Algida vince in rimonta, ma che sofferenza.
I vicecampioni giocando una gara anonima, ben lontana dalle prestazioni dello scorso anno. Merito di AdE che la imbriglia per lunga parte della gara.
Ci si aspettava una Algida di altro spessore oggi. La squadra è scesa in campo quasi al completo, se si esclude l’assenza di Locci, ma non è risucita a riproporre le veloci ed efficaci manovre dello scorso anno. Certamente la condizione è ancora lontana, migliorerà gara dopo gara. Poi sicuramente ha inciso il campo molto viscido, ed anche e soprattutto la squadra avversariaa, molto ben messa in campo e decisa a strappare punti a la più blasonata avversaria. Uno lo avrebbe certamente meritato, ma un paio di distrazioni difensive l’hanno penalizzata oltre modo.
Vediamo ora di analizzare in cronaca, le azioni più salienti della gara che è stata diretta dal
Sig. Chessa del MSP Sardegna.
Cronaca
Primo Tempo:
6’ Prima vera e pericolosa conclusione a rete della gara, è un destro di
Poddesu da una dozzina di metri,
Siani non si fida della presa e la mette in angolo.
7’ Angolo di
Poddesu,
Garau ben piazzato sul secondo palo riesce a colpire di testa, la sua conclusione è però in precisa e termina a lato di circa un metro.
11’ Punizione per Algida,
Poddesu pesca Alessio
Spano in aria, sinistro immediato respinto col corpo davanti alla porta da
Manzi.
13’ Traversone di
Calandra, stacca e colpisce di testa
Cocco,
Sanvido blocca senza nessun problema.
14’ Punizione di
Giusti, la palla deviata si impenna e dopo un tocco di testa di
Cocco,
Sanvido riesce a bloccare la sfera quasi sulla linea di porta.
17’ Strepitosa incursione sulla sinistra di
Manzi, che salta in velocità tre uomini poi pesca tutta solo dalla parte opposta
Martella il quale tiene
la calma e supera
Sanvido con un preciso piatto sinistro
1-0.
18’ Buona palla all'interno dell'area per Danilo
Spano il suo sinistro è però impreciso e termina sull’esterno della rete.
20’ Ancora una bella combinazione
Manzi Oriti Manzi e cross di quest'ultimo per
Martella, pronto sinistro in corsa,
Sanvido salva con un grandissimo intervento.
24’ Svarione di
Zoccheddu in fase difensiva, scambio veloce fra gli avanti di Algida ma è lo stesso
Zoccheddu a recuperare e a salvare a pochi metri dalla porta deviando la conclusione di Alessio
Spano.
Ripresa.
4’ Una punizione bomba di
Zoccheddu da oltre 20 m. leggermente deviata dalla barriera, sfiora il palo alla sinistra di
Sanvido e termina in angolo.
9’
Demartis si libera benissimo a pochi metri dal limite dell'area di rigore poi col sinistro cerca l'angolo lontano ma coglie in pieno la base del palo, brivido per
Siani.
10’
Melari, nell'occasione difensore spazza via su pericoloso traversone dalla destra di Alessio
Spano.
11’ Grandissima conclusione dalla lunga distanza di
Casula,
Siani riesce giusto a toccarla ma non può bloccarla e la viscida sfera si insacca
nell'angolo lontano.
1-1.
13’ Punizione di
Zoccheddu palla sfiorata dalla barriera che termina non lontana dal palo alla sinistra di
Sanvido.
17’
Casula pesca perfettamente
Demartis solo in aria questi non si rende conto di essere completamente libero e conclude di testa abbondantemente a lato, sprecando la favorevole occasione.
18’ Percussione di De Martiis sulla sinistra, conclusione mancina che
Siani respinge come può, si avventa sulla palla con grande determinazione
Alessio Spano che mette col sinistro imparabilmente sotto la traversa.
2-1.
21’
Sanvido mette in angolo di piede una pericolosa conclusione di
Floris dal vertice dell'area.
I SINGOLI
AdE
Come già detto, molto ben messa in campo oggi la squadra di
Carta&co.
Sicuramente lo stesso
Carta gioca una gara attenta in difesa ed in mezzo al campo si distinguono
Floris e
Oriti, assieme a
Zoccheddu per quanto è stato in campo. Certamente i migliori sono stati
Calandra e
Manzi che hanno ben interpretato la fase difensiva per poi buttarsi in avanti con coraggio e veemenza agonistica, creando non pochi problemi alla difesa aranciata degli avversari. Bene infine
Martella ala prima marcatura stagionale.
Algida.
Sanvido non impeccabile in alcune circostanze, dal punto di vista stilistico, è però molto efficace e salva la sua squadra in un paio di intricate situazioni.
Orrù è fra i migliori in difesa mentre
Poddesu è certamente fra i più intraprendenti e attivi dal punto di vista atletico, soprattutto nella prima fase. Molto bravi
Casula e
Demartis che entrano nella ripresa e cambiano oggettivamente la gara.
Best player.
Alessio Spano. Determinato ed anche ordinato. E’ uno dei pochi che non solleva la palla per i compagni, il campo viscido non lo consigliava. Ma è anche molto dinamico e pronto a rendersi pericoloso per tutto l’arco offensivo. Il goal che decide la gara è poi un insieme di tecnica e determinazione. Si lancia come un giaguaro sulla palla e la infila imparabilmente sotto la traversa. Decisivo.
Un saluto.