Seconda vittoria consecutiva per Virtus Arangino
Battuta C.M. I Mulini sotto di due giocatori dal primo minuto
Virtus Arangino vince un match rivelatosi immediatamente in discesa, segnato invece per I Mulini che scendono in campo con soli cinque giocatori. I ritmi della gara sono moderati e i gialli, che devono affrontare degli avversari chiusi e bravi a non concedere troppi spazi nonostante l’inferiorità numerica, dopo essere passati in vantaggio non affondano il coltello nella piaga e chiudono il primo tempo in vantaggio di tre reti. Nella ripresa, il prevedibile calo dei Mulini per stanchezza spiana maggiormente la strada e Virtus Arangino prende il largo. Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Cangemi.
Primo tempo:
- al 1° minuto, azione personale di Carcassona che avanza, poi calcia in corsa a incrociare e sigla la prima rete. 1 a 0
- al 5°, tiro dalla distanza di Piras non di molto fuori.
- al 7°, ripartenza di Virtus Arangino, Catte serve Carcassona che tira in porta ma Stocchino è bravo a chiudere lo specchio e poi respingere con i piedi in scivolata. Sul capovolgimento di fronte, destro da posizione defilata di Piras ribattuto da Orsi.
- all’8°, destro di Puggioni dalla trequarti, ancora Stocchino nega il gol.
- al 9°, Puggioni per Catte che salta il portiere, calcia a porta vuota ma è bravissimo Velati a intervenire con il piede ed evitare che la palla entri in porta.
- al 10°, destro dalla distanza di Carcassona, poco dopo ci prova anche Puggioni ma in entrambi i casi Stocchino respinge.
- al 12°, Carcassona serve Catte all’indietro, tiro e rete. 2 a 0
- al 15°, Puggioni per Carcassona che calcia con potenza e insacca. 3 a 0
- al 18°, destro dalla distanza di Piras, Orsi si distende e spedisce in corner.
- al 20°, ripartenza Virtus Arangino, esterno sinistro di Carcassona da posizione ravvicinata, palo esterno e sfera fuori.
- al 21°, destro potente dal limite di Puggioni, bravissimo Velati a respingere.
Secondo tempo:
- al 1° minuto, sinistro dalla distanza di Puggioni che si insacca. 4 a 0
- al 3°, punizione per I Mulini lontana dalla porta, batte Fadda ma il suo tiro termina alto sopra la traversa.
- al 4°, destro a giro dalla trequarti di Milia respinto da Velati.
- al 6°, Milia per Carcassona che scarta il portiere, sinistro ma colpisce ancora il palo.
- al 7°, Carcassona prova dalla distanza, Velati respinge, arriva sul pallone Catte che non sbaglia. 5 a 0
- all’8°, Carcassona avanza palla al piede, poi calcia e sigla il 6 a 0
- al 13°, destro di Carcassona a incrociare, ancora un palo per il giocatore.
- al 17°, Milia serve Carcassona che un destro dall’area piccola segna la quarta rete personale. 7 a 0
- al 20°, tiro di Milia che diventa un passaggio per Carcassona, destro e palla in gol. 8 a 0
I singoli:
C.M. MULINI: onore ai cinque scesi in campo perché giocare con due uomini in meno non è certo facile. Fanno quel che possono, chiudendosi con attenzione e mantenendo la squadra corta per poi ripartire ma andando al tiro per lo più dalla distanza. In porta, inizialmente gioca Stocchino e salva il risultato in più di un’occasione, poi si sposta in avanti ma di fatto non viene quasi mai servito. Al suo posto tra i pali subentra Velati che invece comincia la partita in difesa e, nonostante non dovesse giocare, riesce nella prima frazione a sventare alcuni attacchi. Fadda e Piras coprono a centrocampo, il primo fa ripartire quando ha palla, il secondo tenta spesso con tiri dalla distanza. Tidili è posizionato davanti a tutti ma ripiega per ovvi motivi.
VIRTUS ARANGINO: chiamato in causa pochissimo, Orsi comunque risponde quindi rimane concentrato, idem il duo in difesa Daga/Macina, intervengono con sicurezza quando gli avversari, seppur timidamente, ripartono e si portano sulla trequarti. In mezzo al campo bene Puggioni/Catte. Quest’ultimo, posizionato tra difesa e attacco, scende a prendere la sfera e riparte. Segna due gol e mette in mezzo dei buoni palloni. Milia quantità quando corre e conquista palla, qualità quando calcia in porta o serve i compagni. Cinque reti e tre legni per Carcassona, tanto movimento e tiro sempre insidioso. Non prende la stellina nonostante l’impegno e i tanti gol perché quando si gioca sette contro cinque spesso si affrontano difese rimaneggiate ed è più facile andare a segno.
Best player: Puggioni è autore di una partita lucida e attenta. Spazia sulla trequarti facendo molto movimento e dettando il passaggio. Quando riceve, imposta l’azione e serve parecchi assist oppure tenta il tiro così come avviene nel caso della sua marcatura.