In attesa del big Match di S.Siro tra Inter e Liverpool, alle 18.00 sul campo della Ferini va di scena il Big Match dell’Alan Tornei tra i gommati di Bridgestone ed i Maritmi della Capitaneria.
Le due compagini hanno chiuso con gli stessi punti la prima fase del torneo, impattando (2 a 2) nello scontro diretto, e sembrano tra le squadre più accreditate per la vittoria finale.
Brigdestone, che si presenta con soli 7 giocatori (tra le numerose assenze spiccano quelle di Andrea Lussu, fermo per infortunio, e del bomber Carlo Meloni, assente dell’ultima ora), arriva dalla convincente vittoria di 5 giorni fa ai danni dei Servizi Stampa, mentre la Capitanerie è reduce dal bel pareggio contro la Saras.
Si prospetta quindi una bella gara, che inizia agli ordini del Sig. Marco Diana
1° Tempo:
Passano 40” e Matteo Meloni ha subito tra i piedi la palla del possibile vantaggio, che spreca malamente calciando a lato da buona posizione.
Ma al 4° Capitaneria passa: prima ancora Meloni si fa respingere il tiro da Corona, ma Filippo Tuveri è pronto per il tap-in vincente:
0 a 1.
Marci 30 “ dopo ha la palla per il pareggio, ma tutto solo si fa respingere la conclusione da Sanna in uscita.
Bridgestone appare in difficoltà e la Capitaneria va vicina al goal all’8° per due volte, prima con Cogoni e poi con Porricino, che batte direttamente in porta un calcio d’angolo costringendo Corona a rifugiarsi ancora in corner.
Al 9° Meloni recupera un corto rinvio della difesa avversaria per presentarsi solo davanti a Corona, che è abile a sventare in uscita.
Al 10° Marci li libera bene e supera Sanna in uscita, ma la conclusione a botta sicura è respinta sulla linea da Cogoni.
Al 12° una bella punizione di Porricino trova pronto alla conclusione di testa Meloni, che da buona posizione manda a lato.
Al 17° occasionissima per Bridgestone, ma Marci prima e De Fabiis dopo sulla respinta di Sanna non riescono ad insaccare.
Al 19° una bomba di Porricino dalla linea di metacampo si stampa in pieno sulla traversa.
Al 21° un angolo battuto da Porricino trova la testa di Cogoni, che ancora una volta manda la palla di lato.
Al 22° bella azione di Marci che da limite dell’area libera il destro che pizzica la parte esterna del palo e si spegne sul fondo.
Al 23° Cogoni cattura in area una palla calciata su punizione da Massidda, è bravo a girarsi ma la palla esce ancora una volta di lato.
2° Tempo:
Al 1° due belle conclusioni di Pani e Marci passano di poco a lato della porta di Sanna
Ma dopo il fuoco di fiamma iniziale la partita si fa equilibrata, con Bridgestone che attacca e Capitaneria che si chiude in difesa per cercare poi il contropiede.
Certo, tra le file di Bridgestone pesa non poco l’assenza di Meloni, e Marci & C. faticano non poco a costruire occasioni che possano impensierire l’attenta difesa dei rossi Marinari.
All’11° Carlo Cogoni rompe per un attimo l’assedio Bridgestone, e dopo aver saltato 2 avversari si presenta davanti a Corona, che è bravo a respingere con i piedi.
Al 13° Marci impegna severamente Sanna con una bomba dalla distanza, e sulla respinta De Fabiis non trova il tap-in vincente.
Al 15° De Fabiis ha tra i piedi la palla buona per il pareggio, ma Sanna gli nega la rete con uno strepitoso intervento, e sulla ripantenza Corona salva la sua porta uscendo su piedi di Meloni, presentatosi tutto solo davanti a lui.
Al 17° un rimpallo libera Marci in area,che da buona posizione calcia altissimo sulla traversa.
Bridgestone continua ad attaccare, ma si espone fatalmente al contropiede ed al 23° Meloni si invola tutto solo sulla sinistra e quasi senza guardare serve, con un perfetto assist, un pallone d’oro a Virdis che non ha difficoltà ad insaccare a porta sguarnita:
0 a 2.
E la botta finale per Bridgestone, che issa bandiera bianca fino a quando l’arbitro non manda le due squadre sotto la doccia.
E’ stata una bella partita e mai come in questo caso è valsa la regola del “chi segna vince”.
Certo per Bridgestone hanno pesato enormemente le numerose assenze, soprattutto quella del Bomber Meloni, senza il quale Marci e compagni hanno faticato a costruire azioni pericolose per la sempre attenta difesa della Capitaneria, che controlla senza troppo soffrire e colpisce al momento giusto.
Tra le file dei rossi come già detto ottima la prova del reparto arretrato, che ben protegge il sempre attento Sanna, e preziosa in avanti l’azione di Matteo Meloni, che con le sue giocate mette sempre in apprensione gli avversari, oltre che mettere lo zampino in entrambe le reti dei suoi; come sempre lucida anche la regia del solito Porricino
Da elogiare la prova di tutti i sette componenti della Bridgestone, che senza un cambio giocano e lottano per tutta la gara senza mollare mai su ogni pallone, e su tutti oggi spicca Massimo Marci
, come sempre un pò troppo nervoso, ma sempre generoso e l’ultimo ad issare bandiera bianca; per questo motivo mi sembra giusto assegnare a lui oggi la coppa di uomo Alan della partita.