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| Dante |
04/02/2008
22:03
6.721 batt. |
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Con Fontana impegnato nelle innevate piste di Corvara la squadra è affidata a Mister Paolantoni che come prima mossa mette Firinu, doppietta per lui la scorsa partita, in panca. I Poliziotti si trovano opposti a Università che appare come una delle squadre piu’ lunatiche in questa edizione del torneo.
La classifica dice 20 per i neri di università e 16 per i campioni in carica del Team Mossa.
Arbitra Lussu di Carbonia
I ragazzi di Team Mossa sono in pettina arancione quest’oggi e possono schierare due cambi.
La prima clamorosa occasione della partita è per il numero 8 nero Dessalvi. Appostato sul secondo palo con tutta la porta aperta si immedesima in un giocatore del 6 nazioni e spara altissimo. Un minuto dopo azione fotocopia. Stavolta la palla è alta ma non di molto.
Dall’altra parte si registra una buona conclusione di Varsi che esalta le doti acrobatiche di Moro che vola a deviare in angolo.
Grande azione di Carta Graziano al 9’. Se ne va in tunnel , si presenta in area e spara sul primo palo dove Piga si fa trovare pronto mettendo sul fondo.
Sul conseguente corner gran botta di Pireddu. Piga si salva ancora di riflesso. Team Mossa soffre in questo avvio di partita.
Gran goal di Università. Lancio lungo dalle retrovie per la sponda aerea di Carta. Irrompe in area il neo entrato Filippi che la piazza al volo di sinistro nell’angolino dove Piga non puo’ arrivare. 1-0 Università, gran bel goal!
Risponde Team Mossa con Seidita ben servito da Bianto Bovo. Il suo colpo di testa ravvicinato coglie in pieno la traversa.
Al 14’ punizione di Seidita che trova il volo e i pugni di Moro. Sul conseguente corner si vede Argiolas che schiaccia di testa superando Moro ma non trovando la porta.
Questa è la reazione che ci si aspetta da Team Mossa e se in campo c’e’ Firinu (il piu’ bello del torneo, ce lo ricorda ad ogni occasione), la grinta è garantita!
Al 17’ occasione d’oro per il pari sui piedi di Varsi. Prova l’anticipo su Moro in uscita disperata. L’idea è quella giusta ma l’esecuzione è da dimenticare. Ne esce fuori una sorta di calcio in terra che consente a Moro di abbrancare comodamente in presa.
Miracolo di Piga su un micidiale contropiede di università che con un uno due mette in porta Serra. La sua conclusione impatta contro le gambe del Portiere Team Mossa che si era lanciato alla kamikaze sul - tutto solo - avversario. Siamo al 23’
Gran goal di Serra, contestato da Team Mossa perché a loro parere originato da una punizione battuta con palla in movimento, dalla distanza. Il suo potente sinistro (il destro lo usa per scendere dal letto, parole sue) si infila sotto il sette destro di Piga. 2-0 Università in chiusura di tempo.
La ripresa si apre con un gran destro al volo di Argiolas. Il gesto tecnico è degno di nota, la conclusione è comunque ben neutralizzata da Moro.
Il goal di Team Mossa arriva al 2’ ed è completamente costruito da Varsi. Il riccioluto giocatore di Team Mossa si libera di un avversario sulla sua tre quarti con una finta di corpo, scambia a centrocampo con un compagno e al limite dell’area destro scarica per l’accorrente Seidita che insacca il 2-1 della speranza.
Al 4’ traversa di Università con un gran sinistro a scendere di Piredda dalla distanza. Piga si esibisce in un prodigioso colpo di reni e devia la palla sulla parte alta della traversa.
Ottimo recupero d’esperienza di Mariano Unali che, nonostante le sue 43 primavere e una discutibile calza a maglia, rincorre Seidita lanciato in contropiede e gli soffia la palla.
Ancora Piga su Pireddu. Stavolta respinge di piede su un pericoloso diagonale dalla parte sinistra dell’area Team Mossa.
Seidita prova a restituire l’assistenza al compagno Varsi. La conclusione di quest’ultimo, quando è solo in area davanti a Moro, è di piatto al volo. Palla alta di un soffio.
L’azione dei due Varsi-Seidita si ripete al 14’ e questa volta vale il pari. La prima conclusione di Vasi è un pallonetto che supera Moro ma incoccia nella traversa. Il numero 80 Nero pero’ non ci sta, si avventa sul pallone e al volo di destro insacca il 2-2 quando la porta è ancora vuota.
Meritato il pareggio di Team Mossa. Università sembra avere i numeri per vincere la partita ma il cuore in questo secondo tempo è tutto dei ragazzi di Paolantoni.
Si rivede università con Carta servito da un colpo di tacco di Filippi. Opta per la conclusione di anticipo di punta. Palla alta con Piga preso in controtempo.
Al 21’ Punizione per Team Mossa. Batte Seidita. Tutti si aspettano la botta di potenza e invece arriva un tocco dolce per Argiolas –incredibilmente lasciato solissimo - sul secondo palo che non deve far altro che appoggiarla comodamente in rete a porta vuota. 3-2 Team Mossa.
Al 23’ ancora il duo Seidita Varsi in contropiede. Il primo mette una palla col contagiri in area per il compagno, il secondo di piatto beffa Moro sul primo palo. 4-2 Team Mossa.
Al 24’ accorcia Università. Lo fa con Carlo Piredda che pesca l’angolino basso alla sinistra di Piga.
In pieno recupero clamorosa la palla goal che si mangia università. Tre contro uno, Serra al limite dell’area non tira e serve sul secondo palo il compagno Filippi che non si aspetta piu’ il passaggio e spreca mettendo sul fondo.
Finisce cosi’ con una clamorosa rimonta di Team Mossa. A un certo punto della gara avevo deciso di eleggere migliore in campo Unali per come stava giocando e soprattutto per come stava gestendo la squadra e i talentuosi ma indisciplinati giovani in particolare. Poi è uscito il cuore e la squadra di Team Mossa e i ragazzi di Università si sono disuniti intestardendosi nelle giocate individuali.
Tra i migliori per Università oltre il già citato Unali, buona prova di Pireddu e di Carta. Del duo Filippi-Serra abbiamo già detto, impeccabili individualmente ma poco dentro i meccanismi della squadra.
Per Team Mossa Piga è stato stratosferico, compiendo degli ottimi interventi. Argiolas sigla un goal importantissimo e Nonno Dessi’ è sempre attento in difesa. Per il migliore la scelta è tra Seidita, un goal e tre assist e Varsi, due goal e un assist. Entrambi non si possono mettere, non ce ne voglia l’amico Massimiliano, ma questa volta premiamo Simone Varsi. Complimenti, a entrambi!
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