Inizia il Torneo Telecom Estate 2008, che si disputerà su campi di via Newton da oggi per tutto il mese di Giugno. Sei le squadre al via, inserite in un girone unico all’italiana.
Le prime 4 classificate accederanno alle semifinali che designeranno le due squadre che accederanno alla finalissima del 1° Luglio 2008.
Inizia a fare caldo, anche se si gioca nel campo più “ombroso” dell’impianto, il che permette almeno a chi vi scrive di non cuocersi al sole.
La gara ha inizio agli ordini del Sig. D’Angelo
1° Tempo:
Al 2° minuto Bargone si stende e devia di lato una punizione dal limite di Pucci.
Al 3° minuto Vito Loi libera una “puntera” che sorprende Zonca, ma la palla si stampa prima su un palo, poi sull’altro per terminare l’incredibile traiettoria a lato.
Zonca al 5° minuto è bravo a distendersi in tuffo e negare la rete a due conclusioni a distanza ravvicinata di Carlo Astero.
Al 6° un debole tiro di Pucci dalla linea laterale sembra facile preda di Bargone, che invece liscia clamorosamente il pallone, che termina cosi la sua corsa in fondo alla porta:
0 a 1.
PFM, nonostante la forte pressione degli avversari, tiene bene in difesa e per alcuni minuti Zonca non corre particolari pericoli, e bisogna aspettare il 12° minuto per vedere il N° 1 dei bianchi impegnarsi per respingere due conclusioni a distanza ravvicinata di Bernagozzi prima e di Astero poi.
Al 13° ancora a un Zonca in grande spolvero è bravo a negare la rete a Defraia, lasciato libero in mezzo all’area.
Ancora Zonca al 14° e bravo a respingere in angolo un bel tiro al volo di Vito Loi, ma lo stesso Zonca nulla può al 15°, battuto da Defraia con un preciso diagonale: 1 a 1.
Manco il tempo di sistemarsi che Paolo Todde, dopo aver recuperato un pallone sulla linea laterale, dalla linea di fondo campo libera il sinistro che batte ancora una volta il poco reattivo Bargone:
1 a 2.
Bargone al 18° è bravo a respingere con i piedi una conclusone ravvicinata di Murgia, stessa parata che compie un minuto dopo Zonca dalla parte opposta su un tiro di Carlo Astero.
Al 19° la difesa dei Blu si dimentica di Paolo Todde, che in contropiede controlla, resiste al ritorno di Vito Loi per poi battere di precisione Bargone in uscita:
1 a 3.
Al 20° Bargone è bravo a respingere una punizione dal limite di Pucci,
JB si rivede al 23° con Defraia, ed ancora Zonca e bravo a stendersi e deviare in angolo la conclusione mancina del N° 17 avversario.
Il tempo si chiude con l’ennesima parata di Zonca, che nega la rete che sembrava fatta a Carlo Astero.
2°Tempo:
Al 1° minuto Baraglia libera al centro dell’area Todde, ma Bargone è bravo a deviare in angolo la conclusone ravvicinata dell’avanti in maglia bianca; Bargone che 30” dopo è ancora bravo a deviare in angolo una punizione dal limite in zona centrale di Pucci.
Al 5° Bernagozzi libera un destro dalla distanza che deviato con i piedi da Zonca si impenna per poi stamparsi incredibilmente sulla traversa, e sulla ripartenza successiva Paolo Todde è bravo ad infilarsi tra Loi e lo stesso Bernagozzi per battere ancora una volta Bargone:
1 a 4.
JB cerca di reagire, ed al 7° Astero insacca a porta vuota, liberato da un assit sul secondo palo di Tarquini.
Passano altri minuti di confusione, nei quali la pressione di JB non crea particolari pericoli per gli avversari, sempre pronti a colpire di rimessa con Todde.
Al 12° su una di queste ripartenze Pucci, liberato da Todde, si presenta tutto solo davanti a Zonca, ma la sua conclusione termina di poco a lato.
Al 13° ancora una volta super Zonca nega la rete a Defraia, deviando con i piedi una conclsusione a botta sicura.
Zonca appare insuperabile e nel giro di 30”, intorno al minuto 15, nega la rete con strepitosi interventi prima a Defraia, poi ad Astero ed infine a Campus.
Al 17° Todde potrebbe chiudere la partita, ma tutto solo davanti a Bargone mette incredibilmente alto.
Al 20° ancora Zonca è bravo a deviare con i piedi una conclusione ravvicinata di Defraia.
Al 23° rigore per JB per un fallo di mano di Frau, che Astero trasforma con sicurezza:
3 a 4.
Al 24° Defraia ha tra i piedi la palla del pari, ma tutto solo davanti a Zonca di fa respingere ancora una volta il tiro da quest’ultimo.
E’ stata una bella partita, e PFM porta a casa con fatica i primi 3 punti del torneo, anche se deve ringraziare il suo portiere Roberto Zonca, che in gionata di vena blinda, con interventi spesso strepitosi, la propria rete.
Certo Defraia e compagni non sfruttano un’evidente superiorità tecnica, vanificata da un’eccessiva confusione, anche per eccesso di generosità, che non gli permette di avere la necessaria lucidità per scardinare la porta avversaria.
Tra JB in evidenza le prove di “Momo” Defraia, Tarquini, Bernagozzi e l’onnipresente Carlo Astero, che lottano con ardore su tutti i palloni fino al termine della gara.
PFM ha dato prova di grande compattezza, specie in fase difensiva, nella quale spiccano le prove di Pucci Frau e Murgia, del solito Paolo Todde, che in posizione alla Inzaghi (solo che qui non c’è fuori gioco) segna tre preziosissime reti per la vittoria finale. Vittoria che è senza dubbio dovuta alla super prestazione di Roberto Zonca
: para il possibile ed anche l’impossibile, e a tratti è davvero un incubo per gli avversari: per questo va a lui la Palma d’Oro di uomo Alan della partita.