Telecom corsara vince in rimonta
Italcementi nel finale perde testa e partita
Telecom si aggiudica con una insperata rimonta nel finale una gara che sembrava in pieno controllo di Italcementi, che con un finale assurdo e decisamente inspiegabile, visto che a 5 minuti dal termine era avanti di 2 reti, perde la gara ma perde soprattutto la testa e la faccia, visto che nulla può giustificare il teatrino messo in piedi da Luigi
Sculco e dal resto della squadra.
L’arbitro fa parte delle casualità del gioco, come un palo colpito, un tiro che esce per un soffio o un autorete sfortunata, e se non si è in grado di accettare questa cosa allora sarebbe meglio dedicarsi ad altro.
La protesta può starci, qualche volta può essere più vibrata, ma certamente non è accettabile nei termini e nei modi messi in scena oggi, culminata tra l’altro con l’incredibile rifiuto di riprendere il gioco dopo essere passati in svantaggio, come a voler incolpare arbitro e avversari delle proprie mancanze.
Questo torneo, chi lo organizza, chi lo gioca e chi viene designato a dirigere le gare merita rispetto, quello che oggi quasi tutta Italcementi ha deciso di calpestare.
In cronaca gara decisamente bloccata in avvio, e le emozioni arrivano con il contagocce.
Il primo a centrale lo specchio è Yuri
Ortu, con un destro a mezza a altezza ben contratto da un attento
Verafede.
La prima conclusione veramente pericolosa per Telecom arriva all’11° con
Tiddia, che dopo essersi liberato sulla tre quarti di un avversario calcia poi debolmente tra le braccia di
Cocco.
Al 15°
Sculco incrocia un bel diagonale dal limite sul quale
Verafede è bravo a deviare la sfera a lato.
Al 18° si rivede Telecom con
Calledda, che incrocia un destro dal limite bloccato in due tempi da
Cocco.
Al 23°
Montisci dal limite pesca in area
Tiddia, che si libera di un avversario ma poi calcia malamente sul fondo.
Finisce cosi a reti inviolate una prima frazione fin qui povera di emozioni, con le due squadre chiuse e bloccate che giocano a ritmi blandi e faticano di conseguenza a trovare spazi e creare pericoli verso la porta avversaria.
Ad inizio ripresa Italcementi prova ad alzare i ritmi, e quanto meno si insedia con maggiore insistenza nella metacampo avversaria, ed al 3° va vicina al goal con
Sanna, che dopo essersi liberato al limite di un avversario esplode un destro violentissimo sul quale
Verafede deve superarsi per deviare il pallone a lato.
Al 9°
Sculco può calciare indisturbato dal limite ma alza troppo la mira, con la sfera che finisce cosi per sorvolare la traversa.
Italcementi attacca ma l’occasione più grossa la crea Telecom, con
Ruzzu che dopo una bella azione dei suoi può calciare indisturbato a tu per tu con
Cocco a pochi passi dalla linea di porta, ma il tiro è fiacco e
Cocco riesce a respingere di piede.
E come speso capita, a goal mangiato arriva spesso goal subito, con
Caria che un minuto dopo si incunea in area dalla destra e poi incrocia un diagonale imprendibile per
Verafede:
0 a 1
Telecom sembra accusare il colpo, ed al 14° su un angolo dalla destra battuto da
Caria si dimentica in area di
Ortu, che senza grosse difficoltà può insaccare sotto porta di destro:
0 a 2
Al 19°
Astero entra in area dalla sinistra e poi calcia di destro in porta;
Cocco respinge il tiro ma nulla può : sul successivo tap in dello stesso
Astero:
1 a 2
Italcementi è inspiegabilmente nervosissima, ed a farne le spese è Yuri
Ortu, al 20° che viene espulso per qualche parola di troppo al direttore di gara, costringendo cosi i suoi a giocare in inferiorità numerica i restanti minuti finali.
L’assedio confuso ma volenteroso di Telecom produce al 24° un angolo dalla sinistra che Massimo
Oppo batte pescando dalla parte opposta
Ruzzu, che sotto porta insacca di testa:
2 a 2
Non è finita qui perché proprio alla scadere
Ruzzu riceve palla in area da Massino
Oppo e di destro batte ancora una volta
Cocco:
3 a 2
Come già descritto a questo punto Italcementi si rifiuta di riprendere il gioco , ed il risultato viene quindi omologato con la vittoria di Telecom per 3 a 2
Dopo quanto è successo oggi citare i singoli , soprattutto tra le file di Italcementi, non mi sembra il caso.
Mi limito, oltre ad apprezzare la positiva prova di tutto il collettivo Teleco, ad assegnare la coppa di Uomo Alan a
Piergiorgio Ruzzu ,m assolutamente determinante con la doppietta nei minuti finali dell’incontro.