AdE ritrova il successo che mancava da 4 turni dopo una gara giocata quasi a senso unico, visto che per 35 minuti ha la meglio, con relativa facilità, di una spenta Marina, che solo con un finale orgoglioso riesce a rendere meno pesante il passivo.
Il primo a centrare lo specchio è Di Candia, che dopo 3 minuti impegna
Del Rio con un bel destro su punizione dal limite, con il N° 1 di AdE nell’occasione bravo a deviare a lato.
Trenta secondi dopo
Imperatore imbuca centralmente per
Cocco, che inspiegabilmente dimenticato dalla difesa avversaria ha tutto il tempo di controllare per poi battere
Verafede con un preciso destro rasoterra:
1a 0
Nei minuti che seguono da segnalare all’8° il destro di
Loi su punizione dalla distanza, con la palla che palla di poco alta sulla traversa della porta di
Del Rio, ed un minuto dopo il destro sporco di
Cocco, che anticipa tutti in area su un corner dalla destra battuto da
Floris ma calcia abbondantemente a lato.
Al 12°
Calandra ruba palla sulla propria tre quarti, avanza sula sinistra, triangola con
Giusti e nei pressi della linea di fondo serve dalla parte opposta
Cocco, che tutto solo in area deve solo appoggiare la sfera nella porta sguarnita:
2 a 0
Un minuto dopo
Melari riceve palla nei pressi dell’area avversaria, con stessa posizionata quasi nei pressi della linea laterale, ed incrocia una bomba di destro che si infila nell’angolo basso alla destra di
Verafede:
3 a 0
Un minuto dopo
Giusti, dopo aver scambiato al limite con
Melari, calcia una botta di sinistro che finisce di pochissimo a lato.
In questa fase della gara si gioca a senso unico, ed al 18°
Melari riceve palla da
Imperatore sul vertice sinistro dell’area di rigore, si accentra leggermente e libera un destro al fulmicotone che non lascia scampo a
Verafede:
4 a 0
La Marina si rivede un minuto dopo con
Del Fiume, che salta secco un avversario e dal limite calcia una rasoiata di destro che esce di pochissimo a lato.
Al 21°
Floris dalla destra serve dalla parte opposta
Martella, che calcia di prima intenzione trovando la reattiva risposta di
Verafede.
La ripresa di apre, dopo un minuto, con il destro di
Pintori dal limite, che manca di pochissimo lo specchio.
Al 5° la Marina si perde
Martella, che riceve palla al limite indisturbato, e dopo aver ciccato la prima conclusione serve palla a
Cocco, che con calma olimpica controlla, si porta la sfera sul sinistro e poi insacca senza difficoltà nella porta praticamente sguarnita:
5 a 0
Al 7°
Martella manca di pochissimo lo specchio con un bel destro dal limite.
Trenta secondi dopo da segnalare la bella iniziativa di
Satta, che si gira bene al limite e calcia poi di poco alto sulla traversa.
Al 10° segnaliamo anche il bel destro dal limite di
Carta, respinto con sicurezza di pugno da
Verafede.
Al 14° Di Candia si libera sulla destra, e dal limite fa partire un destro sul quale
Del Rio è bravo a respingere a lato.
Due minuti dopo esce di pochissimo a lato il destro dalla grandissima distanza di
Cadelano.
Al 16°
Magistro calcia a botta sicura nel cuore dell’area di rigore, ma
Del Rio ha un riflesso straordinario e riesce a deviare a lato.
Al 17° la Marina accorcia le distanze con
Piga, che riceve palla sul vertice sinistro dell’area ed incrocia una mina che si infila nel sette alla destra di
Del rio:
5 a 1
La rete da fiducia alla Marina, che al 19° riduce ancora le distanze sempre con
Piga, che insacca di destro risolvendo una mischia in area:
5 a 2
AdE rimette il naso in avanti al 21° con
Mazza, che dal lato destro dell’area esplode una rasoiata di destro sulla quale
Verafede è bravissimo a stendersi per deviare a lato la sfera.
Per
Marina Iknos buona prova di Di Candia, spesso intraprendente nella tre quarti avversaria.
Piga si vede soprattutto nel finale, nel quale segna 2 reti, la prima davvero molto bella, che aiutano a rendere meno amara la sconfitta. Bene anche
Satta, cuore e impegno a lottare spesso da solo contro tutta la difesa avversaria. Buona gara anche di
Loi, che prova a mettere ordine nella difficile costruzione della manovra, e di
Del Fiume, tanti guizzi interessanti al limite dell’area avversaria.
Per
AdE grande gara di
Calandra, che guida con sicurezza ed autorità tutto il reparto arretrato.
Gran partita anche di Malari, due reti e tante iniziative interessanti in avanti.
Molto bene
Imperatore, solita quantità e qualità in mezzo al campo al servizio dei compagni.
Bene anche
Floris, sempre intraprendente lungo l’out di destra.
Oggi
Cocco è decisivi, visto che da terminale offensivo segna 3 reti, ne manca altre di un soffio, ed è sempre puntuale e preciso punto di riferimento per i compagni.
Per questo va a lui la coppa di Uomo Alan della gara.