Una partita quasi a senso unico per la Polstrada per gran parte dei minuti di gioco, che però cede un pò sul finale, permettendo agli avversari della Penitenziaria di accorciare le distanze e rendere meno amara questa sconfitta per 3 a 7.
Arbitra il Sig. Carta.
PRIMO TEMPOPrima incursione in area per la Polstrada con un tiro dalla distanza di
Leto deviato da
Moro con una respinta corta. Sulla palla ancora attiva si porta
Marcis il quale però manca di un soffio il tap-in vincente.
In questa prima fase la Polstrada pressa molto bene e alto, la Penitenziaria ha difficoltà ad uscire palla al piede e si affida ai lanci lunghi per far partire gli attaccanti.
Varsi sembra avere una marcia in più quest'oggi e oltre a fare un ottimo lavoro a centrocampo, prova anche la conclusione personale dalla distanza con un tiro che
Moro riesce però facilmente ad intuire. Non è per niente facile, invece, la rasoiata dalla distanza di
Marcis che l'estremo difensore riesce a deviare in corner con un perfetto allungo sulla sinistra.
Timido attacco anche per la Penitenziaria con
Curreli che prova a sorprendere
Cocorda sul primo palo, ma quest'ultimo è attento e reattivo.
Siamo al 15' quando
Pirisi fa partire una sassoiata dalla metà campo che
Moro devia in angolo allungando la traiettoria della sfera oltre la traversa. Sugli sviluppi del corner MARCIS stacca di testa più in alto di tutti e insacca a rete per il goal del vantaggio. 0-1.
Appena 3 minuti dopo arriva anche il raddoppio siglato dallo stesso MARCIS. Una discesa sulla fascia del giocatore con conseguente diagonale vincente che si infila sul palo più lontano. 0-2.
Dopo una doppia occasione capitata prima sui piedi di
Marcis e poi su quelli di
Paderi, prontamente respinte da un ottimo
Moro nella circostanza, arriva la tripletta dello stesso MARCIS che si ritrova a tu per tu con il portiere e lo supera anticipandolo nell'uscita. 0-3.
Rallo mette in causa il portiere
Cocorda con un tiro dalla distanza, facilmente sventato.
Sul finale del primo tempo, ancora in goal la Polstrada con un goal di pregevole fattura di VARSI il quale incrocia alla perfezione spiazzando
Moro. 0-4.
C'è anche il tempo per il primo goal della Penitenziaria con
Rallo che fa partire un rasoterra,
Cocorda intercetta ma non trattiene, AGUS sul secondo palo, ribadisce. 1-4.
SECONDO TEMPOLa ripresa si apre con un'azione in favore della Penitenziaria quando
Sarigu sulla fascia, scarica all'indietro per
Calledda il quale calcia al volo una bomba che
Cocorda intercetta.
Risponde la Polstrada con una punizione da poco oltre il limite dell'area battuta da
Marcis il quale cerca la potenza ma non la mira e la palla s'infrange sulla traversa.
Al 6' MARCIS cala il poker con un tiro dalla distanza a mezza altezza che si infila là dove
Moro non sarebbe mai potuto arrivare in tempo. 1-5.
Ancora bomber-MARCIS all'ottavo, buca indisturbato l'area avversaria e a tu per tu con
Moro, lo supera. 1-6.
Al 12'
Mortellaro gioca di sponda per il compagno
Marcis servendogli una palla ghiotosissima, che però
Marcis si fa chiudere da
Moro.
Qualche minuto dopo, una bella triangolazione fra i due stessi protagonisti dell'azione precedente, si chiude con
Mortellaro che però calcia addosso al portiere.
Al 18'
Tremonte e
Paderi che finora non avevano sbagliato quasi nulla, lasciano un buco incredibile in area che permette a
Sarigu di ricevere , controllare una palla alta e girarsi per la conseguente conclusione che però
Cocorda sventa con una grande tecnica.
Leto cerca il goal al 19' ma non lo trova perchè
Moro gli chiude bene il primo palo.
Al 20' la Penitenziaria accorcia ancora le distanze con SARIGU che tutto solo in area, sfugge alla marcatura e supera facilmente
Cocorda che non può nulla nella circostanza. 2-6.
Ancora
Sarigu a mettere in difficoltà la difesa avversaria procurandosi un rigore che RALLO sfrutta in pieno siglando il terzo goal per la sua squadra. 3-6.
Gli ultimi secondi regalano un'altra marcatura: lancio di
Paderi con MORTELLARO che pizzica di testa con una tempistica perfetta. 3-7.
I SINGOLIPolizia Penitenziaria: ancora una sconfitta per i Penitenziari che non riescono neanche quest'oggi a trovare la via della vittoria, incassando la seconda sconfitta consecutiva. Gli avversari in classifica si fanno sempre più vicini e occorre cambiare ritmo e testa. Perchè neppure i tanti cambi a disposizione, in questi casi, possono bastare. Manca concentrazione, un pizzico di malizia e ancora tanta confusione fanno da cornice ad una formazione che comunque, sulla carta, ha buone possibilità. Oggi si lascia andare, ma sopratutto, lascia troppi buchi in difesa e un centrocampo per nulla compatto e quando viene fuori, lo fa troppo tardi, quando non c'è più tempo per un'eventuale recupero.
SERRAU: buona partita per lui che si muove molto bene a tutto campo, ricoprendo diversi ruoli e giocando sempre con sicurezza ed esperienza.
RALLO: da apprezzare per il suo coraggio e la sua grinta anche in punteggio notevolmente sfavorevole per la sua squadra, nel tentativo di rendere meno amara questa sconfitta.
SARIGU N.: per gran parte del match fa fatica a trovare la complicità con i compagni e si fa vedere poco. Finalmente poi esce da questo torpore e mostra di avere grande idee e buon gioco.
Polstrada: gli uomini di capitan
Leto portano a casa vittoria di misura e di grande prova che li lancia in vetta alla classifica della Seconda Divisione, in attesa chiaramente, del match della diretta avversaria (i Blues) che chiuda la 9a giornata. Bene nella fase difensiva e in quella offensiva, centrocampo attento e coeso, peccano solo sul finale quando si addormentano letteralmente e concedono agli avversari altri 2 goal.
VARSI: Ottimo inizio per lui che mette molta pressione agli attaccanti, si muove molto bene negli spazi, coprendo anche le zone del campo lasciate vuote dai compagni. Il ritmo per lui non cala nel corso della partita, coronando la prestazione con un goal.
LETO: parte sempre molto basso per recuperare la sfera e ciò gli permette di gestire e amministrare tante palle che si trasformano in azioni offensive per i compagni ma anche per sé.
PADERI e TREMONTE: la coppia di centrali lavora molto bene insieme, in anticipo e sopratutto con una buona intesa, concedendo solo un piccolo goal agli avversari.
IL MIGLIORE Il migliore del match non poteva che essere il bomber
FILIPPO MARCIS che con 5 goal si porta a casa a pieni voti la coppetta. Non solo, ogni pallone da lui toccato si trasforma in una conclusione sempre ben controllata e calibrata e fa un ottimo lavoro di ripiego.