IL SIMIUS PARTE COL PIEDE GIUSTO
Primi tre punti per la squadra di Magnini, che superano l'FC Balentìa con tre goal siglati nella ripresa.
La prima giornata del girone B vede la vittoria, per 0-3, del Simius Team sull'FC Balentìa. E' stata una gara molto equilibrata, con le due compagini bloccate sullo 0-0 sino al 35'. È stato
Manfredi a rompere gli indugi, indirizzando la gara in favore degli ospiti. L'FC Balentìa non è stato comunque certo spettatore passivo della gara, anzi: in particolare nella prima frazione di gara è riuscito a rendersi ben più pericoloso degli avversari, ma è mancata un po' di lucidità e cattiveria là davanti.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig.
Manca, dell'
MSP Sardegna.
PRIMO TEMPO:
Dopo alcuni minuti di studio, nei quali i pochi tentativi offensivi delle due squadre vengono bloccati sul nascere dalle difese avversarie, è l'FC Balentìa a trovare il primo guizzo, con
Pontis che non riesce a girare efficacemente con il tacco un bella palla tagliata messa in mezzo da
Galisai. Un minuto più tardi arriva, prontissima, la risposta ospite, con
Ponti che impegna
Cappai con una fucilata dalla distanza.
In campo sembra esserci un po' di nervosismo, e il sig. Manca decide di sbollentare subito gli animi punendo le proteste di
Manfredi con un giallo doppo appena 8'. Di lì a poco, viene assegnata una pericolosa punizione ai padroni di casa: sul luogo di battuta si presenta
Vidili, che calcia meravigliosamente, colpendo la faccia interna della traversa, all'altezza dell'incrocio dei pali, con la palla che però rimbalza al di qua della linea e viene poi allontanata dalla difesa. Un minuto più tardi è
Pontis a provarci, ma il suo sinistro è troppo strozzato per impensierire
Crobeddu.
Al 14'
Vidili ci riprova, ma stavolta il suo bolide di mezzo collo esterno viene respinto dall'estremo difensore avversario. Passano appena due minuti ed è ancora l'FC Balentìa a rendersi pericoloso con
Mocci, con una conclusione violenta ma centrale, che
Crobeddu alza in angolo.
Le occasioni pericolose sono tutte per il Balentìa, ma il Simius non sta certo a guardare: la squadra di Magnini, al contrario, macina gioco, ma in questa prima parte di gara sino ad ora è mancato l'ultimo passaggio o, più semplicemente, la fredda finalizzazione dell'azione. Al 17', però, gli ospiti tornano a farsi vedere in avanti con
Manfredi, la cui conclusione viene respinta lateralmente da
Cappai.
Un minuto più tardi è
Galisai a provare da fuori, con una conclusione forse deviata che termina non di molto a lato. Al minuto 20, doppia chance in casa Simius, ma nè
Cuccu nè
Manfredi riescono a trovare la via della rete.
Gli ultimi minuti del primo parziale sono da vivere tutto d'un fiato: per primo, è il Balentìa a rendersi pericoloso, con
Galisai che prova a sfruttare un generoso regalo della difesa avversaria, ma il suo destro radente dal limite viene murato da
Crobeddu, che interviene in spaccata; sul ribaltamento di fronte,
Carta ci prova due volte in rapida successione, trovando prima un calcio d'angolo e poi non inquadrando lo specchio della porta; infine, poco prima del duplice fischio finale, occasione clamorosa per Balentìa, con
Pontis che passa alle spalle del suo marcatore e si ritrova potenzialmente solo davanti a
Crobeddu, ma sbaglia completamente scelta decidendo di calciare subito, non colpendo bene il pallone e spedendolo a lato.
SECONDO TEMPO:
Nella ripresa, dopo alcuni minuti dove non accade nulla di particolarmente interessante, è il Balentìa ad avere la prima, grande occasione da rete: un rimpallo su una conclusione di
Manfredi, infatti, genera al 32' una clamorosa ripartenza uno contro uno, con il velocissimo
Galisai che però spreca in malo modo l'opportunità, chiudendo troppo l'angolo del suo mancino una volta ritagliatosi lo spazio per il tiro.
E il Simius, di lì a poco, punisce: al 35'
Ponti imbuca perfettamente per
Luigi Manfredi, che stoppa e gira freddamente in rete.
[GOAL SIMIUS TEAM! 0-1]
Un minuto dopo, proprio
Ponti prova a trasformarsi da uomo assist a finalizzatore, ma il suo sinistro piazzato viene bloccato da
Cappai; il numero 5 del Simius ci riprova al 41', ma la sua conclusione è troppo centrale e il portiere avversario respinge senza troppi problemi.
Al 19' della ripresa, però, arriva il raddoppio, con un bellissimo doppio scambio fra Marco
Bellini e
Matteo Cuccu, che permette a quest'ultimo di segnare il goal dello 0-2, nonostante il disturbo del portiere e di un difensore.
[GOAL SIMIUS TEAM! 0-2]
Il Balentìa, con la forza della disperazione, prova a rimettere in piedi la gara, con
Marras che ci prova in due occasioni, senza però trovare lo specchio della porta.
Al 49', poi, arriva il goal del definitivo 0-3, con un'azione travolgente di
Marco Bellini che, recuperata palla nella propria metà campo, salta ben quattro avversari, di cui l'ultimo con un'elegante veronica, prima di bucare
Cappai con un destro potente rasoterra.
[GOAL SIMIUS TEAM! 0-3]
IL MIGLIORE:
Marco Ponti (Simius Team) è stato l'uomo in più in mezzo al campo per il Simius. Mette ordine al gioco dei suoi, facendo girare molto bene il pallone. Soprattutto nella ripresa, avanzando leggermente la sua posizione fa alzare il baricentro della sua squadra, impeccando bene
Cuccu e
Manfredi là davanti.
NOTE DI MERITO:
Per l'FC Balentìa,
Marco Pontis è sempre un pericolo grazie alla sua velocità, ma oggi è mancata un po' di lucidità là davanti: emblematica, in tal senso, la chance sprecata a fine primo tempo. Anche
Gianluca Vidili dimostra la sua pericolosità là davanti, colpendo una clamorosa traversa su calcio piazzato. L'ottimo approccio del Simius alla gara, però, non gli concede molte occasioni per mettersi in mostra.
Antonio Galisai è fra i più vivaci in attacco, rendendosi protagonista nella maggioranza delle occasioni da goal.
Per il Simius Team,
Matteo Cuccu si rivela sempre un giocatore molto prezioso, anche nell'insolito ruolo di centravanti-boa, facendo un ottimo gioco di sponda spalle alla porta.
Alessandro Carta e
Marco Bellini si dividono equamente la gara: il primo gioca una bella prima frazione, per poi calare un po' nel secondo tempo; al contrario,
Bellini si vede relativamente poco nel primo parziale, ma poi sale in cattedra. Entrambi hanno spinto bene sulla fascia di competenza, per
Bellini va poi fatta giustamente un ulteriore menzione per il goal- capolavoro siglato nel finale.