Nella gara delle 19.00 si ritrovano le squadre di Saras e Capitaneria.
La Saras cerca di conservare il primato di imbattibilità nel torneo, unica squadra con zero alla voce sconfitte, e va a caccia dei tre punti per avvicinarsi ulteriormente alla vetta della classifica. Di contro la Capitaneria non attraversa certamente il suo miglior momento di grazia, e le troppe sconfitte, 5 fino a qui quelle raccolte da
Porricino e soci, spesso dovute a croniche carenza di organico, la collocano al momento nella parte meno nobile della graduatoria.
Un vento sempre più freddo e fastidioso fa da cornice alla gara, diretta dal Sig. Coni
1° Tempo:
La gara si sblocca dopo un minuto grazie a
Porricino, che trova la porta con un sinistro dalla distanza che sembra innocuo ma che invece risulta letale per
Delaville, che forse non vede partire il pallone e quando decide di intervenire è oramai tardi, visto che la palla di infila alla base del palo alla sua sinistra:
0 a 1 La Capitaneria inizia decisamente meglio degli avversari, e sicuramente galvanizzati dal vantaggio iniziale mettono sotto pressione una Saras poco attenta e concentrata, e
Porricino a compagni si affacciano con frequenza dalla parti di
Delaville.
Tra le iniziative più pericoloso segnaliamo quella di
Miglino, che al 7° si libera di un avversario sulla sinistra, avanza ed incrocia di destro mancando di pochissimo la porta.
Al 13°
Orsi blocca sicuri a terra il destro dalla grande distanza di
Frau.
Al 14° la Capitaneria può calciare una punizione dal limite in zona centrale. Si incarica della battuta
Meloni, che scarica in porta un bel destro a giro sul quale
Delaville è bravo a stendersi per deviare in angolo.
Al 16° alla bella iniziativa di
Miglino, che riceve palla sulla sinistra, si accentra e scarica un destro su quale
Delaville è attento è blocca in due tempi.
Al 18° la Capitaneria spreca la palla del raddoppio, con
Porricino che a tu per tu con
Delaville calcia incredibilmente a lato.
Al 21° un errato disimpegno della difesa di Capitaneria consegna la palla a
Melis, che seppur defilato sulla destra può calciare indisturbato, ma la mira non è buona e la palla gira al largo della porta di
Orsi.
2° Tempo:
Dopo 2 minuti una nella azione corale della Saras porta al goal del pari:
Rivano imbuca per
Leinardi, che gira subito per
Accardi, che controlla e di destro manda la palla alle spalle di
Orsi:
1 a 1
La partita si vivacizza, e nel giro di due minuti
Delaville è bravo a salvare sulle conclusioni di
Porricino e
Demuro.
Al 9°
Pili spara un bolide di destra dal limite che si infrange sul corpo di
Demuro: la palla torna allo stesso
Pili che colpisce di contro balzo con la palla che sbatte sullla parte interna della traversa e colpisce la linea prima che
Orsi riesca a recuperare la sfera.
Al 12°
Pigliacampo avanza sulla destra e poi mette in mezzo per
Miglino, che anticipa tutti ma calcia a lato.
Al 15° su una fulminea ripartenza
Meloni riceve sulla tre quarti ed apre sulla sinistra per
Magistro, che si presenta a tu per tu con
Delaville ed insacca per il nuovo vantaggio della Capitaneria:
1 a 2 Al 22° la Saras trova di nuovo pari grazie a
Guerri, che trova l’angolo basso alla destra di
Orsi con un destro dal limite, con il portiere della Capitaneria che viene forse ingannato dal velo di
Melis:
2 a 2 Un minuto dopo
Orsi, in pieni stile “garella”, respinge di piede il destro dal limite di
Frau.
La Saras salva sul finale l’imbattibilità stagionale in quella che certamente non è la sua miglior partita, Colpita a freddo dalla rete di
Porricino fatica a ritrovarsi e finisce per invischiarsi nella ragnatela della capitaneria, che fa buona guardia dalle parti di
Orsi per poi ribaltare l’azione con veloci e ficcanti ripartenza che creano più di un pericolo dalle parti di
Delaville.
Alla fine viene fuori un pari che credo accontenti tutte e due le squadre, che dovranno necessariamente fornire prestazioni più importanti per continuare ad essere protagoniste nel torneo.
Saras
Buona gara di
Guerri, che prova a dare ordine e sostanza alla metacampo. Bene anche
Frau, piedi buoni dai quali nascono tante belle iniziative.
Carta oggi si vede meno del solito, e tutta la manovra dei suoi ne risente inevitabilmente. Bene
Pili, sicuro in difesa e sempre pronto a catapultarsi in avanti, e
Accardi, tanto movimento in avanti e autore di una rete molto bella per la costruzione corale.
Capitaneria
Bene il solito
Porricino, presenza costante e sicura nella zona mediana, dal quale partono tutte le azioni più importati dei suoi. Buona gara di
Demuro, su e giù per tutto il campo, e di
De Giorgi, sempre autoritario nel reparto arretrato. Buona gara anche di
Meloni, che fino a quanto non è costretto a lasciare il campo per infortunio, si segnala per voglia ed intraprendenza.
La bella gara di
Miglino , che sull’out di sinistra regala tante belle giocate e occasioni pericolose, gli vale la coppa di Uomo Alan della gara odierna.