Buonasera a tutti. Siamo arrivati ai quarti di finale. Nello scenario di Spazio Newton si affrontano quest’oggi l’Aeronautica Decimo, finalista nella scorsa edizione del torneo, e i Giggione che si affacciano per la prima volta alle fasi finali del torneo. Insieme al sottoscritto il Mister Maurizio Fois con l’ardua impresa di commentare le gesta di
Corda,
Manni e soci.
Arbitra il signor Diana.
Partiti, Cesarone
Orrù da fiducia a
Tanda in attacco e a
Bogazzi sulla fascia. Per Aeronautica c’e’
Manni di punta e il superPiga tra i pali.
Cordella parte dalla panca.
La prima conclusione è di
Manni che sfrutta un liscio di
Maccioni, alla velocità folle di due all’ora va verso corda aspettando che l’ultimo Giggione lo recuperi. A questo punto calcia, alto sulla traversa.
Risponde
Contu. Lascia partire un tiro abbastanza centrale dal vertice dell’area sinistro.
Piga è ben piazzato e con la punta delle dita devia sopra la traversa. Sul conseguente angolo nulla di fatto per i ragazzi di Cesarone
Orrù.
Pericolosa AD al 5’.
Lai dal limite dell’area raccoglie una respinta corta della difesa e lascia partire un destro di collo pieno. Una leggera deviazione salva
Corda che era rimasto letteralmente immobile.
Aeronautica sembra piu’ incisiva in questa fase. Un minuto dopo,
Cadoni dalla media saggia i riflessi di
Corda. Il tiro teso indirizzato sotto la traversa vede la mano sinistra di
Corda a deviare in angolo. Primo intervento del talento del barigadu.
E’ il preludio al goal che arriva poco dopo.
Cadoni, molto pericoloso sulla fascia destra guadagna il limite dell’area e lascia partire un rasoterra destro sul palo lontano di
Corda. Una deviazione di
Ledda nega a
Corda la parata, il portiere tocca d’istinto ma non riesce a deviare. 1-0 AD
AD gioca come il Barcellona. Possesso di palla a centrocampo e verticalizzazioni veloci. Tre passaggi,
Cadoni-Manni-Cadoni che offre assistenza a un solissimo
Grecu, mettono i brividi a
Corda. Il numero 11 giallo prova a superare il portiere di Giggione sul secondo palo non azzeccando la mira per la gioia di
Maccioni e soci.
Prova a metterci del suo
Arca con un’ azione personale. Buona la costruzione, da dimenticare la conclusione. Una ciabattata che non crea difficoltà a
Piga. Lo stesso Maurizio Fois, alla Altafini, rafforza dicendo che l’avrebbe parata pure lui senza problema.
Al 14’ arriva il raddoppio di AD. Una prima conclusione di
Manni, in posizione molto pericolosa, viene murata da
Maccioni. Sul proseguo dell’azione viene servito spalle alla porta
Cadoni, stop e girata immediata che infila
Corda all’angolino destro basso. 2-0. Goal da punta d’esperienza. Che impatto sulla partita del numero 9 Giallo.
AD sembra poter dilagare.
Cordella su sponda di
Manni colpisce di potenza da posizione ravvicinata mettendo clamorosamente alto sulla traversa.
Sul ribaltamento di fronte accorcia invece Giggione.
Lisci dal limite dell’area spara un punterone che rimbalzando davanti a
Piga lo incasina non poco. Il suo tentativo di intervenire è scoordinato, la palla gli carambola addosso e si infila in rete. 2-1 al 20’.
Poco dopo
Pianu ha un’incredibile occasione. Lasciato solo dalla difesa avversaria si trova spalle alla porta.
Lisci lo vede e serve con una palla alta. Il numero 7 bianco prova, onestamente con poca convinzione, la deviazione di testa vincente. Forse con timore di impattare sul portiere in uscita non trova molta palla e l’azione sfuma.
Giggione ha l’occasione del pareggio anche un minuto dopo. Azione travolgente di
Pianu sulla destra, cross al centro per l’accorrente
Arca che conclude al volo. Palla troppo stretta che sfila sul fondo pochi centimetri dal palo di
Piga. Non ancora in partita Giggione, se anche uno come
Arca sbaglia queste cose…
Sul finire arriva il terzo goal di AD. Un errore a centrocampo favorisce
Manni che scambia con
Cadoni e si presenta tutto solo in area. Prende la mira sul secondo di
Corda e lo infila proprio li dove ha deciso con un gran destro. 3-1. Che carattere sto ragazzo!
Primo tempo all’insegna di AD. Avvio tutto giallo con diverse occasioni da rete e piu’ ordine e controllo della gara. Doppio vantaggio e qualche errore di troppo. Poi Giggione rinviene e prima accorcia e poi sfiora il pari. Sul finire un guizzo del solito cobra
Manni riporta le giuste distanze, per quello che si è visto, a metà gara. Orru’ dovrà giustamente trovare il modo di liberare i suoi dalla tensione del quarto di finale. C’e’ un tempo a disposizione e non è poco.
Il tempo si apre con il goal di Giggione. Angolo di
Pianu messo in mezzo di potenza,
Andreotti nel tentativo di spazzare colpisce di polpaccio. La palla va dalla parte opposta e supera
Piga per il 3-2 che di fatto riapre la gara.
