Termina con un giusto pari una gara molto combattuta ma con poche occasioni per parte, con le due squadre che riprendono a fare punti dopo le sconfitte di entrambe nel turno precedente.
C’è davvero poco da raccontare nei minuti iniziali, con le due squadre tanto volenterose quanto poco precise ed efficaci, e tutte le azioni finiscono per morire al limite dell’area avversaria.
La prima potenziale occasione la crea BCS all’8° quando
Argiolas, liberato da un dai e vai con
Mongiu, si invola verso la porta avversaria ma dal limite invece di cercare il tiro cerca un improbabile pallonetto che
Zedda riesce ad alzare agevolmente in angolo.
Passa il tempo ma la situazione non cambia, con le due squadre che continuano a cozzare sulle difese avversarie permettendo ai due estremi di essere spettatori inoperosi dell’incontro.
Scorre il 16° di gioco quando la Capitaneria inquadra lo specchio per la prima volta, con
Zedda che blocca senza difficoltà il destro al volo dal limite di
Demuro.
Serve un episodio per sbloccare la gara, che arriva al 18° quando
Mongiu calcia in porta una punizione dalla distanza che sembra destinata a spegnersi sul fondo, ma sulla traiettoria interviene
Cuccus, che nel più classico degli autogoal finisce per spingere il pallone nella propria porta:
0 a 1 Al 21°
Zedda respinge di piede il destro sporco dal limite di
Schettino.
Al 23°
Cuccus batte un angolo dalla destra, la palla finisce dalla parte opposta dalle parti di
Demuro, che si testa mette nuovamente in area la sfera sulla quale di avventa
Miglino, che anticipa tutti ed insacca di destro;
1 a 1 La ripresa si apre con la conclusione di
Cuccus, che al 3° trova la porta con un destro da limite sul quale
Zedda è bravo alla respinta di piede.
Al 6°
Demuro si libera al limite e poi esplode una rasoiata di sinistro sulla quale
Zedda interviene nuovamente di piede.
Al 9° una pala contesa a metacampo permette a
Di Pietro di involarsi tutto solo verso la porta avversaria, ma
Prudenti è bravissimo a salvare in angolo con una prodigiosa uscita bassa.
Al 14°
Miglino controlla in bello stile la sfera al limite ma poi calcia debolmente verso la porta di
Zedda, che blocca senza difficoltà la sfera a terra.
Lo stesso
Miglino un minuto dopo riceve palla in area su un angolo dalla destra, controlla e poi calcia di destro mandando la sfera sul palo esterno alla destra di
Zedda,
Al 20° Migliono recupera palla al limite e serve prontamente
Pinna, che puo calciare indisturbato da limite ma finisce per sparare addosso a
Zedda, che blocca a terra la sfera.
Trenta secondi dopo lo stesso
Pinna esplode un violento destro dal limite sul quale
Zedda è bravissimo ad allungarsi per deviare in angolo.
Al 21° il direttore di gara calcia dal campo
Miglino, che interviene duramente a metacampo su
Mongiu, e la Capitaneria è costretta a giocare in inferiorità numerica i minuti finali, cosi come BCS, che non disponendo di cambi, e con lo steso
Mongiu KO per la forte botta subita, e costretta anch’essa a giocare in 6 uomini.
Nel tempo che resta, compresi i tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, è la Capitaneria a spingere con insistenza, ma nessuno inquadra lo specchio della di
Zedda fino a quando il Sig.Cossu manda tutti sotto la doccia.
Partita molto combattuta, con un leggero predominio territoriale della Capitaneria nel totale dei 50 minuti di gioco, ma alla fine il pari premia la caparbietà e la determinazione di entrambe le squadre che lottano su tutti i palloni ma attaccano con poca lucidità, finendo per avvantaggiare le rispettive difese avversarie.
Tra le file della Capitaneria molto bene
Demuro, stantuffo instancabile lungo l’out di sinistra, zona nella quale garantisce supporto sia nella fase difensiva che in quelle offensiva.
Miglino sporca nel finale, con un brutto fallo, una gara fin li molto buona, impreziosita da una rete e da tante occasioni importanti.
Bene
Cuccus, sfortunato nell’azione della autorete che regala il vantaggio a BCS, ma sempre attivo e pericoloso lungo l’out di destra.
Molto bene anche
Zuddas, precisione e personalità a guidare il reparto arretrato dei suoi.
Per Quelli di BCS bella gara di
Mongiu, che vista l’assenza del collega di reparto Ledda si carica praticamente da solo tutto il peso del reparto avanzato dei suoi. Bene
Zuddas, praticamente mai impegnato nel corso della prima frazione ma bravo nella ripresa a farsi trovare pronto su alcune pericolose conclusioni avversarie. Molto bene anche
Di Pietro, motorino instancabile su e giù per tutto il campo.
La coppa Alan dell’incontro va oggi a
Luigi Giua , praticamente perfetto nel gestire la fase difensiva, e spesso decisivo nel chiudere all’ultimo istante lo spazio alle pericolose incursioni avversarie.