In contemporanea col tanto atteso ritorno della primavera, dopo una settimana di riposo dalle fatiche di una bella prima fase, il Maracanà entra nel vivo. Molte squadre avranno approfittato della pausa per riordinare le idee,ricaricare le energie e ripartire da zero.
Si riparte con la sfida tra Cral Unione Sarda e Metro, rematch della 19esima giornata, nella quale ha prevalso Metro, ma stavolta valevole per il girone C, dal quale solo la prima classificata accederà agli ottavi, ragion per cui ogni partita sarà come una finale.
Arbitra il signor De Meglio
Primo tempo
1° Metro subito pericolosa con una conclusione violenta ma centrale di
Basciu parata dal portiere
8° Altro bel tiro di
Basciu da posizione ravvicinata terminato alto
11° Importante occasione anche per Cral Unione con una doppia conclusione di
Palla e
Corti, preceduta da una rapida sortita in fascia destra, ma sulla quale il portiere è bravo ad opporsi
16°
Corti esercita,assieme a tutta la squadra, un pressing asfissiante a centrocampo, recupera palla centralmente rubandola a
Basciu e parte in contropiede per poi servire
Dessena, il quale tutto solo deve solo mettere dentro da pochi passi. Vantaggio Cral Unione
1-0
19°
Baccialle prova a innescare
Alberti defilato sulla destra ma in posizione vantaggiosissima; quest’ultimo però manca il controllo decisivo che l’avrebbe messo in condizione di segnare con comodità con tutto lo specchio a sua disposizione
Ripresa
3°
Baccialle recupera un prezioso pallone a centrocampo e serve con un preciso assist
Piludu, il quale a tu per tu col portiere non sbaglia e piazza in rete il gol del pareggio
1-1
6° Anticipo in zona centrale di
Argiolas con ottima scelta di tempo; il disimpegno successivo però non è preciso, la palla viene intercettata dalla difesa e termina dalle parti di
Alberti, il quale sfodera un micidiale diagonale. La palla rimbalza per terra di fronte al portiere per poi scavalcarlo. Metro per la prima volta in vantaggio su improvviso capovolgimento di fronte.
2-1
8°
Argiolas si fa perdonare per l’errore fatale in occasione del gol subito appena due minuti prima, servendo di tacco
Corti, il quale tutto solo da fuori area piazza in rete per il nuovo pareggio Cral Unione
2-2
11° Missile di
Alberti dalla distanza, il palo ancora trema
12° Unione pericolosa con un cross di
Dessena sul quale
Longobardi esce tardivamente e
Corti non trova l’aggancio d’un soffio
14°
Basciu pesca
Laconi in posizione vantaggiosissima a centro area;
Impera deve uscire a valanga per neutralizzare la conclusione a botta sicura
16° Il signor De Meglio decreta un calcio di punizione a seguito di un intervento con le mani fuori dall’area del portiere. Punizione magistralmente realizzata da
Carboni per il nuovo vantaggio Cral Unione
3-2
17° Ancora
Carboni a segno con un imparabile diagonale dalla distanza; il portiere pur distendendosi e toccando, non riesce a togliere la palla dall’angolino basso alla sua destra.
4-2
20° Unione sulle ali dell’entusiasmo si porta all’attacco in blocco con
Carboni,
Lai e
Palla che partono in contropiede, dialogano rapidamente e vanno a una prima conclusione sulla quale il portiere si oppone come può, ma senza poter ulteriormente intervenire sul secondo piatto di
Carboni che vale il
5-2
21° Metro non si arrende e va ancora a segno con
Alberti che concretizza con una pregevole girata, un cross dalla parte opposta di
Basciu.
5-3
22°
Impera costretto al doppio miracolo sul tentativo di
Alberti 23° Rosso diretto per
Argiolas che già ammonito in precedenza per proteste, viene espulso per forti provocazioni all’arbitro perdurate anche oltre l’episodio in questione.
23° Punizione tesa dal limite di
Carboni,
Palla defilato sulla destra devia indisturbato in rete per il
6-3
Partita avvincente con un secondo tempo senza un attimo di respiro. Nella prima frazione buon inizio per la Metro che si è resa pericolosa con
Basciu,
Baccialle e
Alberti, senza però riuscire ad affondare il colpo e mancando di concretezza. Le partite si vincono a centrocampo e non è un caso che la prima svolta sia arrivata con l’aumentare della pressione in zona centrale dei sette dell’Unione che ha permesso loro di recuperare palla proprio nella zona nevralgica e colpire in contropiede. Si poteva forse pensare che il gol subito nel finale di tempo potesse tagliare le gambe ai ragazzi della Metro, i quali sono invece ripartiti più decisi che mai alla ricerca della rimonta, concretizzatasi in pochi minuti grazie alle giocate di
Baccialle e
Alberti che hanno colto di sorpresa gli avversari proprio nel modo in cui erano stati precedentemente sorpresi, cioè con capovolgimenti di fronte su recuperi centrali e conclusioni precise e micidiali. Anche in questo caso la rimonta subita poteva risultare pesante dal punto di vista del morale per Cral Unione, la quale ha però reagito, presa per mano da uno straordinario
Carboni , uomo partita Alan con la sua tripletta.
Egli risulta decisivo nel concretizzare gli sforzi profusi dai compagni, prima con una punizione da manuale, poi realizzando con un micidiale diagonale il pesantissimo gol del sorpasso, infine fungendo da terminale di una splendida azione corale partita dai suoi piedi e facendo prendere definitivamente il largo ai suoi. A nulla è valso l’ultimo tentativo di un ispiratissimo
Alberti per raddrizzare le redini dell’incontro. In un incontro dove nessuno si è mai sognato neanche lontanamente di mollare, moralmente hanno vinto tutti, ma i tre punti vanno dunque a Cral Unione che lancia così un avvertimento a tutte le concorrenti del girone e fa vedere di esserci. Oltre a
Carboni bene per i vincitori anche
Dessena, oggi non nelle migliori condizioni fisiche ma comunque fattore importante nella partita, un
Impera decisivo in svariate occasioni in cui si oppone senza paura alle conclusioni avversarie, senza dimenticare la rapidità di
Corti e la qualità in mezzo al campo di
Lai e
Palla. Tanti nomi per un successo di squadra. Per Metro oltre all’ispiratissimo
Alberti, il migliore tra i suoi e l’ultimo a mollare,
Piludu,
Basciu e
Baccialle si fanno vedere spesso e sono sempre al centro delle dinamiche di squadra.