CTM ritrova il successo dopo quattro sconfitte consecutive al termine di un gara giocata tra altri e bassi contro una caparbia Provincia, che per quanto visto nella ripresa avrebbe meritato qualcosa in più.
Manco a dirlo, almeno di questi tempi, la Provincia ha problemi di formazione ed inizia con soli 6 giocatori e con
Catte tra i pali, e solo dopo 4 minuti l’ingresso di
Velari ristabilisce quantomeno la parità numerica in campo, ma nei minuti passati con l’uomo in piu CTM non inquadra mai lo specchio, con
Orrù che spreca dopo 2 minuti una ghiotta occasione calciando alto a due passi dalla porta.
Nei minuti che scorrono il CTM è sicuramente più intraprendente e prova a fare la gara, con la Provincia che pensa soprattutto a difendersi ed agire di rimessa.
All’8°
Barcella, liberato in area da
Anedda, può calciare a tu per tu con
Catte, ma spreca tutto sparando addosso all’improvvisato portiere avversario.
Al 10°
Anedda si presenta tutto solo davanti a
Catte ma angola troppo con il mancino, mandando la palla abbondantemente a lato.
All’12°
Casula serve al limite
Maiello che controlla e con un destro preciso manda la palla dove
Catte non può proprio arrivare:
1 a 0 Un minuto dopo
Atzeri mette in area un pallone per
Barcella, ma sulla traiettoria si interpone
Ruggiu, che finisce per spingere la sfera nella propria porta:
2 a 0 Al 15° Davide
Camoglio calcia di destro dal limite,
Mulas respinge a lato ma non trattiene e sulla sfera di avventa
Velari, che da pochi passi non sbaglia:
2 a 1 Al 18° arriva finalmente al campo Santino
Quarto, consegnando cosi un portiere di ruolo alla Provincia.
Al 24°
Casula esplode un rasoterra di destro dalla distanza a metà tra un tiro in porta e un passaggio per
Orrù, che appostato in area tocca in maniera infinitesimale ingannando
Quarto, che non riesce ad intervenire:
3 a 1 Ad inizio ripresa, dopo appena 15 secondi, Francesco
Mura esplode una rasoiata di destro dal limite sulla quale
Mulas è bravo a salvare di piede in angolo.
I minuti iniziali sono quasi un monologo della Provincia, che cerca di sfrondare senza successo il muro eretto da CMT sulla propria tre quarti, e alla fine tanto possesso palla risulta poco efficace, visto che
Mulas non corre mai pericoli, almeno fino all’8° quando Davide
Camoglio coglie in pieno il palo alla sinistra di
Mulas con un bel destro dal lato destro dell’area.
Davide
Camoglio ci riprova un minuto dopo, questa volta con un destro da limite che
Mulas è bravo a respingere di piede.
Trenta secondi dopo Francesco
Mulas ruba palla a
Melis nella metacampo CTM, avanza sulla destra e poi serve dalla parte opposta
Velari, che di destro insacca senza difficoltà:
3 a 2.
Un minuto dopo Francesco
Mura si ritrova, in piena area,
la palla del possibile pari, ma spreca tutto ciccando clamorosamente la sfera, che finisce la suo corsa sul fondo.
Sul capovolgimento di fronte è altrettanto clamoroso l’errore di
Barcella, che calcia a lato a non più di due metri dalla linea di porta.
Al 15°
Ruggiu calcia direttamente in porta una punizione dalla lunga distanza, con la palla che si stampa sul sette alla sinistra di
Mulas, che tira un sospiro di sollievo quando vede la pala allontanarsi dalla sua area,
Al 19°
Melis calcia di destro dalla lunga distanza, la palla si infila in una selva di gambe e sorprende
Quarto, che forse ingannato da un tocco della propria difesa non riesce ad intervenire:
4 a 2.
Al 21°
Casula si libera in area ma poi calcia addosso a
Quarto, bravo a non cadere alle finte dell’avversario.
Alla fine CTM porta a casa una gara con molta più sofferenza di quanto si sarebbe potuto pensare alla fine della prima frazione di gioco, nella quale
Mulas e compagni sembravano padroni del campo. Ma la Provincia è brava a riorganizzare le idee all’intervallo, e nella ripresa sfiora in più circostanze la rete del pari che avrebbe potuto cambiare la storia dell’incontro.
Per la Provincia bella gara di
Velari, il più pericoloso dei suoi e non a caso autore della doppietta che tiene aperto il risultato fino all’ultimo.
Molto bene Davide
Camoglio, sempre pericoloso con i suoi spunti in avanti, e Francesco
Mura, sempre attivo nella zona mediana del campo.
Buona gara, per personalità ed intraprendenza, anche di Nicola
Ruggiu Tra le file del CTM Bene
Orrù, sempre attivo in avanti, zona nella quale crea più di un pericolo alla difesa avversaria. Stesso discorso vale per il compagno di reparto
Barcella, attaccante di peso sempre difficile da marcare per la difesa della Provincia. Buona gara anche di
Maiello, che sgroppa su e giu per i campo per tutto l’incontro.
Per l’intraprendenza e la personalità dimostrata in tutti i palloni giocati la coppa di Uomo Alan della gara odierna va oggi a
Massimo Casula