La pioggia non è l'unica protagonista di questa seconda sfida alla Newton. Gli altri protagonisti sono le due sfidanti di oggi, che chiudono i giochi con un pareggio che sta stretta ad entrambe.
Per la Capitaneria, sa bene che la prima posizione in classifica, se vuole essere mantenuta, non può pretendere passi falsi. E poi le grosse chance avute sul finale, lasciano l'amaro in bocca. Per Icall, invece, essendo costretta a stare sotto, il pareggio non può che essere una manna dal cielo che, infatti, arriva a 7 minuti dalla fine.
Arbitra il Sig. Portoghese.
PRIMO TEMPOIcall gioca i primi minuti in 6 fino all'arrivo di
Arba.
La Capitaneria è subito pericolosa con
Porricino che trova sul secondo palo Ricciardello, il quale prova ad infilarlo dentro con la scuola, ma spara alto.
Pochi minuti dall'avvio, arriva così anche il goal che sblocca la partita. Marcatore LICCIARDELLO, bravo a ribadire in porta una respinta corta di
Vargiu, in seguito ad una gran botta dalla distanza di
Schettino.
0-1.
Icall, dopo avere recuperato tutti gli uomini, ritrova il suo assetto, cominciando a costruire il gioco. Al 14' si procura una punizione dai 20 metri.
Picciau alla battuta, gran botta che
Prudenti respinge con i pugni in avanti.
Icall ci riprova prima con
Cera, il quale mette una palla filtrante per
Arba che è però anticipato dall'uscita a terra del portiere. Poi con
Picciau per lo stesso
Arba, ancora chiuso dall'estremo difensore della Capitaneria.
Capitaneria che soffre molto le incursioni sulla fascia di
Arba e il movimento con e senza palla di
Cera.
Che occasione per la Capitaneria!
Licciardello di spalle alla porta, aggancia, protegge bene la sfera, si gira e scarica il tiro centrando il palo pieno. La palla rimane ancora in gioco, la difesa è costretta ad intervenire per spazzare via il pericolo ed impedirgli così di ribadire.
Sull'altro fronte
Arba approfitta di una mischia in area, ma la difesa, incredibilmente, riesce poi a liberare l'area.
Sul finale occasione di Icall con
Pili: ha una prateria davanti a sé e, ben servito da un compagno, calcia di prima intenzione con tutta la sua forza.
Prudenti respinge la sfera che va a sbattere sul palo.
SECONDO TEMPOMarongiu riceve palla sulla destra, prova ad aprire il piatto sul primo palo, ma è tempestivo l'intervento di
Sartini che blocca il tiro.
Al 7' ancora
Marongiu quando mette in causa
Vargiu, costringendolo ad allungarsi alla sua destra per deviare in angolo.
Azione di ripartenza della Capitaneria con
Scarpa il quale lancia il compagno
Pinna che arriva a rimorchio, ma, a tu per tu con il portiere
Vargiu, spara incredibilmente a lato.
Ancora un'azione in contropiede:
Licciardello sgroppa sulla destra, attacca l'uomo e lo spazio per poi calciare con forza un tiro che
Vargiu respinge allungandosi.
Al 18' arriva il pareggio Icall con SARTINI. Una bella triangolazione
Arba-Picciau porta
Sartini sotto porta per il tocco vincente.
1-1.Licciardello ancora in agguato con un rasoterra pungente, costringe
Vargiu a respingere a terra con la punta del piede.
Lo stesso
Vargiu è protagonista un minuto dopo su una sassoiata di
Pinna, prontamente deviata in angolo.
Si rivede Icall con
Manca che recupera palla dal limite dopo un disimpegno sbagliato degli avversari, mette palla in mezzo, ma
Cera sbaglia incredibilmente sparando alto.
Sul finale c'è tempo anche per la conclusione di
Marongiu, che però è ancora chiuso dall'ottimo intervento di
Vargiu.
Il triplice fischio arriva però, mettendo fine ad una partita che Capitaneria sciupa e butta via e che Icall, invece, coglie con furbizia e un pizzico di personalità in più.
I SINGOLIICall: gioca a sprazzi e con poca continuità, ma quando lo fa, attacca molto velocemente, costruendo un gioco difficile da seguire e da intuire. Ma sopratutto, si affida sia alle soluzioni centrali, sia a quelle laterali.
ARBA – conosciamo le sue doti e le sue abilità tecniche, e anche oggi ce ne da mostra, anche se è troppo precipitoso in alcune circostanze.
CERA – gran gioco di rifinitura e di gran quantità lungo la fascia.
MANCA – molto bene in difesa è una vera roccia e sicurezza.
VARGIU – salva il risultato sul finale, rendendosi protagonista di alcuni importanti e decisive parate.
Capitaneria: parte molto bene, poi soffre un pò la velocità degli avversari e la loro abilità di attaccare gli spazi, affidandosi solo a lanci lunghi. Esce poi nuovamente alla scoperto, ma non gli basta per evitare il pareggio e tutti gli sforzi del finale alla ricerca del goal della vittoria sono vani.
PORRICINO – smista una buona quantità di palloni, anche se talvolta si perde anche lui con dei lanci lunghi.
PINNA E MARONGIU – un pò anonimi e poco presenti nella parte iniziale, esplodono sul finale dando mostra di grande forza, gioco ed intuizione.
IL MIGLIOREIl migliore è senz'altro
LICCIARDELLO ROBERTO
. Ha una grande personalità, buona tecnica e con la sua velocità scappa dagli avversari, siglando il goal che permette alla sua formazione di stare in vantaggio per gran parte del match