La classica gara da dentro o fuori chiude gli incontri odierni al sempre più freddo impianto della Provincia. Da una parte L’Unione Sarda con i tre punti avrebbe la certezza di rientrare tra le prime 7 e quindi di accedere al girone A della seconda fase, di contro Giggione deve necessariamente vincere per poi sperare in un passo falso di C.R. Isili e Nas Bekaert, che scenderanno in campo domani, per acciuffare in extremis la qualificazione al girone di Elite.
Dirige l’incontro il Sig. Roberto Portoghese
1° Tempo:
Dopo un minuto
Ledda avanza e può calciare indisturbato dal limite dell’area, ma ciabatta il tiro, con la palla che scivola lentamente a lato della porta di
Impera.
Al 3°
Carboni calcia indisturbato dal vertice sinistro dell’area, con
Corda bravo ad alzare in angolo.
All’8°
Arca si libera sull’out di destra, e dal limite colpisce di destro, costringendo
Impera a rifugiarsi in angolo.
Al 13° un destro rasoterra di
Arca dalla destra percorre tutta l’area ed esce a fil di palo dalla parte opposta, senza che nessuno riesca ad intervenire sulla sfera.
Al 15°
Marghinotti si fa rubare palla sulla metacampo, favorendo la ripartenza due contro zero degli avversari, con
Arca che mette
Figus nella condizione di poggiare comodamente la sfera nella porta sguarnita:
0 a 1 Al 19°
Lai lancia nello spazio
Carboni, che entra in area e può calciare a tu per tu con
Corda, ma l’attaccante di US apre troppo il destro, con la palla che sfiora il palo e si spegne sul fondo.
Un minuto dopo lo stesso
Carboni batte una rimessa in zona d’attacco, pescando in piena area
Vercelli, che incorna indisturbato di testa, mandando la pala ad insaccarsi nell’angolo basso alla sinistra di
Corda:
1 a 1 Corda che trenta secondi dopo è bravo ad opporsi di piede alla conclusione ravvicinata di
Nespolo Al 22°
Tanda fa partire un destro dalla grande distanza sul quale
Impera è incerto, visto che si lascia sfuggire la sfera, sulla quale di avventa
Maccioni, che sotto porta ribadisce in rete:
1 a 2 Un minuto dopo
Figus, dalla grande distanza, libera un potente destro rasoterra che si infila nell’angolo basso alla destra di
Impera:
1 a 3 2° Tempo:
Dopo un minuto
Arca calcia di poco alto cin un destro dalla distanza.
Al 3°
Carboni, in piena area di rigore, può calciare a tu per tu con
Corda, bravo ancora una volta a salvare in uscita di piede.
Al 7°
Ledda concede l’appoggio a
Lai, che ricevuta palla al limite spalle alla porta può cosi fare perno sul difensore avversario per girarsi e scaricare un destro sul quale
Corda non può davvero nulla:
2 a 3 La replica di GiggiOne è immediata, e prima
Tanda manca di poco la porta con un diagonale dalla destra, e trenta secondi dopo
Impera è bravo a salvare sulla conclusione ravvicinata di
Maccioni.
E proprio sul ribaltamento di fronte la difesa di GiiggiOne lascia troppa libertà a
Carboni, che può avanzare centralmente per poi fulminate
Corda con un preciso destro dal limite:
3 a 3 Trenta secondi dopo
Corda blocca a terra sul destro dal limite dello stesso
Carboni.
All’11°
Tanda avanza sulla destra e serve centralmente
Maccioni, che può calciare indisturbato dal limite mancando però clamorosamente la porta.
Dalla parte opposta
Corda è bravo a salvarsi sulla bomba di destro dal limite di
Lai.
Al 15°
Arca imbuca in area per
Agnese, che seppur pressato da un difensore riesce a toccare la palla di quel tanto che basta per battere
Impera:
3 a 4 Un minuto dopo, sugli sviluppi di una veloce ripartenza
Lisci può calciare in porta dal limite trovando l’opposizione di mano di
Marghinotti: il direttore di gara decreta il rigore e la conseguente espulsione per il difensore di US.
Sul dischetto si porta
Ledda, ma
Impera è bravissimo a respingere la sfera, sulla quale la difesa di US è lenta ad allontanare permettendo il recupero del pallone agli avversari, con
Maccioni che sotto porta serve poi
Arca, che di destro insacca nella porta sguarnita:
3 a 5 Un minuto dopo
Arca calcia direttamente in porta una punizione dal vertice destro dell’area, mandando la palla ad insaccarsi nell’angolo alto alla destra di
Impera:
3 a 6 Al 22°
Maccioni trova la seconda rete personale insaccando nella porta sguarnita al termine di una tambureggiante azione dei suoi:
3 a 7 Al 24° trova la rete anche
Tanda, battendo
Impera con un bel destro dal limite:
3 a 8 La gara dura 35 minuti, nei quali le due squadre di equivalgono, creando e sbagliando tante occasioni per parte, ma la rete di
Agnese prima ed il successivo episodio che porta al rigore di GiggiOne e la conseguente espulsione di
Marghinotti, che lascia l’Unione Sarda in 6, spiana la strada al successo dei ragazzi di Cesare Orrù, che dovranno ora attendere le gare di domani per sapere in quale girone dovranno proseguire il torneo. Torneo che proseguirà sicuramente nel girone B per l’Unione Sarda, che fino a quando ha giocato in parità numerica ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per ben figurare nel proseguo dello stesso.
Unione Sarda
Ottima gara di
Carboni, un incubo per la difesa avversaria, alla quale risulta praticamente imprendibile. Bene
Nespolo, che in avanti crea più di un gratta campo agli avversari. Ottime anche prestazioni di
Lai e
Vercelli, concreti in difesa quanto pericolosi tutte le volte che si affacciano nella metacampo avversaria.
GiggiOne
Tutti giocano un ottima gara, da
Corda tra i pali, a
Ledda in difesa, dal il rientrante
Arca in mezzo al campo, a
Tanda e
Maccioni, sempre pericoli sotto porta.
Tra tutti premio oggi la bella gara, in quantità e qualità, di Alessandro
Figus , al quale assegno la coppa di Uomo Alan della partita.