Nurachem prosegue la corsa contro una sfortunata Intesa Sanpaolo
Solo la grande concretezza sotto porta permette a Nurachem di portare a casa la vittoria
Risultato quasi bugiardo, perchè il Nurachem vince giocando la sua peggior partita dall'inizio del campionato, con 2 soli goal di scarto, ma che sarebbero potuti essere decisamente meno, se l'Intesa San Paolo avesse finalizzato la valanga di occasioni avute.
Arbitra il Sig. Pilia.
PRIMO TEMPO
Primi minuti di gioco tutti a favore dell'Intesa San Paolo che fa fa la differenza specie a centrocampo. A 2' dall'inizio,
Ollosu al tiro, quando calcia una sassata che termina solo di un soffio alta sopra la traversa.
Ollosu arriva ancora alla conclusione, palla bassa che
Saba sventa allungandosi alla sua sinistra.
Buona chance anche per
Abis, palla sul primo palo,
Saba respinge corto,
Ollosu non arriva in tempo per la ribattuta.
La prima occasione arriva anche per il Nurachem al 7' quando
Pischedda guadagna il fondo, mette una palla al centro tesa per l'accorrente
Mascia il quale manca di un soffio il tocco vincente, a porta spalancata.
Nurachem fa girare palla con lanci facili e semplici, passaggi precisi e puliti, ma non riesce a penetrare in area, chiusa da una difesa ben arroccata.
Che chance per
Brai! Ben servito dal compagno, riceve palla al centro, con gran parte dello specchio libero, spara incredibilmente a lato.
Bello scambio sull'asse
Brai-Argiolas-Abis, quest'ultimo si ritrova a tu per tu con
Saba a distanza più che ravvicinata, ma gran riflesso e merito all'estremo difensore Nurachem che ha davvero un gran riflesso.
Entra USALLA in campo e ci pensa immediatamente lui a risolvere la questione e a rompere gli indugi con un tiro dalla distanza fulmineo, sinistro potente e teso che non lascia scampo a
Zedda. 1-0.
Di Pietro ha ancora una nuova opportunità, tiro a mezza altezza angolato che
Saba sventa con un gran colpo di reni.
Pischedda a tu per tu con
Zedda, riceve palla alta, il controllo non è facile e così la conclusione si trasforma in un tiro alto che termina oltre la traversa.
Che occasione per Nurachem! In seguito ad una mischia in area in cui la difesa non riesce a liberare,
Lai tenta di ribadire, portiere battuto ma non
Giua che salva in extremis sulla linea di porta, allontanando la sfera.
Sul finale della prima frazione di gioco, USALLA scende palla al piede, si mangia il difensore avversario con un gran gioco di gambe e controllo della sfera e, complice anche una deviazione, il pallone si deposita in rete. Incolpevole
Zedda. 2-0.
SECONDO TEMPO
Usalla si va a recuperare una palla che stava terminando in fallo laterale, elude l'avversario con un dribbling secco, serve lungo linea
Ghiani, palla messa al centro dove
Pischedda sbaglia incredibilmente sparando a lato.
Corner dalla sinistra battuto da
Di Pietro, palla all'indietro per il compagno ABIS il quale calcia di prima intenzione al volo, palla che piomba alle spalle di
Saba. Che goal che permette di accorciare le distanze. 2-1. La partita è viva e ancora apertissima.
Gran giocata di
Mascia che riceve palla alta, aggancia e si coordina per il tiro al volo che
Zedda sventa allungando la traiettoria oltre la traversa.
Pigliacampo di testa a liberare l'area, riceve
Pischedda che pesca USALLA centrale al limite dell'area. Quest'ultimo non ci pensa due volte e ricevuta la sfera, finalizza con precisione. 3-1.
Corner dalla destra,
Pischedda tenta il tocco vincente al volo,
Zedda, aiutato dai suoi uomini in difesa, riesce a salvarsi e
Pischedda rimane ancora a secco.
Bell'azione corale della formazione Nurachem con
Pigliacampo-Pischedda-Lai, palla di nuovo larga per COTZA il quale spara il diagonale vincente. 4-1.
L'Intesa non demorde: contropiede fulmine con
Di Pietro che largo sulla destra, serve con un perfetto cross il compagno OLLOSU, il quale riceve e al volo calcia con gran precisione e coordinazione. 4-2.
Bellissima azione personale di
Cau che riceve una palla lunga direttamente dal portiere, di spalle alla porta, controlla, si gira proteggendo la sfera per poi calciare la rasoiata potente che termina di un soffio sul fondo facendo la barba al palo.
Cau che ha ancora una buona chance su un disimpegno incerto della difesa Nurachem, ruba la sfera e si gira per la conclusione che
Saba pare in due tempi.
Sul finale Nurachem soffre: ancora
Cau che batte un corner insidiosissimo direttamente in porta,
Saba ancora attento.
I SINGOLI
Cral Nurachem:
nonostante il doppio vantaggio, arrivato comunque su due azioni personali di
Usalla, nella prima frazione di gioco gioca con la gambe molli, anzi, subisce tantissimo la pressione e soffre la difesa avversaria che non riesce proprio a bucare. Solo sul doppio vantaggio della ripresa può “rilassarsi” ma continua a soffrire, specie sul finale. Oggi fondamentale, non è l'apporto dell'intera squadra nel suo complesso, ma la concretezza dei suoi uomini d'attacco e delle varie personalità e individualità scese in campo, che in modo o nell'altro, hanno contribuito alla vittoria.
Attenta ma non precisissima la difesa di
Pigliacampo e
Ghiani; molto bene
Mascia a centrocampo, a questo punto gli manca solo il goal.
Lai è fondamentale per la costruzione della manovra offensiva che fa da unione tra difesa e attacco.
Pischedda che oggi non finalizza, costantemente chiuso dalla difesa avversaria e marcato più che a uomo, fa comunque un buon lavoro di sponda per il compagni.
Il migliore di oggi è
USALLA ALESSANDRO , una tripletta, tante palle recuperate in qualsiasi angolo del campo; è colui che fa davvero la differenza.
Intesa Sanpaolo:
gioca una partita quasi perfetta, muovendosi e mettendosi bene in campo. C'è complicità e intesa fra i vari reparti. Ma evidentemente queste qualità non bastano, specie se delle tante occasioni avute se ne riescono a concretizzare poche.
Ottimo
Giua in difesa, si fa superare solo qualche volta, ma un errore umano glielo si può concedere.
Ollosu parte benissimo poi si sacrifica in difesa e arretrando un po' da meno spinta alla squadra; si rivede sul finale, con l'azione del goal e contribuendo a costruirne tante altre. Centrocampo folto con un ottimo
Abis che va a recuperarsi una quantità infinita di palloni, un sorprendente e fantasioso
Di Pietro e l'instancabile
Argiolas. Importantissimo anche l'ingresso in campo di
Cau che arriva in ritardo, ma fa subito sentire la sua personalità e le sue importanti doti tecniche. Peccato che non abbia potuto esserci dal primo minuto