Ancora da azione di calcio d’angolo Giggione è nuovamente pericoloso.
Lisci dalla linea di fondo cerca la porta avversaria con un gran destro.
Piga ben piazzato salva in piu’ tempi.
Lo stesso
Lisci ci riprova al 6’. Discesa da centrocampo e destro a giro che vede
Piga esibirsi in un tuffo plastico in onore di fotografi e spettatori. Staremo a vedere se Angelo e
Alberto sapranno riprendere la scena.
Corda un minuto dopo vola a respingere una gran conclusione di
Cordella che aveva messo il turbo sulla fascia destra e aveva guadagnato l’accesso all’area avversaria. L’estremo difensore di Giggione prova a scuotere i suoi.
Contu al 8’ cerca il jolly dalla lunga. Tiro a scendere che vede
Piga ancora in parata per i fotografi. Ci sta prendendo gusto, vuole vendicare la stella scippatagli da
Manni la scorsa partita.
Corda decisivo su
Grecu liberato da un compagno in area Giggione. Il portiere esce a valanga chiudendo lo specchio, il numero 11 giallo prova a superarlo con un tocco d’esterno rasoterra. Rimpallo a favore di Gregu con la porta vuota, ma la palla impennandosi finisce sulla parte alta della rete.
Rientra
Manni per
Andreotti al 12’. Allo stesso minuto viene ammonito
Contu per un fallo sullo stesso
Manni.
Grecu sugli svuluppi di un corner cerca il primo palo di
Corda quando il cronometro segna 16’. La chiude troppo, la sfera va a morire sul fondo, ma l’azione serve a far salire i suoi.
Conclusione volo di
Contu che stimola l’interesse di un cacciatore di Talenti come Maurizio Fois. Bello il gesto, poco efficace il risultato.
Azione travolgente di AD che esce dalla difesa palla a terra, serve
Grecu sulla fascia destra che va fino in fondo e poi crossa sul secondo palo scoperto da parte della difesa bianca.
Cadoni è puntuale all’appuntamento con la palla del compagno ma la mette incredibilmente sull’esterno della rete. Davvero incredibile l’errore, chissà se restituirà nuova verve a
Ciancilla e soci.
Al 19’ solito schema di Giggione per l’inserimento aereo di
Pianu. Anche il numero 7 bianco è puntuale sul pallone, stavolta la zuccata è piu’ convinta ma la palla finisce sull’esterno della rete.
Piga sembrava comunque in controllo.
Al 21’ le occasioni per Giggione fioccano. AD sembra sulle gambe e non riesce a reagire. Prima
Ciancilla dalla tre quarti sfiora il palo destro di
Piga, poi
Maccioni messo solo davanti a
Piga prova a piazzarla di sinistro trovando uno straordinario intervento del militare. Infine cross di
Ciancilla per
Tanda sul secondo palo che sovrasta l’avversario ma la mette alta. Non c’e’ verso di raggiungere il pari, ma la gara sembra dalla parte dei bianchi in questa fase.
Le squadre sono lunghe e si giocano il tutto per tutto per tutto. Giggione ancora pericolosa con
Contu che sulla fascia destra cerca il primo palo di
Piga trovando i piedi dell’avversario. Poi
Ciancilla dribbla anche
Piga ma si perde al momento del tiro. Quando lo scocca ormai la difesa avversaria è piazzata e salva. Giggione prova il tutto per tutto ma così facendo si espone al contropiede di AD.
Dall’altra parte un altro clamoroso errore di
Cadoni. Sempre sul secondo colpisce a botta sicura con la porta spalancata. Palla sul fondo non di poco. Sembra non voler finire mai questa partita.
Quando ormai siamo agli sgoccioli e AD cerca le bandierine, arriva il 4-1. Lo sigla
Cadoni da posizione favorevole nel cuore dell’area desolata di Giggione. Ora è davvero finita tant’e’ che il signor Diana manda tutti sotto la doccia tra abbracci e complimenti.
Dunque AD avanza e raggiunge la semifinale. Per Giggione Miss Italia finisce qui, ma rimane l’ottimo torneo disputato e i due derby vinti! Forse con Aramu e Cocco le cose sarebbero andate diversamente, pesa pero’ nel risultato finale quel primo tempo non giocato all’altezza. AD, anch’essa ricordiamo priva di gente come Soi e Carta, gioca per lunga parte della gara con la consapevolezza della grande squadra. Soffre solo alla fine il carattere degli avversari sprecando piu’ di un match ball. Quando lo trova è ormai finita. Ma le vittorie sofferte sono anche le piu’ belle. Complimenti a
Pettinari e soci e arrivederci a
Figus e compagni.
I migliori sono per Giggione su tutti
Corda che si è fatto trovare pronto quando è servito. Buona prova di
Lisci che alla fine è risultato l’uomo piu’ pericoloso e infine di
Contu arrivato al tiro in piu’ occasioni.
Per Aeronautica,
Piga nel momento decisivo lascia il segno con la parata su
Maccioni, poi
Grecu che inizia ad esaltarsi come sente l’eliminazione diretta e infine
Cadoni autore di una tripletta ma anche di due clamorosi errori che non ne condizionano comunque la gara, anche questo è un pregio.Bravo.