RIPRENDE LA CORSA DELLA GIALAPPA'S
Dopo la battuta d'arresto contro Millennium, i biancorossoblu sbrigano la pratica Quilmes con un perentorio 5-1.
Chiamata a risollevarsi dopo la sconfitta per 3-2 contro Millennium, la Gialappa's Band 1991 risponde "presente" e torna alla vittoria, superando agevolmente il Quilmes, confermando che il match contro i biancoverdi è stato solo un incidente di percorso. La Gialappa's ha concesso poco o nulla questa sera agli avversari, che nonostante l'impegno profuso nell'arco dei 50 minuti di gara, hanno dovuto alzare bandiera bianca.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig.
Piras, dell'
MSP Sardegna.
PRIMO TEMPO:
In avvio
Salis testa subito i riflessi di
Pusceddu, con un fantastico sinistro al volo. L'estremo difensore del Quilmes, però, si fa trovare pronto. Due minuti più tardi, arriva la risposta di
Fois, con una botta dalla distanza che viene però bloccata a terra da
Antinori.
Il risultato si sblocca all'11', quando
Nicola Cherchi batte
Pusceddu con un preciso sinistro da fuori area.
[GOAL GIALAPPA'S BAND 1991! 1-0]
Il vantaggio dura però meno di sessanta secondi: ripreso il gioco, infatti,
Orrù si rende protagonista di una sfortunata autorete, che annulla la precedente rete di
Cherchi.
[GOAL QUILMES! 1-1]
La Gialappa's Band riprende ad attaccare a testa bassa, intenzionata a riportarsi immediatamente in vantaggio: dopo un tentativo di
Balloi, neutralizzato in due tempi da
Pusceddu, è
Mario Uccheddu a riportare avanti i suoi al 18', con un bolide di mezzo esterno col quale finalizza una strepitosa azione corale, impreziosita da un doppio tacco del duo
Cherchi -
Balloi.
[GOAL GIALAPPA'S BAND 1991! 2-1]
Il Quilmes prova a reagire, ma
Antinori non si lascia sorprendere da un tentativo di
Demurtas. Prima della fine del primo parziale, arriva anche il terzo goal dei padroni di casa, ancora con
Mario Uccheddu che, dopo aver fatto sedere il portiere, lo trafigge con un destro secco sotto la traversa.
[GOAL GIALAPPA'S BAND 1991! 3-1]
SECONDO TEMPO:
La Gialappa's rientra in campo decisa a chiudere quanto prima i conti, e dopo appena tre minuti
Davide Salis manda in visibilio i compagni con un perfetto sinistro al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, che trafigge
Pusceddu sul suo palo.
[GOAL GIALAPPA'S BAND 1991! 4-1]
Al 35' altro brivido per gli ospiti, con
Fresu che di testa rinvia sui piedi di
Cherchi, il quale con un bel destro a giro coglie il palo più lontano. Ma oramai la Gialappa's ha preso il sopravvento e, a parte un tentativo dalla distanza di
Serrao, sono i biancorossoblu ad avere le occasioni migliori, con uno scatenato
Balloi: per due volte è
Pusceddu a dirgli di no, alla terza è
Fois a salvare sulla linea, a portiere battuto.
Poco prima del fischio finale, però, arriva la quinta marcatura con
Massimo Loddo che, da due passi, fa secco
Pusceddu.
[GOAL GIALAPPA'S BAND 1991! 5-1]
IL MIGLIORE:
Questa sera, ho voluto premiare l'intraprendenza di
Alessio Balloi (Gialappa's Band 1991). Principale terminale offensivo dei padroni di casa, gioca meravigliosamente spalle alla porta, riuscendo a fare un ottimo lavoro di sponda, premiando così i movimenti di
Cherchi e
Uccheddu. Non riesce a trovare il goal, ma mette lo zampino in quasi tutte le azioni pericolose della sua squadra.
NOTE DI MERITO:
Partendo dalla Gialappa's Band 1991,
Mario Uccheddu ha giocato una gran partita, condita da goal e assist. Si intende perfettamente con
Cherchi e
Balloi. Proprio
Nicola Cherchi è un altro dei protagonisti in campo, autore del goal del momentaneo 1-0. Fa ammattire la retroguardia avversaria, con la complicità del duo
Uccheddu -
Balloi. Anche
Davide Salis non è da meno: meraviglioso il doppio tentativo al volo (di cui uno vincente), peccato solo per il fastidio all'adduttore che lo costringe anzitempo ad abbandonare il terreno di gioco.
Per il Quilmes,
Claudio Fois è fra i più pimpanti in campo: oppone una strenua resistenza, riuscendo persino a salvare un goal sulla linea. In tal senso,
Michele Pusceddu non è da meno: si oppone ai tentativi avversari come meglio può, anche se alla fine è costretto a capitolare.
Simone Serrao e
Ivano Demurtas provano a pungere là davanti, ma questa sera c'è stato davvero poco da fare. Da apprezzare, comunque, l'impegno.