Una grande GdF supera con pieno merito i Carabinieri
Nel finale brutto infortunio per MAURIELLO
GdF si aggiudica con pieno merito una gara ben giocata, nella quale è brava a limitare al massimo le iniziative in avanti degli avversari, soprattutto quelle di
Vaquer, per poi colpire con veloci ripartenze che alla lunga fiaccano la resistenza dei Carabinieri, che orfani oggi di Pibiri faticano a creare gioco e finisco per appoggiarsi esclusivamente o quasi alle giocate di
Vaquer, che finisce per cozzare contro l’attento muro avversario.
La vittoria avvicina GdF alla qualificazione diretta per gli ottavi di finale, cosa possibile ma decisamente più complicata per i Carabinieri.
Terminate con difficoltà le operazioni burocratiche pre-gara, si inizia con la GdF decisamente più intraprendente, e dopo pochi secondi
Castangia manca di pochissimo la porta difesa da Merella con una bomba di destro dal limite.
L’intraprendenza di GdF viene premiata al 5° grazie a
Pisani, che al termine di una tambureggiante azione dei suoi insacca senza difficoltà nella porta praticamente sguarnita:
0 a 1
Al 6°
Mauriello va vicinissimo al goal dell’anno, visto che il pallone colpito con una spettacolare semirovesciata dal lato destro dell’area si stampa sul palo alla sinistra di Merella.
I primi segnali di vita dei Carabinieri arrivano intorno al 7° minuto, con le conclusioni dalla distanza di
Paulis prima e
Sebis poi che passano entrambe alte sulla traversa.
Bel più pericoloso, al 9° minuto, è il destro dal limite di
Mauriello, sul quale Merella si esibisce in una efficace respinta di piede.
Al 10° GdF commette l’errore di concedere palla al limite a
Vaquer, ed il capocannoniere del torneo non si fa pregare, visto che infila Siani con una rasoiata di destro:
1 a 1
Al 14°
Castangia pesca in area
Mauriello, che incrocia di mezzo volo con il destro mancando la palla di poco a lato.
Al 15°
Vaquer riceve palla al limite, si porta a spasso tutta la difesa avversaria e incrocia poi un destro che si infila nell’angolo basso alla destra di Siani:
2 a 1
Sulla ripresa del gioco GdF sposta la palla in avanti di qualche centimetro per
Valeri, che esplode una mina di destro imparabile per Merella, che evidentemente sorpreso non riesce ad intervenire:
2 a 2
Il goal galvanizza
Valeri, che intorno al 18° si vede prima respingere di piede da Merella un destro dal limite e poi coglie in pieno la traversa con un destro al volo in area su un traversone proveniente dalla destra.
Al 21° GdF sviluppa una bella azione sulla destra, al termine della quale la palla finisce sul lato destro tra i piedi di
Valeri, che finta la conclusione facendo scorrere invece la sfera, cosa che spiazza fatalmente Merella, che non può quindi evitare che l’attaccante avversario depositi il pallone nella porta sguarnita:
2 a 3
La ripresa si apre con una bella iniziativa di
Bassetto, che 90” dopo il fischio del direttore di gara calcia di poco al lato con un sinistro dal limite.
Al 3° i Carabinieri mancano incredibilmente la rete del pari con
Paulis, che al termine di una insistita azione dei suoi può calciare in piena area a porta sguarnita, ma la mira è pessima ed il pallone esce abbondantemente a lato.
All’8° i Carabinieri pervengono al pari grazie a
Bassetto, che al limite controlla alla perfezione un lungo lancio dalle retrovie, si sistema il pallone e di destro non lascia scampo a Merella:
3 a 3
Al 10°
Vaquer riceve palla al limite e calcia prontamente di destro, con la palla che sorvola di pochissimo la porta di Siani.
Al 15°
Vaquer riceve palla in area spalle alla porta, e di tacco riesce a servire la stessa a
Paulis, che colpisce indisturbato di testa cercando l’angolo alto alla sinistra di Siani, che in allungo riesce a salvare in angolo.
Al 19°
Vaquer irrompe di destro su un angolo battuto dalla sinistra da
Paulis, ma Siani è grandioso e riesce a salvare di piede.
Al 21°
Castangia ruba palla nei pressi della metacampo, avanza centralmente e poi cerca la porta con una bomba di destro che, toccata da
Sebis, si impenna a palombella e finisce per superare Marella, che si accorge tardi del pericolo e non riesce più ad intervenire:
3 a 4
Al 24° GdF sviluppa una ripartenza che permette a
Valeri di presentarsi a tu per con Marella, che è bravo a salvare in uscita in angolo; sugli sviluppi dello stesso la palla finisce sulla tre quarti tra i piedi di
Castangia, che senza pensarci su esplode una bomba di destro che si infila alle spalle di Merella:
3 a 5
Proprio allo scadere
Sanna interviene in maniera a dir poco scomposta su
Mauriello, che rimane stesso a terra, ed è costretto a lasciare il campo solo in barella dopo l’arrivo dell’ambulanza.
Per i Carabinieri di Sardegna bene il solito
Vaquer, che passa un pomeriggio difficile a lottare da solo o quasi contro tutta la difesa avversaria.
Buonissima gara di
Bassetto, bravo a cucire il gioco e pericolosissimo tutte le volte che si avvicina alla porta avversaria.
Bene anche
Paulis, che si muove tanto ma ha il torto di sbagliare troppi goal.
Buona gara anche di
Sebis, che porta quantità e sostanza nella zona mediana del campo.
Per GdF GLP Auto gran gara di
Mauriello, piedi buoni e sostanza a supporto del reparto avanzato.
Molto bene
Castangia, 2 reti e tantissime iniziative interessanti.
Bella gara di
Pisani, quantità e qualità costante in tutte le zone del campo a sostegno delle due fasi di gioco.
Oggi
Valeri è determinante, visto che dai suoi piedi nascono tutte le iniziative più interessanti dei suoi, e non a caso segna 2 reti fondamentali per l’economia della partita.
Per questo va a lui la coppa di Uomo Alan della gara.
In ultimo voglio esprimere una considerazione, che tengo a precisare
assolutamente personale, su quanto successo oggi nel finale di gara, con riferimento al grave infortunio occorso a
Mauriello, e lo faccio da Uomo di sport come amo considerarmi, visti tutti gli anni trascorsi in un rettangolo di gioco. In una gara ci stanno i falli, ci stanno quelli più scomposti, involontari o meno, come quello odierno, ma non ci sta che chi commetta il fallo non chieda scusa e vada via senza preoccuparsi minimamente che un avversario, un collega, un lavoratore, sia steso a terra impossibilitato ad alzarsi, e sia costretto a lasciare il campo in barella a bordo di un’ambulanza.
Mi dicono che chi ha commesso il fallo sia uomo di sport, posso dire che io, da Uomo di sport, tutto questo l’ho trovato francamente inconcepibile.