I Carabinieri hanno l'Arma in più
La Penitenziaria risponde ma non affonda e subisce un'altra sconfitta
Il match si accende sin dai primi minuti, le squadre danno vita ad un ritmo frenetico ed incessante con azioni che si creano in uno specchio e nell'altro. La prima frazione di gioco si chiude così sul punteggio di parità, 1 a 1, in cui nessuna delle due sembra dominare più delle altre.
Discorso che non vale per la ripresa poiché il ritmo diviene meno incalzante ma l'Arma, tuffandosi più a fondo e nel vivo del match, diventa ancora più pericolosa. Solo la prestazione di un ottimo
Moro rende questa vittoria così tanto sofferta.
Con i tre punti conquistati quest'oggi, l'Arma scavalca la diretta avversaria odierna portandosi a 8 punti in classifica, contro i 7 della Penitenziaria.
Arbitra il Sig.Cangemi.
PRIMO TEMPO
Allo scadere del 3'
Lasio lancia MELIS con un tocco lungo e morbido, il portiere
Serio esce ma va a vuoto sul pallone, a differenza di
Melis che invece ci va con decisione. 1-0.
Arma risponde con
Oliviero, il suo tentativo da posizione centrale esce fuori di pochissimo.
É il turno anche di
Bassetto: il suo stacco con conseguente colpo di testa è potente e preciso, ma decisamente determinante è l'intervento di
Moro.
Moro che replica poco dopo anche sulla potente conclusione di
Bassetto.
La Penitenziaria attacca con
Melis: il suo potente destro è respinto da un attento
Serio.
Si attacca da una parte e dall'altra:
Padovano fa partire dalla destra il tiro-cross che si spegne sulla traversa.
Risponde
Curreli, la sua puntera è respinta da
Serio con i pugni in avanti.
Grave errore difensivo della Penitenziaria su un disimpegno un po' incerto:
Bassetto ruba palla e se la aggiusta, ma al momento del tiro è letteralmente murato da
Moro, più che bravo nell'uscita. La respinta è però corta e lo stesso BASSETTO ribatte con precisione. 1-1.
Bassetto affonda sulla fascia e guadagnato il fondo mette un pallone al centro per
Oliviero, che calcia di prima intenzione il potente tiro respinto provvidenzialmente da
Urru.
SECONDO TEMPO
Alla ripresa
Antonino sostituisce
Serio fra i pali.
Moro invece rimane nel suo territorio e lo fa con una tale lucidità e maestria che gli fa prendere gli applausi anche in occasione del tu a tu ravvicinato di
Oliviero, spedito via con la punta del piede.
Corner dalla destra per l'Arma:
Padovano batte,
Bassetto stacca di testa il pallone leggermente alto e che finisce oltre la traversa.
Bisogna attendere il 13' per riaprire le danze: la punizione di PADOVANO è una puntera elegante che sia abbassa e si infila alle spalle di
Moro. 1-2.
Melis tenta ancora una volta il tiro battendo dal cerchio del centrocampo, anche stavolta prima
Serio e dopo
Antonino non si fanno sorprendere.
La stessa azione e con gli stessi protagonisti si ripete appena un minuto dopo:
Antonino respinge sempre in avanti il potente tiro su cui però non va mai nessuno della Penitenziaria per tentare di ribadire il tap-in.
COMMENTI FINALI
Polizia Penitenziaria
Nei primi minuti deve ancora stabilire le distanze e gli spazi e l'arrivo un po' in ritardo di
Curreli detta nuovo ritmo alla sua formazione, già comunque in momentaneo vantaggio. Con il passare dei minuti invece, subisce sempre più l'attacco insistente degli avversari e in particolare la potenza fisica di
Oliviero e
Bassetto bravi nel proteggere sfera. Soffre sopratutto sulla destra con
Masala (il cui impegno è costante per l'intero incontro),
Urru (che fa un paio di salvataggi decisivi e provvidenziali) e
Rallo costretti a fare il doppio turno.
Meno male che a dire l'ultima parola ci pensa sempre un ottimo
ANTONELLO MORO
, decisivo e puntuale nelle uscite, negli anticipi e attento nelle respinte e nelle prese, si guadagna la coppetta odierna.
Rallo sale e scende per tutto il campo spendendo tanto e contribuendo sia all'azione offensiva che a quella difensiva. Molto pericoloso
Melis, specie quando attacca lo spazio palla al piede o quando fa partire dai supi piedi pericolose e tese conclusioni.
Curreli accende la fiammella solo per pochi minuti, il suo contributo oggi non è degno di nota.
Arma CC Cagliari
Subisce la velocità degli avversari nei primi 10 minuti di gioco, poi ritrovate le distanze e gli spazi, attacca con continuità ed insistenza, in particolare fa molto male lungo la corsia di
Padovano che muovendosi oggi più largo, riesce comunque a servire una buona quantità di cross. Molto buono in avanti il movimento di
Oliviero e di
Bassetto che quando avanza palla al piede schiaccia e mette in difficoltà gli avversari.
I goal però faticano ad arrivare nonostante le numerose azioni create e vuoi la bravura del portiere odierno, vuoi la poco lucidità sotto porta, ci deve pensare
Padovano a risolvere tutto con il classico calcio piazzato salva-tutto.
La retroguardia capitanata da un autorevole
Vettese, controlla e gestisce l'avversario
Curreli, impedendogli il movimento e il controllo e la gestione della sfera.