BCS agguanta a tempo scaduto, e tra le proteste avversarie, un pari sostanzialmente giusto per quanto visto nei 50 minuti giocati
Il primo a cercare la porta è
Sitzia, che al 3° calcia alto con un destro dal limite.
Trenta secondi dopo, sugli sviluppi di una ripartenza di BCS,
Di Pietro riceve palla al limite e calcia di destro,ciabattando però il tiro, con la palla che esce a lato.
Al 7° lo stesso
Di Pietro calcia di destro dalla distanza, e questa volta il destro è più pulito ma subisce comunque la stessa sorte del precedente, visto che esce ancora una volta di pochissimo a lato.
All’8°
Musa mette in area un pallone per la testa di
Mongiu, che anticipa tutti e batte
Limbardi per il vantaggio BCS:
0 a 1 Al 10° BCS ha la palla buona per il raddoppio ma
Ledda, liberato da Argiolsas, calcia a lato con la porta completamente sguarnita.
Al 17°
Ledda si libera al limite e calcia un violento sinistro che
Limbardi tocca ma non riesce a trattenere,con la palla che sbatte sulla parte interna del palo e sembra entrare, ma lo stesso
Limbardi salva prima che la stessa superi la linea bianca.
Intorno al 19°
Mulana è bravissimo a respingere le conclusioni dal limite di PierPaolo manca,
Muggironi e
Sitzia.
Lo stesso
Mulana al 21° è bravissimo nell’allungarsi per girare in angolo la rasoiata mancina dal limite di
Giordano.
Passano appena 40” dalla ripresa delle ostilità e Pierpaolo
Manca calcia un bel destro dal limite mancando di pochissimo la porta di
Mulana.
Al 4°
Muggironi calcia direttamente in porta una punizione con la palla posizionata nei pressi della linea laterale sinistra; la solita bomba di destro finisce la corsa in fondo al sacco, sfruttando forse anche il non felice posizionamento della barriera piazzata da
Mulana, che si accorge tardi del pericolo e non riesce ad intervenire:
1 a 1 Al 7°
Mongiu si libera bene al limite ma poi calcia altissimo sulla traversa.
I minuti che seguono sono molto intensi ma poco produttivi, con le due squadre bel messe in campo che finiscono per annullarsi a vicenda, e fioccano soprattutto conclusioni dalla distanza che raramente in quadrano lo specchio.
Al 19° BCS può calciare una punizione dal limite, e
Limbardi è bravissimo e spettacolare nel respingere con una mano in angolo il violento mancino di
Ledda Al 21° esce davvero di pochisimo il gran destro dal limite di Pierpaolo
Manca Al 22°
Mongiu crossa dalla destra in area per
Ledda, che svetta ed incorna in bello stile, ma
Limbardi salva tutto in uscita.
Al 23°
Muggironi riceve palla al limite, vince la resistenza di
Giua e di sinistro infila
Mulana nell’angolo basso alla sua sinistra:
2 a 1 Sembra finita qui la proprio allo scadere BCS usufruisce di una punizione sulla metacampo;
Ledda, come direbbero gli inglesi, mette la palla in “the box”, ovvero in area di rigore, cercando
Mongiu che anticipa di un soffio l’uscita di
Limbardi ed insacca per il definitivo
2 a 2 , tra le veementi proteste delle Poste e soprattutto dello stesso
Limbardi, che sosteneva di essersi già impossessato della sfera prima dell’intervento dell’attaccante avversario.
Il pari, sviluppatosi con un finale rocambolesco, rispecchia al meglio quanto visto in campo, con le due compagini che si solo equivalse per tutta la gara e portano a casa un punto che alla fine può accontentare tutti.
BCS gioca una bella gara, nella quale è attenta dietro e brava davanti, mentre Cral Poste fatica terribilmente ad avvicinarsi alla porta avversaria e troppo spesso si affida alle conclusioni dalla distanza.
Per
Quelli BCS, in una bella prova collettiva, buonissima gara di
Mongiu, due reti e tanta presenza in avanti.
Buona gara anche di Giulio
Ledda, anche se oggi è meno incisivo del solito. Molto buona anche la gara di
Argiolas, che giostra a tutto campo sempre a sostegno dei compagni.
Al solito bella prova di
Giua, sempre attento e sicuro a comandare il reparto difensivo.
Per
Cral Poste Muggironi gioca decisamente meglio la seconda frazione, quando può stare vicino alla porta rispetto alla prima, quasi anonimo da centrale difensivo, e non a caso segna due reti importanti e molto belle. Bene anche
Limbardi, che si rende protagonista di alcuni interventi davvero importanti, di cui uno davvero straordinario sulla punizione dal limite di
Ledda.
Sitzia appare in ripresa, si muove tanto e cerca ogni tanto la porta con pericolosità. In una gara difficile, con spazi ridottissimi, PierPaolo
Manca cerca con il continuo movimento di aprire varchi nell’attenta difesa avversaria e cerca spesso la porta con gran conclusioni dalla distanza che meriterebbero migliore fortuna, ed è per questo che assegno a lui la coppa di Uomo Alan della gara.