Partita a ritmi blandi nel rettangolo di gioco della Provincia, le due compagini giocano un match al di sotto delle proprie potenzialità forse condizionati dalla prima vera serata invernale, con le temperature che sfiorano i 5 gradi. I ragazzi della Regione portano a casa tre punti importanti che permettono loro di mantenere il primato e portarsi a tre lunghezze dai diretti avversari.
Di seguito la cronaca dettagliata diretta dal Sig. Coni
Primo tempoPrimi cinque minuti a ritmi bassi per le due squadre, fanno girare palla, si studiano senza mai affondare.
7° Lancio lungo di
Pintus M. per
Sechi C., stoppa e lancia nello spazio vuoto
Pischedda A. che viene anticipato da un buon intervento difensivo di
Pinna.
8° Contropiede per l’esercito,
Loddo A. scarica su
Marotto D. che allarga in fascia per
Caredda F., salta un uomo e prova il tiro dal limite dell’area ma il pallone si perde sul fondo.
10° Buona triangolazione tra Suini D. e
Sechi C., percorrono una decina di metri e servono
Pischedda A. che di testa devia in porta ma
Sedda A., per l’occasione estremo difensore, è ben posizionato e blocca facilmente.
12° Pallone perso al centrocampo per la Regione,
Loddo A. ne approfitta e lancia
Marotto D. che con ottima velocità salta l’uomo, si accentra, prova il tiro ma spedisce abbondantemente alto.
15° Ottima azione per l’esercito,
Loddo A. serve
Marotto D. che percorre metà campo, sfrutta il movimento di
Loddo A. che porta via l’uomo, carica il tiro e sigla il vantaggio
1-018° Serie di azioni pericolose per la Regione, prima con
Pischedda A. dalla distanza, poi con un’ottima triangolazione tra
Sechi C. e
Cau P. e infine da un tiro da posizione defilata di
Pillosu E., ma
Sedda A. è sempre puntuale e preciso.
20° L’Esercito porta palla con i suoi centrocampisti, scaricano su
Marotto D. che stoppa e invece di tirare di prima intenzione si intestardisce e vanifica una buona occasione.
23° Buona reazione della Regione,
Sechi C. riceve palla al centrocampo e serve di prima intenzione
Cau P. , stop preciso, si porta sulla destra ma
Ferro E. chiude perfettamente spedendo il pallone in fallo laterale.
Secondo tempo3° Azione spettacolare per la Regione, lancio lungo di
Pischedda A. per Suini D., di tacco serve
Cau P. che da solo davanti al portiere prova a piazzare ma
Sedda A. si oppone con i pugni.
5° Altro lancio lungo della Regione,
Di Gregorio A. serve un pallone perfetto per Suini D. che lascia scorrere, supera l’uomo e incrocia sul palo lontano per il goal del pareggio
1-18° Punizione dalla distanza per l’Esercito, sul pallone
Marotto D., breve rincorsa, tiro forte e centrale che viene deviato dalla barriera e per poco sorprende
Cadoni E. che con ottimi riflessi devia in angolo.
11° Lancio lungo di
Sechi C. per
Cau P. che stoppa, si gira e disegna una bella traiettoria ma il pallone si stampa sulla traversa.
15° Buona triangolazione tra
Cucciari e Suini D. , arrivano sino al limite dell’area, Suini D. incrocia al secondo palo e sigla il goal del vantaggio
1-218°
Angius S. serve in fascia
Salis S. che di prima intenzione serve centralmente
Marotto D. ,tiro al volo ma
Cadoni E. si oppone e blocca.
20° Ottima incursione centrale di
Ferro E., prende palla in difesa, salta due uomini e serve Sideri I. in fascia che prova a servire centralmente
Marotto D. ma
Pischedda A. anticipa e allontana il pallone.
22° Palla persa per la Regione,
Caredda F. lancia
Loddo A. che serve
Marotto D. ma Suini D. recupera e neutralizza un’azione importante.
23°
Cucciari riceve palla, fa salire la squadra e scarica su
Sechi C. che prova il tiro dalla distanza ma il pallone è abbondantemente alto.
Conclusioni:Partita sottotono in questa fredda serata, a tratti persino soporifera, probabilmente condizionata dalle basse temperature e dalla corta panchina per entrambe le compagini. Nel primo tempo gioca meglio l’Esercito, il centrocampo tecnico mette in difficoltà in più di un’occasione
Cadoni e conquista il vantaggio con
Marotto che, dopo un inizio in sordina, ci mostra le sue indiscusse qualità. Nel secondo tempo
Salis e compagni calano vistosamente e la Regione minuto dopo minuto conquista metri preziosi, coraggio e autostima. Trovano il pareggio e infine la vittoria con
Siuni, oggi l’uomo in più per i ragazzi di capitan
Pintus. Forse un pareggio sarebbe stato più equo, forse una partita “no” serve ad entrambe le squadre per confermarsi più forti di prima, forse le assenze sono state determinanti, forse per l’Esercito è più pesante non aver portato a casa neanche un punticino che la sconfitta in sé, forse ci aspettiamo di più dalle due squadre che comandano la classifica.
Singoli:
Esercito Italiano:Ferro: entra a partita in corso, si piazza al centro della difesa e la comanda egregiamente. Qualche sbavatura sul finale di gara.
Marotto: uno dei migliori oggi, fatica ad entrare in partita ma quando lo fa diventa pericoloso con la sua tecnica e velocità. Regala il goal del momentaneo vantaggio, si perde nel secondo tempo.
Angius: il pendolino dell’Esercito, corre su e giù con un polmone in più rispetto ai compagni. Poco incisivo però nella fase offensiva.
Loddo: nel primo tempo è il migliore della partita, riceve palla, salta l’uomo, crea la superiorità numerica e serve ottimi palloni. Nella ripresa la stanchezza non gli permette di ripetersi.
Salis: anche lui gioca un buon primo tempo, sempre attento nella fase difensiva, propositivo in avanti. Perde brio nel secondo tempo e ne risente tutta la squadra.
Cra Regione Sardegna 2:Calledda: entra anche lui a partita in corso e fatica a trovare la posizione, nel secondo è più presente e incisivo.
Cucciari: arriva alla fine del match e il suo ingresso regala l’assist del goal della vittoria e qualche giocata di pregevole fattura.
Sechi: uno dei pochi per la regione che raggiunge la sufficienza nel primo tempo, uno dei pochi che corre su ogni pallone, che prova a saltare l’uomo e rendersi pericoloso. Nel secondo, supportato da tutta la squadra, le sue giocate diventano indispensabili per la vittoria finale.
Pischedda: inizia la partita come punta centrale e si capisce dai primi istanti che è fuori posizione. Con l’ingresso di
Cau diventa i padrone indiscusso della difesa e la differenza si sente: ottima copertura, buone ripartenze e precisi lanci lunghi.
Siuni: gioca un buon primo tempo anche se al di sotto delle sue indiscusse qualità tecniche, nel secondo prende in mano la squadra, cambia passo, segna due goal importanti e si merita la coppa
come migliore in campo.