La Regione Sardegna non perde più
Ancora una sconfitta per Sirti che non si arrende fino a metà ripresa
Terza vittoria consecutiva per la Regione Sardegna che si prende i tre punti nel secondo tempo contro un avversario che ci crede fino al 2 a 4. A segno dopo pochi minuti, i granata difendono il vantaggio mantenendo la squadra corta e avanzando in blocco. Sirti non molla, andando spesso al tiro anche se dalla distanza o grazie ad azioni dei singoli e ribalta il risultato, ma gli avversari ristabiliscono la parità dopo appena un minuto. Ritmi blandi e poche azioni fino a metà ripresa, poi la Regione accelera ottenendo un successo importante per rimanere agganciata alle prime due in classifica. Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Manca.
Primo tempo:
- al 3° minuto, passaggio lungo di Passino per Cavallet che aggancia calciando in porta ma la palla termina fuori non di molto.
- al 4°, angolo per i granata battuto da Cucciari pennellando precisamente per la testa di Cavallet che non sbaglia. 0 a 1
- al 6°, Palmas respinge un tiro dalla distanza di Perra Marco.
- al 9°, Provenzano conquista la sfera sulla trequarti e calcia immediatamente, deviazione e pallone in angolo.
- all’11°, destro dalla distanza di Cubeddu alto sopra l’incrocio. L’azione riprende, palla di nuovo conquistata da Sirti, tenta Perra Matteo ma Palmas ribatte.
- al 15°, Moi dalla distanza calcia su una respinta avversaria ma la sfera termina a lato.
- al 19°, l’arbitro assegna un rigore per Sirti per fallo di Orgiana su Cubeddu. Batte Perra Marco e pareggia con un rasoterra all’angolino. 1 a 1
- al 20°, Orgiana si riscatta con un cross perfetto per Cavallet che di testa spedisce di pochissimo alto.
- al 21°, la Regione perde palla e ne approfitta Perra Matteo che porta Sirti in vantaggio. 2 a 1
- al 22°, angolo battuto da Cau per la testa di Orgiana che insacca riscattandosi pienamente. 2 a 2
Secondo tempo:
- al 9°, il primo tiro in porta della ripresa determina il nuovo vantaggio dei granata: ripartenza portata avanti velocemente sulla sinistra da Cucciari che poi serve Pagani, destro in corsa a incrociare e rete. 2 a 3
- al 13°, azione di Perra Marco sulla trequarti poi si ferma, calcia, deviazione avversaria e palla in angolo.
- al 16°, Cucciari serve Cavallet, colpo di testa del numero 5 e traversa piena.
- al 18°, azione tutta di prima iniziata da Pagani, passata dai piedi di Cucciari e conclusa da Provenzano con la rete del 2 a 4
- al 19°, ripartenza della Regione, Cavallet calcia e, sulla respinta del portiere, Provenzano in area piccola spedisce incredibilmente alto di testa a porta vuota.
- al 23°, ancora una ripartenza granata conclusa da Cavallet con un pallonetto che scavalca il portiere ed entra in rete. 2 a 5
- al 25°, azione personale di Perra Marco che avanza, calcia ma Palmas blocca.
I singoli:
SIRTI: per niente demoralizzata dai precedenti risultati negativi, non molla fino a quando il risultato non è al sicuro per gli avversari, trascinata dagli autori delle marcature, i due Perra: Marco in cabina di regia cerca di far salire i compagni cercando l’appoggio di Matteo li tiene alti. In difesa, posizione centrale per Palmas, sulle fasce Cossu e Parente, poi subentra anche Sulis che corre non poco. Cubeddu dà il suo apporto alla manovra offensiva, arretrando in fase di non possesso e in alcuni frangenti si alterna con Perra Marco in regia e a volte scende sulla fascia. Procura il rigore.
CRA REGIONE SARDEGNA: tranquilla gestione per Palmas, accorto quando è chiamato in causa, sui gol non è responsabile. Al centro della difesa, un attento Passino interviene spesso in anticipo e chiude molto bene nella ripresa le avanzate del duo Perra. Fasce di competenza di Moi e Pintus inizialmente, poi subentrano Orgiana (che causa il rigore sì, ma poi si riscatta immediatamente con bei cross e il gol del 2 a 2) e Cau (serve la palla della seconda rete). Quest’ultimo gioca in attacco all’inizio della ripresa per far rifiatare il numero 5 dei granata. Provenzano in regia, nel primo tempo pensa soprattutto alla fase di non possesso ma si propone quando i difensori hanno la palla. Nella ripresa viene sostituito da Pagani (una marcatura e zampino nella quarta), poi rientra siglando un gol e divorandosene un altro. Cavallet ormai è una garanzia e punto di riferimento dei granata in avanti. Di testa è un cecchino ma anche con i piedi non sbaglia. Due reti e una traversa il suo bottino.
Best player: non entra nel tabellino dei marcatori ma voglio premiare la prestazione di Cucciari. Il suo lavoro è poco plateale ma efficacissimo. Posizionato dietro la punta Cavallet, gioca per la squadra, corre e si sacrifica ma soprattutto pennella assist perfetti entrando in ben tre reti delle cinque realizzate dai granata.