La seconda gara del venerdì targato
Maracanà Interaziendale ha visto opposti
GdF a
Cral E.Mattei, match valevole per la 6^ giornata della
1^ Divisione. A fare bottino pieno sono gli uomini di
Giuseppe Di Terlizzi che si sono imposti sui loro avversari con il punteggio finale di
4-1. E' un successo ampiamente meritato, gli uomini in maglia arancione hanno dominato dal punto di vista del gioco, nonostante un primo tempo conluso in parità, nel computo delle occasioni da rete tra le due compagini c'e' stato un abisso in fase di costruzione della manovra.
Cral E.Mattei ha disputato un primo tempo di grande orgoglio con tutti gli effettivi dietro la linea della palla, vivendo di fiammate improvvise, che hanno consentito loro anche di andare in vantaggio ma col passare dei minuti si sono fatti raggiungere per poi definitivamente sorpassare da una squadra che ha mostrato in vetrina più qualità sia nei singoli che nel gioco collettivo. Questo successo permette a GdF di posizionarsi in quinta posizione, a quota dodici. Gli uomini di L
eonardo Picciau restano fermi all'ultimo posto con zero punti all'attivo su cinque gare disputate. La gara è andata in scena nell'impianto di Via Newton con il calcio di inizio fissato per le ore 19, passiamo alla cronaca dei fatti.
Le fasi salienti del match
Sin dalle prime battute appare ben chiaro quello che sarà il leitmotiv del match, il possesso palla è tutto targato GdF con i loro avversari che giocano con tutti gli effettivi dietro la linea della palla, per poi ripartire in contropiede. Il primo tentativo è di
Di Terlizzi che da posizione defilata costringe
Canu ad un intervento ad una mano col quale si rifugia in angolo. Due minuti dopo è
Perrone ad andare al tiro dalla distanza con la sfera che sfiora l'incrocio alla destra di
Canu. Sul fronte opposto
Picciau sfrutta una sfera vagante e la scarica a velocità massima di collo piede ma
Giandinoto è attento e respinge coi pugni.
Mauriello da posizione defilata trova solo l'esterno della rete, ci prova anche
Zappalà dalla lunga distanza ma con scarsa precisione. La rete che sblocca la gara, un po' a sorpresa, la mettono a segno gli uomini in maglia gialla con una fucilata di
Scalas dalla lunga distanza che piega le mani di
Giandinoto,
1-0. Scalas in piena fase di trance agonistica potrebbe fare ancora male due minuti più tardi, è abile a rubare la sfera a
Impagliazzo ed a presentarsi a tu per tu con
Giandinoto che pero' col corpo in uscita si salva. Ad un soffio dal duplice fischio arriva la rete del pari ed è un gol di pregevole fattura,
Impagliazzo stoppa la sfera col petto e lascia partire una sventola imprendibile che
Canu non vede neanche partire. Si va cosi' all'intervallo con il punteggio di
1-1. Ad inizio ripresa nel giro di otto minuti arrivano altre due reti targate GdF, dapprima con
Di Terlizzi che sfrutta un uscita un po' avventata di
Canu ed infila in rete con la porta sguarnita per il
2-1. In seconda istanza con un gran bel rasoterra da fuori area di
Pavia che lascia immobile l'estremo difensore avversario,
3-1. Sul fronte opposto
Simbula ci prova dalla distanza ma la sfera si perde alta sopra la traversa. Va vicino al gol
Mauriello con un destro a mezza altezza ma
Canu si oppone con un intervento di puro istinto. E' sempre il numero otto a mettersi ancora in luce, con un destro di rara violenza che la risposta miracolosa di
Canu che si salva ancora grazie ai suoi ottimi riflessi. Cral E.Mattei è in netta difficoltà e si fa vedere soltanto con conclusioni dalla distanza, come quella di
Meloni di pregevole fattura che per poco non trova l'eurogol da posizione impossibile. Ma a cinque minuti dal termine arriva la rete del definitivo
4-1: Di Terlizzi fulmina
Canu con un destro fulmineo ad incrociare. Il match termina qui', il direttore di gara sancisce la fine delle ostilità, vince GdF.
I Singoli
Gdf:
Di Terlizzi: Segna due reti di pregevole fattura, la prima di opportunismo puro sfruttando un uscita un po' avventata del portiere avversario, nella ripresa scarica un diagonale chirurgico che francobolla il punteggio sul definitivo 4-1.
Perrone:
Ritira a pieno merito la palma del migliore in campo, ha giocato a tutto campo con una lucidità pazzesca, quantità e qualitù al servizio della squadra. Testa alta, la sfera gira che è una meraviglia coi suoi piedi che trasformano il terreno sintetico in un panno da biliardo. Gli è mancato solo il gol, per il resto è stato Praticamente Perfetto come canta Vasco, chapeau!
Mauriello: Entra a gara in corso, primo tempo cosi' e cosi', nella ripresa cerca il gol in tutti i modi ma trova sulla sua strada un portiere avversario in serata di grazia. Scarica due mine di rara violenza sulle quali
Canu deve superarsi.
Cral E. Mattei:
Canu: E' vero, ha qualche responsabilità in occasione della rete del 2-1, con quell'uscita un po' avventata ma per il resto è stato spesso miracoloso. Con i suoi interventi ha evitato un passivo che poteva essere ancora più pesante.
Scalas: L'unico a rendersi minaccioso con continuita' dalle parti di
Giandinoto, soprattutto nel primo tempo dove va a segno e sfiora una seconda rete. Cala di rendimento nella ripresa, complice il risultato.
Picciau: Questo giocatore puo' e deve fare di più, ha qualità e si vede, ma gioca a ritmi troppo blandi quest'oggi. Va al tiro in una sola circostanza e per poco non va a segno.