Vittoria netta di Segugio
Quarto risultato utile per gli arancioni ai danni della rimaneggiata Fluorsid
Segugio.it conquista i tre punti grazie al collettivo ben amalgamato, al bel gioco e a un atteggiamento razionale. Fase di studio in avvio di gara, le squadre cercano di prendere le misure. Gli arancioni spezzano questa condizione passando in vantaggio e l’incontro si fa più intenso e movimentato, con i bianchi che avanzano il baricentro e gli avversari pronti a far male in ripartenza. Nella ripresa Segugio gestisce con intelligenza tattica e furbizia, aumenta il divario e poi dilaga mentre la Fluorsid, che deve fare i conti con parecchie assenze a cominciare dal portiere di ruolo, si disunisce e si allunga, ormai demoralizzata dal risultato. Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Ventura.
Primo tempo:
- al 5° minuto, Spina respinge prima un tiro da lontano e poi quello ravvicinato di Cabras.
- al 6°, destro rasoterra da grandissima distanza di Ascenzi che lambisce il palo alla destra del portiere.
- al 10°, sgroppata sulla fascia di Piras che serve poi Mereu, destro che si insacca all’angolino. 1 a 0
- al 13°, Pusceddu per Frau che tira in porta ma Sarritzu respinge.
- al 14°, destro a incrociare dalla distanza di Puseddu che lambisce il palo alla destra del portiere.
- al 16°, ripartenza di Segugio, Ascenzi serve Zamuiner che colpisce l’esterno della rete.
- al 17°, azione di Adamu sulla sinistra terminata con un tiro in porta respinto da Sarritzu.
- al 18°, destro di Murtas dalla distanza ma Spina ci arriva.
- al 19°, Mavuli per Pusceddu che prova a piazzarla e il suo tiro termina di poco alto sopra l’incrocio.
- al 20°, Zamuiner colpisce con la punta del piede, deviazione e sfera in angolo.
- al 22°, Cabras avanza palla al piede, poi destro potente in corsa di poco alto.
- al 24°, angolo battuto da Mereu per Piras, destro potente a incrociare di non molto a lato.
- al 25°, Piras cambia gioco servendo Puggioni che non sbaglia. 2 a 0
Secondo tempo:
- al 3° minuto, i bianchi perdono il pallone, ne approfitta Puggioni che avanza poi fa partire un tiro a incrociare e spedisce all’angolino. 3 a 0
- al 5°, destro di Adamu dalla trequarti, Sarritzu manda in angolo.
- all’8°, Puggioni per Murtas che con il piatto spedisce in rete. 4 a 0
- al 12°, punizione per la Fluorsid dalla trequarti di destra, sinistro di Mavuli ma Sarritzu si distende e spedisce in corner.
- al 18°, Murtas conquista la sfera, avanza e poi serve Piras che con il destro in corsa sigla la quinta rete. 5 a 0
- al 22°, ripartenza degli arancioni, Lacorte tira in porta e colpisce il palo, la palla torna di nuovo sui suoi piedi con il portiere ormai spiazzato ma spedisce fuori.
- al 23°, angolo battuto da Mavuli direttamente in porta, Sarritzu manda in angolo.
I singoli:
FLUORSID: tra i pali gioca Spina e, nonostante le tante reti subite, mostra buone qualità per un ruolo che non è certo quello ordinario. Il difensore arretrato è Marini (poi sostituito da Mavuli con Pusceddu che arretra leggermente), che protegge la sua zona con forza e sfruttando il fisico nel primo tempo, poi non può nulla quando la squadra si sfilaccia e c’è poco filtro. Baghino e Frau (poi gli subentra Marini) hanno il compito di coprire e poi scendere sulle fasce. Davanti a loro, Argiolas, poi Pusceddu in regia che cerca sempre di piazzarla alla ricerca della rete e si danna fino alla fine (assieme a Mavuli e Baghino) per siglare almeno il gol della bandiera. Adamu punta avanzata prova a non dare riferimenti agli avversari e a tenere palla per far salire i compagni
SEGUGIO: Sarritzu è una garanzia, si fa trovare pronto respingendo i tentativi avversari e gestisce la palla in area dando sicurezza al reparto difensivo che vede Cabras come ultimo uomo, a volte alternato con Lecca (che però spesso avanza sulla fascia destra). Piras sulla sinistra. Murtas bravo a entrare e, a freddo, rendersi protagonista con un assist al termine di una grande azione e una rete. Ascenzi in cabina di regia scende a prendere il pallone per poi impostare e dirigere in mezzo al campo. Mereu dietro le punte, ruolo in cui si alternano Zamuiner e Puggioni. Una rete per Mereu, doppietta per il mobile Puggioni che serve anche i compagni con precisione.
Best player: tanta quantità, corre come se avesse fiato infinito, unita a una qualità efficace. Rivelatosi l’elemento di disturbo perché imprendibile sulla fascia, Piras crea scompiglio nella retroguardia avversaria. Serve assist vincenti (soprattutto quelli dal quale nascono le prime due reti) e alla fine c’è spazio anche per la sua marcatura che è la ciliegina.