Pronostico rispettatto per Pizzeria Su Stentu, che vince e sale al terzo posto
Elasto Meccanica gioca una grande gara e cede solo nel finale
Pizzeria Su Stentu vince come pronostico ma deve sudare ben oltre le fatidiche sette camicie per avere la meglio di una coriacea e mai doma Elasto Meccanica TP, per lunghissimi tratti dell’incontro mette alle corde
Monterastelli e compagni, che solo nel finale fanno valere il maggiore tasso tecnico.
La vittoria porta momentaneamente Su Stentu al terzo posto della classifica, in attesa del recupero di Lunedi prossimo contro Millenniu che potrebbe regalargli il secondo posto in solitaria.
Di contro Elasto Meccanica raccoglie la sesta sconfitta consecutiva, ma la gara odierna ha messo in mostra una squadra che meriterebbe una classifica migliore di quella attuale.
La gara si apre con le conclusioni dal limite di
Ledda da una parte e
Pusceddu dall’altra, con la palla che in entrambe le circostanze passa a lato della porta avversaria.
Il primo a centrare lo specchio è
Scarano, che dopo 3 minuti trova la porta con un destro dalla distanza respinto in due tempi da
Loi.
Per più pericoloso, un minuto dopo, è il sinistro da distanza ravvicinata dello stesso
Scarano, che
Loi respinge in angolo con uno straordinario riflesso.
Su Stentu ci prova due volte dal limite, la prima con Secci e la seconda con
Pusceddu, con il pallone che in entrambe le circostanze esce di pochissimo a lato.
Al 9°
De Benedictis batte un angolo dalla sinistra pescando in area Lupoli, che tocca allungando la traiettoria sul secondo palo dove è appostato
Ledda, che da pochi passi insacca:
0 a 1
Pochi secondi dopo
Ledda ha la palla buona per il raddoppio, ma tutto solo a tu per tu con
Loi apre troppo il sinistro, con la sfera che si spegne cosi sul fondo.
Al 12° una punizione dal lato sinistro dell’area battuta direttamente in porta da Secci genera un casuale rimpallo che favorisce l’intervento di
Oi, che tutto solo in mezzo all’area insacca di sinistro:
1 a 1
Su Stentu fatica a contenere Giulio
Ledda, e difatti trenta secondi dopo l’attaccante di Elasto Meccanica, lanciato verso la porta da
De Benedictis, resiste alla carica di due avversari e di prepotenza insacca con il sinistro per il nuovo vantaggio dei suoi:
1 a 2
Al 16° ci prova Secci con un sinistro dal limite che
Ronzi respinge di piede in due tempi.
Lo stesso
Ronzi è bravissimo, un minuto dopo, a salvarsi con uno straordinario riflesso sul destro a botta sicura di
Lantieri.
Al 18°
Mossa atterra in area
Lantieri; per il Sig. Fais è rigore, che
Monterastelli trasforma un destro rasoterra imprendibile per
Ronzi:
2 a 2
Trenta secondi dopo un maldestro rilancio di
Ronzi viene intercettato al limite da
Oi, che senza difficoltà insacca nella porta sguarnita:
3 a 2
Un minuto la ripresa delle ostilità
Scarano anticipa tutti in area su un angolo dalla sinistra battuto da
De Benedictis ma non è fortunato, visto che la sfera sfiora il sette alla destra di
Loi e si spegne sul fondo.
La 3° la fortuna non è amica neppure di
Pusceddu, che vede terminale sulla base del palo alla destra di
Ronzi il bel destro dal limite.
Al 5° esce di un soffio a lato la rasoiata di destro dal limite di
Monterastelli.
Trenta secondi
Oi recupera palla al limite della propria area, si fa tutto il campo seminando gli avversari, rientra poi sul destro con il quale calcia una rasoiata deviata con difficoltà in angolo da
Ronzi; sugli sviluppi dello stesso angolo la palla finisce in mezzo all’area tra i piedi di
Oi, che calcia a botta sicura, ma un super
Ronzi gli nega il goal con uno straordinario riflesso.
Un minuto dopo, dalla parte opposta, non è da meno Moi, bravissimo a salvarsi su destro ravvicinato di
Ledda.
All’8° Elasto Meccanica usufruisce di una punizione dal limite, con la sfera posizionata sul lato destro dell’area di rigore;
Ledda cerca la porta con un sinistro a giro che passa di fianco alla barriera e finisce per sorprendere
Loi, che vede la palla all’ultimo e non riesce ad intervenire:
3 a 3
All’11°
Caredda ha tra i piedi la palla per il nuovo vantaggio dei suoi, ma tutto solo davanti a
Ronzi calcia malamente a lato.
Un minuto dopo
Monterastelli entra di prepotenza in area dalla destra e poi calcia un violento diagonale che
Ronzi respinge alla grande in due tempi.
In una gara che non conosce un attimo di sosta, trenta secondi dopo la difesa di Su Stentu si perde nuovamente
Ledda, che si presenta cosi a tu per tu con Moi, bravissimo a salvarsi con una tempestiva uscita.
Al 15°, sugli sviluppi di una bella azione manovrata,
Lantieri dalla sinistra serve al limite Secci, che senza pensarci incrocia un velenoso mancino che si infila nell’angolo basso alla sinistra di
Ronzi:
4 a 3
Ronzi che nel minuto successivo è a dir poco superlativo nel salvare la propria porta dalle conclusioni dal limite di Secci prima e
Monterastelli poi.
Al 20°
Ronzi è bravissimo a salvarsi sul destro ravvicinato di
Pusceddu ma nulla può sul successivo tap-in di
Monterastelli, che sotto porta anticipa tutti ed insacca di destro:
5 a 3
Al 23°
Monterastelli entra in area slalomando tra due avversari e di destro non lascia scampo all’incolpevole
Ronzi:
6 a 3
Per
Elasto Meccanica TP su tutti spicca la grandissima prova di
Ledda, a tratti imprendibile per gli avversari, che raramente riescono a contenerlo. Non a caso segna 3 reti e ne manta una infinità per un nonnulla.
Molto bene
De Benedictis, che in cabina di regia detta i tempi alle giocate dei suoi.
Buona gara anche di
Scarano, su e giù per il campo a supporto delle due fasi di gioco.
Grandissima gara tra i pali di
Ronzi, che salva a più riprese la propria porta con interventi spesso straordinari.
Tra le file di
Pizzeria Su Stentu bene
Monterastelli, che gioca con un minutaggio ridotto ma ha comunque il modo di apporre la solita firma sulla partita con una bella tripletta.
Bella gara di Secci, che in mezzo al campo giostra una marea di palloni e conclude tantissime volte verso la porta spesso in modo pericoloso.
Gran gara anche di
Loi, spesso determinante nel salvare la propria porta con alcuni interventi di ottima fattura.
Tra i tanti spicca la prova di
Oi , spesso devastante lungo l’out di sinistra, zona nella quale garantisce copertura e grande pericolosità in avanti, certificata anche dalle 2 reti realizzate.
Per questo va a lui la coppa di Uomo Alan della gara odierna.