Secondo poker e secondo successo consecutivo per Segugio
Polizia Penitenziaria paga le tante assenze
Segugio porta meritatamente a casa i 3 punti dopo una gara condotta fin dai primi minuti, grazie ad buone trame di gioco che spesso producono occasioni pericolosissime.
PolPen gioca con carattere e determinazione, ma complice le numerose assenze fatica a rendersi pericolosa in avanti, e raramente riesce ad inquadrare lo specchio dei pali.
Si inizia a ritmi decisamente bassi, e nei primi minuti si combatte perlopiù nei pressi della metacampo, e solo al 5° arriva la prima emozione della gara grazie a Giuseppe
Melis, che pennella una deliziosa punizione dalla grandissima distanza che manca di un soffio la porta di
Moro.
La gara stenta a decollare, ed in questa fase vive soprattutto di iniziative personali, come quella all’8° di
Cabras, che manca di poco la porta con un bel destro dal limite,
Ben più pericoloso, al 10°, è il destro ravvicinato di
Piga, e ci vuole un super riflesso di
Moro, bravissimo a girare la sfera di piede in angolo, per salvare la porta di Pol. Pen. dalla capitolazione.
Lo scorre del tempo rende più chiaro il tema tattico dell’incontro, che vede Segugio al comando del gioco e PolPen che si difende e cerca di colpire di rimessa.
Ma succede poco o nulla nei successivi minuti, ed occorre un episodio per sbloccare la gara, che arriva al 22° quando Pol.Pen, in una delle rarissime sortite offensive perde il pallone favorendo la ripartenza 2 contro 1 di Segugio, con
Melis che conduce palla e poi serve in area un perfetto pallone per Zamuner, che a tu per tu con
Moro non sbaglia:
1 a 0
La reazione di PolPen è affidata a
Curreli, che un minuto dopo calcia di destro dalla grande distanza costringendo
Sarritzu ad allungare la sfera in angolo.
La ripresa vede un cambio tra i pali di PolPen, con
Porru che prende il posto di
Moro, il quale va a dare manforte ai compagni in mezzo al campo.
Resta questa l’unica nota di cronaca della seconda parte di gara, nella qual Segugio abbassa il baricentro a protezione del vantaggio, con PolPen che fatica terribilmente a trovare spazi del rendersi pericolosa.
Fatto sta che succede poco o nulla per i primi 10 minuti, fino a quando il direttore di gara punisce con una punizione dal limite un tocco con le mani fuori area di
Sarritzu;
Curreli finta il tiro ed invece mette in area il pallone per la testa di
Contu, che spizza anticipando l’uscita di
Sarritzu ed insacca:
1 a 1
Il pari dura lo spazio di trenta secondi, visto che alla ripresa del gioco
Murtas si libera al limite e poi calcia un violento destro che
Porru può solo respingere, ma nulla può sul successivo tap in di Zamuner, che di destro insacca per il nuovo vantaggio dei suoi:
2 a 1
Al 16° esce di un soffio a lato il diagonale di destro di
Piga.
Al 20° Zamuner al limite impatta alla perfezione di testa il pallone in arrivo dal un lunghissimo lancio di
Melis mandandolo al infilarsi nel sette alla destra di
Porru:
3 a 1
Sembra finita qui ma PolPen un minuto dopo riapre la partita grazie a
Curreli, che sfrutta un errato disimpegno della difesa avversaria e di destro non lascia scampo a
Sarritzu:
3 a 2
Ci pensa
Puggioni un minuto dopo a tranquillizzare i suoi, visto che batte
Porru con una rasoiata di destro dalla grande distanza che si infila nell’angolo basso alla destra del portiere di PolPen per il definitivo
4 a 2
Tra le file della
Polizia Penitenziaria ottima gara di
Lubello, preciso ed autoritario alla guida del reparto arretrato.
Molto bene anche
Contu, bravo dietro e sempre velenoso ogni volta che si affaccia nei pressi dell’area avversaria.
Bella gara anche di
Curreli, che in una centrocampo spesso intasato trova tempo e modo di rendersi comunque pericoloso.
Bene anche
Moro, bravissimo tra i pali nella prima frazione e utilissimo in mezzo al campo nella ripresa.
Tra le file di
Segugio gran gara del solito
Melis, maestria e qualità in tutte le zone del campo.
Bene
Murtas, bravo dietro e sempre pericoloso quando attacca nella tre quarti avversaria.
Molto bene anche
Piga, tante belle giocate e tante conclusioni che avrebbero meritato maggior fortuna.
Il mattatore di giornata è chiaramente
Zamuner , visto che con una tre reti, la terza delle quali davvero molto bella, spiana la strada al successo dei suoi.
Per questo va a lui la coppa di Uomo Alan della gara odierna.