Nurachem vince e convince
Ad Algida non basta l'orgoglio
Il Cral Nurachem ritrova il successo dopo lo stop della scorsa settimana al termine di una gara ben condotta per lunghi tratti, nella quale è brava a controllare gli attacchi avversari per poi riproporsi con velocissime ripartenze che spaccano solo spesso in due la difesa di Algida Soccer, che ha comunque il merito di non mollare mai, e con un finale ricco di orgoglio riapre una gara che sembrava orami chiusa e che invece rimane viva fino alla fine.
In cronaca: problemi di formazione per Algida, che in attesa dell’arrivo al campo di tanti effettivi gioca i primi 2 minuti di gara con soli 6 giocatori, situazione della quale quasi approfitta in avvio Nurachem con
Pischedda, che dopo 8 secondi dal fischio d’nizio del gioco coglie il palo alla destra di Giampaolo
Flumini con un destro dal limite.
Al 5°
Cossu duetta al limite con
Lai e poi calcia un forte diagonale di destro sul quale Giampaolo
Flumini è bravo a stendersi per respingere di piede.
Trenta secondi dopo
Cossu, dalla linea di fondo, serve al limite un perfetto invito per
Lai, che impatta alla perfezione ma manda la sfera, seppur di pochissimo, alta sulla traversa.
Bisogna attendere 10 giri di lancette per vedere il primo tiro verso lo specchio di Algida, con Roberto
Flumini che calcia a lato con un destro dalla distanza.
Trenta secondi dopo
Cossu calcia ancora una volta di destro dal limite trovando, nuovamente, l’opposizione di Giampaolo
Flumini, che respinge a lato di piede.
Al 18°
Garbato duetta al limite con
Demartis e si presenta a tu per tu con
Stocchino, bravo a salvare la propria porta di piede.
Trenta secondi dopo
Demartis calcia in porta un violento diagonale di destro sul quale
Stocchino è attento e respinge a lato.
Al 21° Nurachem trova il vantaggio dopo una bellissima azione, nella quale
Cossu si invola lungo tutto l’out di destra per poi mettere in mezzo invito per
Lai, che con un chirurgico destro rasoterra manda la palla ad infilarsi nella base del palo alla destra di Giampaolo
Flumini:
1 a 0
Proprio allo scadere Nurachen può battere una punizione dal limite, con la palla defilata leggermente sulla destra;
Lai finta il tiro me serve invece in piena area
Stocchino, che calcia a botta sicura, ma Giampaolo
Flumini ha una guizzo felino e riesce ad agguantare la sfera prima che questa superi la linea di porta.
Dieci secondi dopo la ripresa delle ostilità
Prenza si presenta a tu per tu con
Stocchino, che è bravo a salvarsi d’istinto di Piede.
Un minuto dopo
Arba dalla destra mette in area la palla per
Pischedda, che anticipa l’uscita di Giampaolo
Flumini ed insacca per il doppio vantaggio Nurachem:
2 a 0
Al 4°
Pischedda tenta di sorprendere dal limite Giampaolo
Flumini con un bel lob, sul quale il N° 1 di Algida è bravo a stendersi per alzare la sfera in angolo.
Nurachem insiste, ed al 4°, al culmine di una ripartenza in superiorità numerica,
Pischedda libera al limite
Lai, che di destro non ha difficoltà ad insaccare nella porta sguarnita:
3 a 0
Al 9°
Pischedda calcia di destro dal limite costringendo Giampaolo
Flumini ad alzare la palla in angolo, sugli sviluppi del qualeArba mette in mezzo per lo stesso
Pischedda, che svetta più in alto di tutti e di testa batte ancora una volta Giampaolo
Flumini:
4 a 0
Al 10° Algida non è certamente fortunata, visto che il rasoterra dalla grande distanza di Roberto
Flumini si stampa sulla base del palo alla sinistra di
Pischedda
Al 16°
Casula calcia direttamente in porta una punizione dal limite, con la palla che si infila in una selva di gambe e si infila poi alle spadi
Stocchino:
4 a 1
Trenta secondi dopo
Garbato riceve pala sulla tre quarti, avanza di prepotenza verso la porta avversaria e dal limite libera un perfetto destro ad incrociare che non lascia scampo a
Pischedda:
4 a 2
Al 20° per ben due volte escono di un soffio a lato le due conclusioni dal limite di
Demartis.
Nei restanti minuti finali Algida si getta con generosità in avanti alla ricerca della rete che potrebbe riaprire la gara, ma lo fa con troppa precisazione ed affidandosi quasi esclusivamente a conclusioni dalla distanza che non impensieriscono più di tanto
Pischedda; di contro Nurachem fallisce, per troppa fretta, alcune ripartenze che avrebbero meritato maggior sorte.
Fatto sta che non succede più nulla fino alla fischio finale, che sancisce il risultato a favore del Cral Nurachem.
Per
Algida Soccer buona la gara in regia difensiva di
Casula, spesso da solo a lottare contro gli avanti avversari, e sempre pronto a riproporsi con pericolosità in avanti.
Bene anche
Demartis, tanto vivace quanto spesso troppo egoista nei pressi della porta avversaria.
Bene anche Roberto
Flumini, che in mezzo ai campi detta i tempi di gioco ai suoi.
Garbato si accende a tratti, ma quando lo fa risulta quasi imprendibile per gli avversari, che a stento riescono a contenere le sua velocità.
Per
Cral Nurachem molto bene
Arba, sicuro dietro e sempre pericoloso quando si propone in avanti.
Gran gara di
Cossu, spesso devastante con le sue accelerazioni lungo l’out di destra.
Grandissima gara di
Lai, quasi imprendibile per la difesa avversaria, che non riesce quasi mai a difendere con successo le innumerevoli giocate del centrocampista in maglia bianca.
Ottima anche la gara di
Pischedda , puntuale e preciso punto di riferimento per i compagni, visto che riesce sempre ad eludere la marcatura avversaria per poi tentare spessissimo la conclusione quando non decise, sempre con successo, di fornire assit per i compagni.
Per questo va quindi a lui la coppa di Uomo Alan della gara odierna.