IL QUILMES FERMA IL MILLENNIUM!
Con le unghie e con i denti, i padroni di casa strappano un punto ad uno sfortunato Millennium.
Tre pali ed un super
Pusceddu fermano la corsa del Millennium, che vede allontanarsi la vetta della classifica, potenzialmente distante cinque punti (se, cioè, la Gialappa's Band 1991 dovesse vincere entrambe le partite che ha in meno dell'Esintermedia, momentaneamente in testa). Il secondo tempo è stato un assalto biancoverde all'area del Quilmes, che ha saputo resistere sino a pochi minuti dalla fine, quando il Millennium ha trovato il goal del vantaggio. Sembrava fatta, ma una grave disattenzione difensiva ha permesso ai padroni di casa di pareggiare.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig.
Sunda, dell'
MSP Sardegna.
PRIMO TEMPO:
Pronti via, e il Millennium va subito in vantaggio: al 2',
Alessio Cappai gira facilmente in porta un cross basso proveniente dalla corsia di destra.
[GOAL MILLENNIUM! 0-1]
Tre minuti più tardi, è
Concu a provare ad incrementare il vantaggio direttamente da calcio piazzato: gran botta la sua,
Pusceddu è attento e respinge.
La risposta del Quilmes arriva al 6', con una bella girata mancina di
Solinas dal limite dell'area, sulla quale
Figus non ha però problemi.
Al 7' arriva il primo legno della serata per i biancoverdi, colpito da
Cappai. E mentre il Millennium recrimina contro la sfortuna, il Quilmes trova il pari:
Fabrizio Solinas, molto attivo là davanti, devia in rete una tiro-cross dalla sinistra.
[GOAL QUILMES! 1-1]
Con il pari dei padroni di casa, i ritmi calano per una decina di minuti, dove si registra solo una bella girata di
Angotzi su iniziativa sulla corsia mancina di
Concu.
Al 18' il secondo palo biancoverde, colpito da
Floris, riaccende gli animi in un finale di parziale ricco di emozioni: al 20', su cross da calcio d'angolo,
Cappai ha la palla buona, ma la sua schiacciata viene respinta in qualche modo da
Pusceddu.
Al 22' si registra un doppio tentativo di
Demurtas, che però trova sempre pronto
Figus.
Un minuto più tardi, però, ancora
Fabrizio Solinas trova il modo per battere il portiere avversario, con una botta sul primo palo.
[GOAL QUILMES! 2-1]
Prima del duplice fischio, uno sfortunatissimo
Floris centra un altro palo, che gli nega il goal del pari.
SECONDO TEMPO:
La ripresa vede un avvicendamento fra i pali del Millennium: esce
Figus, entra
Concu. Il Quilmes, però, non ha l'occasione di approfittare dell'assenza di un vero portiere di ruolo, perché sin dai primi minuti è costretto a schiacciarsi dietro la linea della metà campo, sotto la pressione continua di un pimpante Millennium, senza riuscire nemmeno a ripartire in maniera efficace.
Come se ciò non bastasse, il vantaggio dei padroni di casa dura pochissimo: dopo tre minuti, il Millennium riagguanta subito il pari con
Alessandro Floris che, servito da
Pibiri, leggermente defilato sulla sinistra apre il piattone e la mette sotto la traversa, sul palo lungo.
[GOAL MILLENNIUM! 2-2]
Il Quilmes si chiude con ancora maggiore efficacia, non concedendo spazi agli avversari. Per dieci minuti non accade nulla, poi al 38'
Floris spaventa gli avversari con un bel destro ad incrociare dal limite dell'area, ma
Pusceddu è reattivo e respinge con i piedi, come il miglior Garella.
Un minuto più tardi è
Pibiri a provarci, ma
Pusceddu si fa ancora trovare pronto, con un intervento poco ortodosso ma efficace.
Entriamo nei cinque minuti finali: il Millennium continua a spingere, e al 45' genera un'altra interessante palla-goal, con un cross basso che taglia tutta l'area e trova pronto dalla parte opposta
Pinna. Sembra fatta, ma la sua botta viene respinta d'istinto da
Pusceddu.
Un giro di lancetta, e il Millennium trova il meritato goal del vantaggio:
Giovanni Olla, lasciato colpevolmente solo, chiude bene sul secondo palo e butta dentro un tiro-cross proveniente dalla sinistra.
[GOAL MILLENNIUM! 2-3]
Il goal sembra il classico colpo di grazia per il povero Quilmes, che ha pochissime volte superato il centrocampo in questa ripresa e mai impensierito
Concu. Ma invece,
Fresu e compagni si rimboccano le maniche e attaccano a testa bassa, nonostante il pochissimo tempo a disposizione. E il Millennium paga carissimo un calo di attenzione: al 47', su calcio d'angolo, la difesa ospite rimane completamente ferma, e fra cinque maglie biancoverdi l'unica a saltare ed impattare perfettamente di testa il cross è la numero 14 di
Simone Serrao, che fa secco
Concu.
[GOAL QUILMES! 3-3]
Doccia gelata per il Millennium, che già assaporava la vittoria. Il triplice fischio finale chiude questa bella gara, fra due compagini che non si sono mai risparmiate.
IL MIGLIORE:
Un portiere può non essere stilisticamente perfetto, ma ciò che più conta è l'efficacia dei suoi interventi. Si legge in questa chiave la decisione di assegnare il titolo di migliore in campo a
Michele Pusceddu (Quilmes), che ha negato almeno tre goal agli avversari, quando tutti ormai avevano già gli occhi puntati sul fondo della rete. Perfetto nella lettura delle azioni avversarie, nelle quali non ha mai sbagliato un'uscita.
NOTE DI MERITO:
Per il Quilmes,
Fabrizio Solinas gioca una prima metà di gara di alto livello, mettendo in difficoltà la retroguardia biancoverde con le sue qualità da rapace d'area di rigore. Nella ripresa arrivano pochissimi palloni, e non può fare molto.
Simone Serrao si vede costretto ad abbassare pesantemente il proprio baricentro per poter giocare qualche pallone, ma fa di necessità virtù. Ha il merito di trovare il goal del pari a tre minuti dal termine.
Per il Millennium,
Alessandro Floris è, come sempre, fra i migliori in campo. I difensori del Quilmes fanno una fatica pazzesca nel portargli via il pallone dei piedi. Trova un goal, ma è solo una magra consolazione per i due pali colpiti, che urlano vendetta.
Anche
Alessio Cappai mette in seria difficoltà la retroguardia avversaria, soprattutto nel primo tempo. Vince tutti i duelli fisici.
Cristiano Concu e
Federico Angotzi sono due spine nel fianco del Quilmes nella prima frazione: nella ripresa,
Concu è costretto a schierarsi fra i pali mentre
Angotzi trova decisamente meno spazi per scatenare la sua progressione palla al piede, ma ciò non cancella quanto di buono fatto questa sera.
