LA PARTITA DAI DUE VOLTI
Il Massimo del Caffè sciupa il vantaggio del primo tempo,
Carabinieri in rimonta, escono fuori alla ripresa
Un match dalle mille emozioni quello che si è vissuto oggi nel campi della Newton. Due veterane del torneo, che pur non avendo iniziato con il piede giusto, mostrano di avere qualità, grandi doti tecniche e tutte le carte per far bene anche in questo campionato. Il Massimo del Caffè sembra spegnere fin dai primi minuti di gioco le speranze degli avversari, quando si porta in vantaggio con 3 reti a 0. I Carabinieri vengono però a poco a poco fuori e accorciando le distanze, nei due minuti finali, ribaltano poi il risultato che viene però nuovamente portato sul pari dall'Areonautica.
Ha arbitrato il Sig. Ibba.
PRIMO TEMPO
Entrambi senza cambi in panchina, avranno da resistere e mettere da parte le forze per arrivare con il fiato fino alla fine del match.
A farsi avanti al 4' sono i Carabinieri con
Pibiri, da posizione defilata, tenta il diagonale per il palo più lontano,
Piga distende il braccio spazzando via.
La partita si sblocca però sul finale del 5' a favore del Massimo del Caffè.
Stecchi affonda sulla destra, serve all'indietro per
Corona il quale calcia di prima intenzione,
Carbisiero respinge corto, CARTA intercetta e ribadisce con decisione e precisione. 0-1.
Ancora il Massimo del Caffè pericolosa, stavolta con
Grecu, il quale tenta di sfondare sul primo palo, ma l'estremo difensore dei Carabinieri non si fa sorprendere.
L'azione dei Carabinieri parte dal centrocampo,
Pibiri recupera e ammaestra una palla difficile, fa filtrare per
Vaquer, il quale tenta la conclusione dalla distanza e, complice anche una deviazione, termina in porta, ma grazie ad un attento
Piga, la sfera viene deviata in angolo.
Carbisiero sbaglia un rilancio, regalando palla a
Stecchi, il quale avanza palla al piede per poi incrociare il destro che lo stesso portiere intercetta con la punta del piede, facendosi perdonare l'errore precedente.
Sugli sviluppi del calcio d'angolo, la sfera viene messa al centro dove CORONA aggancia e calcia in maniera vincente. 0-2.
I Carabinieri continuano ad affidarsi alle potenti conclusioni, specie dalla distanza, di
Vaquer o di
Pibiri, ma la difesa del Massimo del Caffè, non si fa ancora sorprendere.
Al 19' bello scambio
Carta-Corona, con palla di ritorno per quest'ultimo che taglia completamente in due la difesa, ma la rete non si concretizza a causa del palo.
Ci vogliono solo altri 2 minuti al Massimo del Caffè per ribadire il concetto, quando una nuova triangolazione permette a CARTA di ricevere palla al limite e tentare la conclusione che viene respinta da
Carbisiero; sulla respinta corta, lo stesso giocatore a ribadire. 0-3.
Una manciata di secondi dopo, VAQUER accorcia le distanze con una sassata dai 20 metri che si infila all'angolino basso. 1-3.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con un gran goal di PIBIRI, dalla distanza, una bomba che non lascia scampo a
Piga. 2-3.
Vaquer tenta di replicare al goal di prima con un destro basso e teso che
Piga sventa allungandosi alla sua destra.
Portieri protagonisti da una parte e dall'altra quando
Stecchi impegna Carbiserio ad una gran scelta di tempo, sventando il pericolo.
Gran bella giocata
Stecchi-CORONA. Il primo guadagna il fondo palla al piede, elude gli avversari per poi servire l'accorrente CORONA, che di piatto, appoggia in rete. 2-4.
La partita non finisce mai, VAQUER fa subito capire di non essere, a caso, il capocannoniere quando all'ottavo avanza palla al piede, puntando il primo palo e facendo partire un diagonale imprendibile per chiunque. 3-4.
