Buonasera a tutti e tutte,
è per il sottoscritto un onore poter commentare la seconda giornata del torneo femminile di quest’anno. Quest’oggi indossano pantaloncini e la magliettina non proprio sexy le Tiscallu della fuoriclasse
Vitalia Desogus e le Leonesse Indomabili della grintosissima
Fiore Pilleri.
Arbitra il Signor Meloni sotto un sole che fa venir voglia di andare a giocare al Poetto.
Assistenti di cronaca stasera la ex fotografa
Lolly Melini e il gioiellino delle Ciro’s Angel
Lauretta Pilia. A loro i miei ringraziamenti.
Al 1’ passano le Tiscallu. Scende
Argiolas sulla fascia e serve al centro per la
Desogus, finta di tiro, piroetta e tiro per la punta delle Tiscallu. La sua conclusione è pero’ centrale e
Cannavacciuolo puo’ respingere di piede. A quel punto irrompe
Argiolas a siglare l’1-0 Tiscallu. Michelino Murgia, mascotte delle ragazze in rosso autogestite, si esalta!
Strepitoso recupero di Fiore
Pilleri su una scatenata
Argiolas che si distrae un secondo pensando al bel Ciski sugli spalti….ahiahiai
Al 5’ conclusione potente della Bomber
Caiazzo. La palla è alta sulla traversa, Rita
Caletti si salva.
Il pubblico è d’occasione per le dame quest’oggi. Forse un po’ giovane, specie se paragonato alle tante primavere del cronista, ma uno stormo enorme di giocatori in maglia rossoblu con lo sponsor Tiscali sono assolutamente attratti dalla partita delle ragazze trascurando completamente Nocatori e Calamaera impegnati nel campo accanto.
Al 9’ entra in campo la
Troise alla quale diamo il benvenuto nel mondo del Torneo Tiscali.
Rispondono le Tiscallu inserendo la
Scano al posto di Valentina
Piga che appare oggi in formissima.
All’11’ Rita
Caletti si esibisce in un tuffo prodigioso per poter deviare in angolo un tiro a foglia morta di Giulia Cannavaro (lo ha urlato lei)
Caiazzo.
Poco dopo il mister Abbinante sostituisce la stessa Giulia con Susanna
Aresu.
Al 13’ preziosismo della
Desogus che va via in tunnel alla
Troise e serve la
Argiolas lasciata sola a centro area. Il suo piatto di prima vale il 2-0 e la doppietta personale.
Buona parata della
Cannavacciuolo su un buon diagonale della
Desogus contrastata alla grande dalla biondissima e rocciosissima Giovanna
Tore. Presa in tuffo del portiere delle Leonesseche che vale gli applausi di compagne e avversarie.
Le Tiscallu danno spazio alle giovani. Al 18’ entrano la gazzella
Vinci e la iena
Sirigu.
Al 20’ proprio un azione delle due si conclude con una clamorosa traversa di
Vinci.
Cannavacciuolo è fortunata e lesta a recuperare la palla che rimbalza sul legno orizzontale.
Dall’altra parte Juna
Manca ha la palla buona sul destro, leggermente ostacolata con mestiere da
Desogus calcia male e la palla finisce fuori di pochissimo alla sinistra di
Caletti.
Le leonesse salgono col ritmo,
Troise si ricorda di come Cafu’ (Roma) aveva scherzato Nedved (Lazio) e prova a regalarsi e regalare un doppio sombrero agli spettatori. Applausi.
Il tempo si conclude con le Tiscallu avanti di due goal. Mister Abbinante e Capitan Juna
Manca cercano la tattica giusta da una parte, dall’altra tiene banco invece il gossip. A guidare il dibattito naturalmente Valentona
Piga!
Il secondo tempo si apre con la mossa dell’inserimento di
Vacca Cristiana per le Leonesse alla quale viene contrapposta la
Staico dalle Tiscallu.
Al 1’ Contropiede della
Caiazzo che incrocia sul secondo palo con un collo potente. Rita
Caletti ci arriva con la punta del mignolino del piede sinistro e la difesa salva.
