La capolista del girone Saras, imbattuta nella seconda fase e già certa di partecipare ai play-off, si trova di fronte i gommati di Bridgestone, che occupano invece, sicuramente in maniera inaspettata, il 7° posto (penultimo utile), nonostante un potenziale di tutto rispetto.
Certamente assenze e infortuni a catena hanno condizionato il cammino di Lussu e compagni nella seconda fase, che oggi hanno poche alternative ai tre punti se vogliono evitare sorprese finali.
Per farlo dovranno superare la corazzata Saras, che al momento per gioco e concretezza appare come la più seria candidata alla vittoria finale, e che oggi può giocare senza l’assillo dei tre punti.
Il maestrale continua ad impazzare mentre la gara inizia agli ordini del Sig. Coni
1° Tempo:
Il primo tiro della gara lo fa Picasso, che dal vertice destro dell’area mette alto sulla porta dell’improvvisato portiere Pani, che di improvvisato ha evidentemente anche la vistosa maglia stile Arlecchino che indossa.
Al 2° Picasso centra la porta, ma Pani è bravo a distendersi e deviare in angolo.
Al 6° minuto Meloni intercetta una palla sulla ¾ e dopo essersi liberato di un avversario dal limite dell’area colpisce di sinistro, ma la palla passa di poco a lato della porta di Delaville.
Bridgestone insiste e prima Perra coglie il palo da pochi passi e poi Marci, dopo aver saltato Delaville in uscita, si vede respingere il tiro sulla linea da un avversario.
Al 9° ancora Meloni si libera dal limite, ma ancora una volta la sua conclusione, questa volta di destro, palla a lato della porta.
Saras si rivede al 14° con Pili, la cui conclusione a seguito di una punizione dal limite passa a lato della porta di Pani.
Al 16° dopo un triangolo con Accardi, Sogus mette incredibilmente fuori da un metro dalla linea di porta.
Ma lo stesso Accardi si fa perdonare un minuto dopo battendo di testa Pani a seguito di un traversone dalla sinistra di Pili:
1 a 0.
Al 18° Pani è bravo a deviare in angolo una punizione dalla distanza di Sogus, ed è ancora più bravo un minuto dopo a deviare in disperata uscita su Accardi.
Bridgestone sembra scossa e fatica a costruire occasioni pericolose per la porta avversaria, ed al 23° Angelo Serra manca di poco la rete mettendo alto da favorevole situazione.
Lo stesso Serra al 24° si vede respingere con i piedi da Pani una conclusione a botta sicura dal centro dell’area.
2° Tempo:
Al 3° minuto punizione dal limite dell’area per Bridgestone: Meloni tocca per Marci che di precisione batte Delaville insaccando nell’angolo basso:
1 a 1.
Bridgestone insiste ad al 7° minuto su un contropiede Lussu serve palla centralmente a Meloni, che dal limite batte centralmente Delaville:
1 a 2.
All’8° Delaville è bravissimo a respingere con i piedi una punizione dal limite del solito Meloni.
Al 10° Pani e bravo a respingere una punizione dalla distanza di Angelo Serra, Pani che all’11° respinge con i piedi una conclusione dalla sinistra di Rivano.
Al 12° Marci si invola tutto solo sulla destra e arrivato su fondo serve centralmente Meloni, che al momento del tiro viene abbattuto in area: rigore, che però lo stesso Marci, come da previsione di frate indovino Andrea Laconi, appostato a bordo campo, si fa parare, con Delaville che blocca addirittura la sfera.
Al 16° ancora Pani è bravo a respingere di piede una conclusione a distanza ravvicinata di Leinardi.
Ma al 18 Pani nulla può su Leinardi, che insacca da pochi passi dopo essere entrato in area palla al piede:
2 a 2.
Al 20° Delaville è bravissimo a deviare in angolo un destro di Siccardo dal limite sinistro dell’area.
Ancora Pani è protagonista al 21° respingendo un tiro da pochi passi di Accardi.
Delaville al 22 è strepitoso nel deviare in angolo una botta di Meloni che sembrata destinata a spegnersi in porta.
Ma l’ultima azione della partita vede protagonista Pani, che ancora una volta salva la sua pprta respingendo con i piedi una conclusine ravvicinata di Sogus.
Gara bella e vivace, giocata senza risparmiarsi da entrambe le squadre, e alla fine pareggio credo tutto sommato giusto, anche se Bridgestone può recriminare per il rigore sbagliato che avrebbe forse chiuso la partita.
Il punto cmq fa morale e classifica, e lascia aperte a Meloni e compagni la possibilità di accedere ai play off.
Saras, nonostante sia scesa in campo in formazione largamente rimaneggiata, disputa una gara da capolista vera, lottando su ogni pallone dal primo all’ultimo minuto, e solo un super Pani gli nega alcune reti quasi fatte.
Per la capolista buona quindi la prova di tutti i componenti scesi oggi in campo, nel quale spiccano un grande Delaville, portiere di sicuro affidamento, Accardi e Leinardi, autori delle reti della loro squadra e del solito Angelo Serra, sicuramente uno dei giocatori più importanti del torneo.
Bridgestone gioca tra alti e bassi, ma quando si accende si vedono sempre belle giocate, con i soliti Marci e Meloni protagonisti, supportati dalle buone prove di Siccardo e Lussu, apparso oggi in netta ripresa.
Ma la segnalazione maggiore va oggi a Giovanni Pani
: finito per caso tra i pali vista l’assenza dei titolari di reparto, diventa eroe per caso, sfoderando una serie di interventi davvero importanti e se la Saras segna solo due reti lo deve esclusivamente alle sue numerose e strepitose parate; per questo non può che andare a lui il premio di Uomo Alan della partita.