Dopo la sonora sconfitta della settimana scorsa, nonché della prima giornata, il Ctm sperava di prendersi la sua bella soddisfazione battendo il Cra regione Sardegna. Ma contrariamente a quanto si aspettava, ha dovuto subire e ha pure dovuto quasi rischiare di perdere, se non fosse arrivato quel goal provvidenziale, sul finale, di uno dei suoi uomini migliori:
Congera. Il risultato è così rimasto bloccato sul 3 a 3, con un finale, appunto, tutto da vivere.
Arbitra il Sig. Ibba.
PRIMO TEMPO
Fiammata della Regione con palla verticale che arriva sui piedi di
Cavallet, conclusione di prima intenzione che esce di un soffio a lato.
Azione prolungata del Ctm con azione portata avanti da
Congera, il quale serve per
Orrù, di spalle alla porta, non riesce a girarsi, è costretto ad allargare a sinistra per
Garbarino, il quale perde l'attimo, passa così all'indietro per SEDDA il quale calcia con decisione. 1-0.
Provenzano attacca centralmente dopo aver vinto un rimpallo, palla filtrante per
Cavallet, che si spalle alla porta tenta il colpo di tacco, palla che si infrange però sul palo.
Partita poco esaltante, che a parte i primi minuti, non offre più grandi spunti di gioco. Le squadre sono frettolose e sbagliano tantissimo negli ultimi, importanti e decisivi metri.
Atzeni mette un lungo cross sul secondo palo,
Cavallet stacca di testa, ma il pallone termina alla destra del palo difeso da
Mulas.
Finalmente si sblocca CAVELLET, riceve palla di spalle alla porta al limite dell'area, si gira, nessuno va a contrastarlo e ha tutto il tempo per calciare e superare
Mulas. 1-1.
SECONDO TEMPO
Dal calcio d'inizio ORRÙ riporta subito in vantaggio la sua formazione con un diagonale dalla sinistra che non lascia scampo a
Cadoni. 2-1.
Al secondo minuto però le parità vengono nuovamente ristabilite quando una punizione dal limite calciata da CAU diventa una rasoiata che nessuno riesce ad intercettare. 2-2.
Pagani tenta la sassata dalla distanza, il portiere blocca ma non trattiene,
Cucciari tenta di ribadire ma
Mulas riesce a rubargli il tempo e a far sua la sfera.
Percussione di
Pischedda che si fa tutto il campo palla al piede, tenta il rasoterra potente,
Mulas respinge corto, sulla palla vagante si porta
Cucciari, palla che termina però alta oltre la traversa.
Il goal su azione non arriva così
Pischedda tenta la conclusione dalla distanza, palla potente e tesa che non centra lo specchio della porta.
Gran bella occasione per il Ctm quando
Orrù mette una palla all'indietro per
Congera, il quale calcia di prima intenzione al volo,
Cadoni sventa il pericolo. L'azione continua,
Orrù prova a ribadire, palla chiusa e intercettata dallo stesso estremo difensore.
Cadoni che si supera ancora a pochi istanti dalle azioni precedenti mandando a lato la conclusione dalla distanza di
Garbarino.
I 5 minuti finali saranno determinanti, anche se poi non sarà il risultato a cambiare: la Regione trova il goal della sperata vittoria quando ATZENI trova l'imbucata centrale, arriva di corsa per poi calciare con facilità e sfrontatezza. 2-3.
Ma CONGERA a un minuto dalla fine riporta il punteggio sul pari e infrange tutte le speranze della Regione, realizzando un gran goal che manda fuori causa
Pintus, palla al piede si allarga per poi incrociare sul primo palo. 3-3.
I SINGOLI
Cral CTM: squadra compatta, tonica, ma sopratutto testarda, che oggi non sembra per nulla subire il calo fisico. I suoi uomini corrono molto in lungo e in largo; arrivano poco alla conclusione dai 10 metri, ma comunque tentando di costruire l'azione.
Bene
Sedda nel gestire e nel guidare la difesa, spesso propositivo anche in attacco, da non sottovalutare. A centrocampo, buona la corsa di
Garbarino con o senza palla al piede e lo stesso vale per
Congera, il quale si muove molto, cercando di coprire i buchi sia a centrocampo che in attacco, anche se spesso corre a vuoto non supportato dai compagni. Sigla il goal più importante, quello del pareggio finale con una grande azione personale. Il compagno di reparto
ORRÙ ALESSIO , recupera tutte le giocate a vuoto della settimana scorsa, rendendosi protagonista di buoni spunti ed idee sia personali che per i compagni. Da lui ci aspettiamo comunque qualcosa in più, che faccia la differenza.
Cra Regione Sardegna: quasi sbalordita per la prestazione che, nonostante le consegni un importante punto, la lascia sgomenta e non le permette di uscire dal campo poco soddisfatta. Ma d'altronde è evidente che i nuovi innesti hanno ancora bisogno di tempo per amalgamarsi con il resto della ciurma. In difesa un ottimo
Pischedda detta tempi e regoli, non disdegnando neppure l'avanzata in area e mostrando anche un buon tiro. Anche
Provenzano fa un buon lavoro sia in copertura che in fase propositiva, spezzando l'azione degli avversari e cercando di ripartire con calma e ordine.
In attacco, ancora tutto da collaudare
Cavallet: ha un buon fisico, di quelli da attaccante di peso, ma spesso manca l'attimo o spesso non gli arrivano le palle dai compagni, non riuscendo ad essere incisivo quanto vorrebbe.