Altro contropiede delle Leonesse, la
Troise apre splendidamente per la
Caiazzo che guarda la
Caletti e prova a superarla con un rasoterra. Ancora un intervento alla Garella della bionda Rita nega la gioia del goal alla squadra di Giovanna
Tore.
Un minuto dopo, siamo al 5’, la
Troise ha una buona palla sul destro, la sua conclusione è forte ma fuori ancora di un soffio. Sfortunate le leonesse in questa serata!
La regola del calcio vale anche nel calcetto femminile e cosi’ al 6’ le Tiscallu siglano la terza segnatura. Stavolta è Valentina
Piga a illuminare il gioco per la
Desogus che poco oltre il limite dell’area infila la
Cannavacciuolo sul secondo palo con un precisissimo piatto angolato. 3-0.
Quasi goal di “Tetta” per Juna
Manca.
Caiazzo batte un corner teso a centro area, la
Manca interviene cercando di imitare il “Culo” di Indaghi di ieri, ma a differenza del giocatore della sua squadra del cuore la palla deviata finisce di poco a lato.
Argiolas tenta il tocco di tacco alla Crespo su invito di
Desogus.
Cannavacciuolo non si fa fregare e blocca in presa.
Al 14’ Ancora il portiere delle Leonesse protagonista. Stavolta nega la gioia del gola prima alla
Desogus opponendosi col corpo e poi alla
Argiolas coi piedi.
Un pasticcio della difesa delle Leonesse regala pero’ un minuto dopo alla stessa
Argiolas la possibilità di appoggiare comodamente in rete di piatto destro. 4-0 Tiscallu.
Su suggerimento di Nigol, che è sempre in mezzo come il prezzemolo,
Sara Pala sostituisce la
Desogus. Ottimo il comportamento in campo della riccioluta numero 11 nel primo tempo, staremo a vedere se riuscirà a dare lo stesso equilibrio di Vitalia alla sua squadra.
Al 18’ una combinazione stretta tra
Caiazzo,
Manca e ancora
Caiazzo consente a Rita Caletti di compiere una parata alla Buffon (anche se lei si ispira a Corda Abramo, mah!). Con un miracolo che manco Sant’Effisi Gloriosu regala ormai ai piu’ fedeli, si oppone d’istinto col guanto ad un tiro potente, preciso, a mezza altezza e tremendamente ravvicinato di Giulietta Cannavaro (da leggersi alla Caressa)
Caiazzo.
Il goal della bandiera, piu’ che meritato arriva al 20’. Lo sigla di potenza (e anche nervoso) Juna
Manca con un destro che risulta imprendibile per la
Caletti. 4-1
Al 24’ la
Troise serve al centro per
Manca che gira bene e al volo di prima verso la porta delle Tiscallu. Caletti è ben piazzata e salva la porta ancora coi piedi.
La partita si conclude dunque con la vittoria delle ragazze in rosso che hanno messo in mostra maggior dinamismo e qualche interessante giocata corale. Un po’ sfortunate le Leonesse che meritavano di raccogliere qualcosa in piu’ e senza qualche disattenzione di troppo avrebbero potuto giocarsela per tutti i 50 minuti. Appuntamento al ritorno per Fiore e compagne.
Le migliori:
Per le Leonesse
Manca ci ha messo cuore e testa,
Caiazzo ci ha messo i muscoli, Pilleri la grinta e la
Troise i giochini di prestigio. Ottima la prova anche della
Cannavacciuolo tra i pali e del pilastro difensivo
Tore.
Per le Tiscallu ci sono piaciute, in senso sportivo ovviamente altrimenti mi cazziano, la
Caletti che sembrava Abramo Corda con i capelli biondi e lunghi e il sorriso contagioso, poi la
Argiolas che ha corso dal primo minuto fino all’ultimo e la
Desogus che avevamo già anticipato essere una fuoriclasse, anche oggi lo ha dimostrato. Non male nemmeno la
Vinci che ha colto un quasi incrocio dei pali e la
Piga che ci ha quasi perso una parte intima su una potente punizione di una avversaria.
Complimenti a tutte e please non fatemi nero come il mio amico Alberto