Si gioca per le zone basse della graduatoria nella gara delle 19.00 al sintetico di via Newton.
Di fronte due squadre in profonda crisi, Sky e Unione Sarda, reduci da 6 sconfitte la prima e da 4 la seconda, che le hanno fatte precipitare verso il fondo della graduatoria. Solo i 3 punti regalerebbe qualche speranza alla vincente di riuscire ad agguantare il girone B della seconda fase, che garantisce qualche posto in più per gli ottavi di finale.
Il tempo si mantiene ottimale al fischio di inizio comandato dal Sig. Pusceddu.
1° Tempo:
Apre le ostilità
Secci, che al 1° minuto impegna
Impera con una bel sinistro dal limite.
Impera è ancora bravo al 3° quando gira in angolo la conclusione dalla distanza, direttamente su punizione, di
Marongiu, sugli sviluppi del quale Sky trova il vantaggio grazie a
Pillitu, che con un destro velenoso dal limite batte il N° 1 in maglia granata:
1 a 0.
Pillitu è scatenato, ed al 5°, dopo essersi liberato della marcatura di due avversari, con un preciso sinistro dal limite batte ancora una volta
Impera:
2 a 0. Al 10°
Pillitu trova un corridoio centrale per
Fanni in area, sul quale
Impera salva con una tempestiva uscita,
La prima conclusione pericolosa per L’U.S: arriva al 14° con
Palla, che dal limite sfiora il palo alla destra di
Manca.
Al 15° Sky capitalizza al meglio una bella azione corale, al termine della quale il solito
Pillitu si presenta davanti a
Impera, lo salta ed insacca nella porta sguarnita:
3 a 0.
Al 18°
Carboni gira di prima intenzione un bel traversone dalla destra di
Corti, sul quale
Manca è bravo a stendersi in tutto e deviare in angolo.
Al 19° lo stesso
Manca è bravissimo a respingere di piede una bomba dal limite di
Corti.
Al 22°
Marongiu alza a pochi passi dalla linea di porta.
Al 23°
Impera valuta male il diagonale dalla destra di
Secci, che si infila nell’angolo basso alla destra del N° 1 U.S.:
4 a 0.
Al 24°
Carboni si ritrova la porta sguarnita dopo una corta respinta di
Manca su una conclusione della stesso N° 10 U.S., ma spreca calciando incredibilmente a lato.
2° Tempo: Al 4°
Pillitu libera di tacco, al limite dell’area,
Secci, che a tu per tu con
Impera angola troppo, calciando a lato.
Al 5°
Manca è strepitoso nel deviare in angolo la conclusione dal limite di
Carboni, che sembrava destinata ad insaccarsi a fil di traversa.
Al 7°
Pillitu si ritrova a tu per tu con
Impera,lo salta ma poi calcia incredibilmente a lato.
E sul capovolgimento di fronte ancora una volta
Manca è strepitoso nello stendersi e deviare in angolo un preciso destro dal limite di
Argiolas.
Al 9°
Carboni sfiora l’incrocio dei pali con un bel destro dal limite.
Al 12° il nervosismo esagerato di
Argiolas costringe il sig. Pusceddu a tirare fuori il giallo, che unito a quello preso dallo stesso N° 6 di U.S. nel primo tempo vuole dire rosso, il che costringe i suoi compagni a giocare in 6 per i restanti 13 minuti finali.
Sky approfitta subito della superiorità con
Pillitu, che da pochi passi batte ancora una volta
Impera.:
5 a 0 Al 16° arriva la rete anche per L’U.S.. grazie a
Corti, che a tu per tu con
Manca insacca con un preciso destro all’angolino:
5 a 1 Al 18°
Manca salva su
Palla, che entra in area dalla destra e si presenta tutto solo davanti all’estremo difensore di Sky.
Manca al 20° è ancora bravo a stendersi per deviare in angolo il bel destro su punizione di
Carboni.
Al 22° ancora una volta
Manca salva la propria porta, questa volta su una girata ravvicinata di testa di
Corti.
La gara si chiude con la rete, proprio alla scadere, di
Marongiu, che dal limite batte ancora una volta
Impera fissando il risultato sul definitivo
6 a 1.
Sky ritrova la vittoria che mancava da tanto tempo, e lo fa superando senza eccessive difficoltà una spenta Unione Sarda, che regala il quarto d’ora iniziale, nel quale subisce tre reti, e si sveglia troppo tardi per dare il là ala rimonta, frenata anche dall’espulsione di
Argiolas che lascia i suoi in inferiorità numerica nel quarto d’ora finale.
Unione Sarda Carboni gioca a sprazzi, ma quando lo fa dimostra di essere giocatore di talento superiore alla media; buona anche la prova di
Corti, che ha il merito di siglare la rete della bandiera, e di
Cortis.
Sky Molta buona la prova di
Manca tra i pali, che limita il passivo con alcuni interventi davvero straordinari; buona gara di
Marongiu e
Fanni in mezzo al campo, e di
Secci in zona d’attacco.
Su tutti chiaramente oggi spicca la prova di
Pillitu, che segna 4 reti e manca altra per un soffio, e che si merita in pieno la coppa di Uomo Alan della gara.