della zona, ma è troppo il lavoro che deve ricoprire.
Molto bene
Verafede, rende meno amara questa sconfitta con delle parate decisive e cruciali.
Esercito Italiano
Nel primo tempo subisce l'attacco degli avversari, insistente e mai pago. Ma in realtà è decisamente più concreta e pur avendo avuto meno occasioni, ha in effetti guadagnato il miglior bottino. Fino a pochi minuti dal doppio fischio aveva in effetti tentato solo i tiri dalla distanza, non essendo riuscita a bucare la difesa avversaria.
Ma sul finale dei primi 25 minuti di gioco e alla ripresa, l'ingresso in campo di
Frau da nuovo piglio alla formazione in maglia gialla. Il giocatore sembra intendersi molto bene con
De Cicco e con
Murru e la sua visione di gioco permette di creare azioni che si riveleranno poi decisive e determinanti. La sua presenza sul terreno di gioco non è però costante.
A meritarsi la coppetta oggi è così
SAMUEL MURRU
: grosse qualità tecniche, nonché un piedino dal tiro dalla potenza inaudita, è però talvolta precipitoso nel concludere. Quando invece dialoga e fraseggia con i compagni da vita a belle e veloci azioni. Oggi lascia la sua impronta nel tabellino delle reti con una bella doppietta.
In difesa buona la prestazione di
Arrais, anche se non impeccabile.