Al campo della Ferrini sono andate via le zanzare, ma per compensare un freddo intenso fa da cornice all’incontro odierno, dove l’ancora imbattuta Cral Poste Over 40 affronta Tiscali Service, ancora a caccia dei primi punti nel torneo.
Nonostante i timori iniziali, i timpani dei presenti al campo non verranno danneggiati da Mister Vaccargiu, che segue stranamente tranquillo i suoi giocatori a bordo campo.
Arbitra il Sig. D’angelo.
La partita inizia con 10 minuti di ritardo per la contemporanea assenza di parecchi giocatori di entrambe le squadre (le squadre vengono
penalizzate di 1 punto nella classifica disciplina).
1° tempo:
L’inizio gara e tutto del Cral Poste, che si mostra subito aggressivo e mette Tiscali alle corde.
Al 2° minuto Franceschi mette alto di testa un cross dalla destra di Solinas.
Al 3° Onnis porta i suoi in vantaggio battendo in uscita l’incolpevole Cuccu:
1 a 0
La reazione di Tiscali è in due conclusioni di Bogazzi al 4° e 5° minuto, che passano alte sulla porta avversaria, e soprattutto al 6° minuto con
Ebau, che costringe Limbardi ad un difficile intervento.
A 7° è Solinas ad insidiare con un tiro a lato la posta di Cuccu, e stessa sorte capita un minuto dopo ad Onnis.
All’8° Tiscali pareggia con Bogazzi, che batte di testa Limbardi su un preciso cross dalla destra di Cocco:
1 a 1
Al minuto 11 Bogazzi tutto solo poggia debolmente la palla tra le mani di Limbardi in uscita.
Al 15 si rivedono le poste con Solinas che impegna dalla destra Cuccu, mentre un minuto dopo è nuovamente
Ebau a chiamare alla difficile parata Limbardi.
Al 17° Bogazzi si mangia incredibilmente il vantaggio per i suoi, mettendo fuori a mezzo metro dalla porta sguarnita un preciso assist di
Ebau.
Ma al 20° lo stesso Bogazzi si riscatta, insaccando questa volta a porta vuota un preciso assist di Cocco:
1 a 2
Tiscali insiste ed un minuto dopo si rinnova il duello Limbardi –
Ebau, con quest’ultimo che coglie il palo alla sinistra del portiere, duello che si ripete ancora al minuto 24, e ancora Limbardi nega il goal allo sfortunato
Ebau.
2° Tempo:
Dopo la “ramanzina” di mister Vaccargiu all’intervallo, le Poste partono più decise, e Tiscali e costretta spesso alla difensiva.
Al 1° minuto Podda chiama Cuccu alla respinta dalla distanza.
Al 4° Cocco mette alta una punizione da limite
A 5° minuto le Poste pervengono al pareggio con Franceschi, che batte Cuccu trasformando una punizione dal limite:
2 a 2
Sempre Franceschi un minuto dopo cerca, con una punizione a distanza assiderale, di sorprendere nuovamente Cuccu, con la palla che si spegne in angolo.
Al 10° è nuovamente Solinas a sfiorare di poco la porta difesa da Cuccu, e sempre Cuccu al 12° nega la rete a Podda con un grande intervento.
La pressione delle Poste a questo punto si fa sempre più massiccia, e i ragazzi di Tiscali sono costretti a soffrire in difesa, senza riuscire per alcuni minuti ad imbastire azioni pericolose.
Ma nel momento migliore della Poste, Tiscali trova nuovamente il vantaggio; prima
Cocco al 14° manca la rete con una punizione dal limite, salvata sulla linea da un avversario, rete che però arriva un minuto dopo con Maresca, che insacca un assist su punizione dal limite di
Ebau:
2 a 3.
Sulle punizioni Il Cral Poste si trova spesso impreparata, ed al 18° Cocco sfiora ancora la rete di testa sull’ennesimo calcio piazzato da limite.
Nei minuti finali Il Cral poste si spinge in massa alla ricerca del pareggio, ma i ragazzi di Tiscali sembrano tenere bene le sortite degli uomini di Vaccargiu.
Ma in pieno recupero, quando le due squadre sembravano avviate verso gli spogliatoi, Solinas, al termine di una splendida azione personale riporta la partita in parità:
3 a 3, risultato con cui si conclude la gara.
Possiamo dire che il risultato è corretto, anche se ed
Ebau e compagni resta il rammarico di non essere riusciti a portare in porto una gara oramai vinta.
La compagine delle Poste, nelle quali spiccano elementi di buona qualità come
Franceschi,
Cuccu e
Solinas, ha fatto più gioco ma è sembrata spesso nervosa e poco precisa sotto porta.
I ragazzi di Tiscali sono sembrati una buona squadra, dove elementi come
Cocco e
Bogazzi hanno spesso messo in crisi la difesa avversaria. Ma a noi è piaciuto
Ebau: spesso discontinuo, quando si accende sono dolori per gli avversari; dispensa assist e va spesso al tiro, e solo un super Limbardi gli nega la gioia del goal. Per noi è lui l’uomo Alan di oggi.