Il Massimo del Caffè getta al vento tutto lo sforzo compiuto nella prima frazione di gioco quando
Pibiri gestisce palla, serve il compagno VAQUER che di spalle alla porta, si gira e colpisce la sfera con una velocità d'esecuzione che sorprende tutti. 4-4.
Al 15' i Carabinieri hanno la chance di portarsi in vantaggio quando
Vaquer libera sul secondo palo
Paulis il quale però non riesce, per un soffio a toccare il pallone il tanto giusto per spedirlo a rete.
Azioni che si susseguono da una parte e dall'altra. Prima la traversa di
Farci, poi la gran parata di
Piga sul diagonale di
Vaquer.
Vaquer che con una gran giocata manda in contro tempo i difensori avversari e
Piga che tentava l'anticipo in uscita, ma stavolta la mira non è perfetta e, a porta vuota, il pallone termina di un soffio a lato.
A due minuti dalla fine, succede l'incredibile:
prima PIBIRI ribalta il risultato con una punizione dai 25 metri delle sue, di quelle che non basta una semplice deviazione per essere spazzate via. 5-4.
Sull'azione successiva ancora parità quando CORONA ben servito da
Grecu, riceve palla al centro e di piatto schiaccia in porta. 5-5.
Non c'è più tempo per continuare a godere di questo spettacolo, l'arbitro mette fine ai giochi.
I SINGOLI
Carabinieri
In questo match si vedono due volti di una squadra che nel primo tempo si è mostrata in maniera diversa rispetto alla ripresa: nei primi 25 minuti, è fiacca e non riesce a contenere la velocità degli avversari, che quando fanno girare la palla, riesce sempre a mandarli contro tempo. La difesa quindi non impeccabile, spesso si ritrova in inferiorità numerica, sbagliando le marcature e le “scalature”.
Sebis e
Sanna non riescono a chiudere tutto e
Paulis e
Lorrai, troppo arretrati in difesa, non accompagnano l'azione di ripartenza. Il centrocampo è il motore della fase offensiva grazie al possente
Pibiri che tiene costantemente vivo il gioco.
Vaquer non trova il pertugio per far passare la palla, è costretto a scendere troppo dietro per recuperarsi la sfera, permettendo agli avversari di avere tutto il tempo per posizionarsi e non farlo passare e penetrare in area e costringerlo alla soluzione dalla distanza.
Alla ripresa,
Paulis comincia ad avanzare sempre un po' di più e la squadra a far girare un po' più la palla. Ma non abbastanza, si gioca ancora pco con il collettivo. A fare la differenza, ciò che ha permesso alla squadra di Marroccu di portare a casa questo pareggio (che dopo il 3 a 0 sembrava un miraggio), sono chiaramente state le giocate individuali di
Pibiri e
Vaquer che riescono a decidere una partita con una giocata di gran classe.
Il Massimo del Caffè
Primo tempo ineccepibile: attacca e difende con tutti gli uomini al collettivo, la retroguardia è ben piazzata, ha sempre la superiorità numerica e il senso della posizione; non lasciando buchi scoperti, nessuno degli avversari per gran parte del match, riesce a bucare l'area. Benissimo
Alberto e
Farci, che hanno assoluto controllo della situazione. La parte offensiva parte sia dai piedi di
Grecu (il quale partendo sempre molto largo apre il gioco) e da un centrocampo davvero molto attivo perchè permette diverse e variegate soluzioni grazie alla fantasia e gran lettura delle azioni da parte di
Carta, autore anche di una doppietta.
Carta che triangola quindi molto bene con un
Corona nella fase sempre-al-posto-giusto-al-momento-giusto.
STECCHI STEFANO è la forza di quest'oggi, si muove da una parte all'altra del campo, rendendosi una mina vagante per gli avversari e un costante pericolo poiché arriva o mette lo zampino in quasi tutte le azioni offensive. A metà della ripresa, va spegnendosi un po' come il resto della sua squadra che allungandosi anche un poco e stando meno stretta in campo, permette agli avversari di avere un po' più di libertà. Il pareggio è inevitabile se davanti si hanno contro delle personalità come quelle dei Carabinieri.