GG1 C'È, L'ALGIDA SOCCER CEDE LA VETTA!
Gli arancioneri incappano nella seconda sconfitta di questa fase, RIS capolista solitario in attesa del Blues Polizia. Il GG1 si rifà sotto.
Partita affatto avara di emozioni quella fra A.S. GG1 e Algida Soccer, e dopotutto non poteva essere altrimenti: questa di stasera, infatti, era il primo dei due match di cartello dell'ottava giornata di Prima Divisione (l'altro è Cral Poste - Blues Polizia, in programma domani). A spuntarla sono stati i padroni di casa con un pirotecnico 5-4, con l'Algida Soccer che, forse, paga caro qualche isolato eccesso di nervosismo.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig.
Carrus, del
MSP Sardegna.
PRIMO TEMPO:
Dopo la roboante vittoria di ieri del RIS CC, l'Algida Soccer è chiamata alla vittoria per mantenere il primato in solitaria.
Le cose, però, si mettono male sin dall'avvio: al 3', infatti, gli arancioneri vanno subito sotto, con una splendida girata di testa sotto al sette di
Alessandro Puddu, imbeccato meravigliosamente da
Zaccheddu.
1-0
L'Algida riesce, tuttavia, a trovare il pari pochi minuti dopo con
Alessio Spano che, servito da
Poddesu, ha un controllo di palla un po' macchinoso, ma riesce comunque a girare in rete di sinistro, dal limite dell'area.
1-1
Il GG1 dimostra però di essere più intraprendente in questo avvio di gara; l'Algida Soccer inizialmente si salva grazie a
Pisano, autore di due interventi decisivi al 9', ma poi al 10' è costretta a capitolare: sugli sviluppi di un corner,
Zaccheddu calcia dal limite dell'area trovando la deviazione decisiva sottoporta di
Andrea Mattana.
2-1
Da qui in poi, però, è dominio Algida: i "gelatai" mettono sotto l'avversario, costringendo
Corda agli straordinari. All'11' l'estremo difensore dei padroni di casa mura in uscita
Flumini. Nel corso dello stesso minuto, nuovamente
Flumini ha l'occasione buona ma spreca calciando fuori da buona posizione.
Al 17' A.
Spano semina il panico con una bella serpentina nello stretto, ma il suo esterno mancino è troppo centrale, e
Corda riesce a respingere: sulla ribattuta arriva ancora
Flumini, ma calcia a lato.
Un minuto più tardi uno scatenato A.
Spano se ne va in dribbling sulla sinistra, per poi servire ancora Roberto
Flumini, che tutto solo in area si ritrova a calciare quello che è a tutti gli effetti un rigore in movimento: il suo, però, è un tiraccio, che finisce clamorosamente alle stelle.
Ma, incredibile ma vero, non è questo l'errore più eclatante della serata: qualche minuto dopo, infatti, viene sprecato un golosissimo tre contro uno in piena area di rigore, con I.
Spano che preferisce passare il pallone anzichè calciare, sbagliando però la misura del passaggio che termina oltre la linea di fondo.
In mezzo ai due incredibili errori, arriva il
3-1 GG1: ripartenza dei padroni di casa, palla a
Tanda che, senza pensarci su due volte, spalle alla porta inventa un morbido tocco sotto a premiare l'inserimento, centrale e a rimorchio, di
Alessandro Puddu, che con un mancino al volo piega le mani a
Pisano. Goal fantastico!
SECONDO TEMPO:
L'Algida Soccer scende in campo col piglio giusto, e fa sua la scena per i primi dieci minuti:
Poddesu ci prova due volte, non centrando per pochi centimetri la porta nel primo tentativo e trovando un super
Corda nel secondo.
Al 33', però, è la volta buona: su schema da calcio di punizione, I.
Spano cerca e trova
Alessio Spano, che gira di sinistro, trovando il palo. La palla carambola nuovamente addosso a A.
Spano, che controlla probabilmente con un braccio, calcia trovando l'opposizione di Abramo
Corda. Sulla seconda ribattuto, ancora A.
Spano che finalmente insacca.
3-2
Il GG1 va sotto, l'Algida preme sul pedale dell'acceleratore e aggredisce a tutto campo. Ma, nel momento migliore degli arancioneri, arriva il goal di
Maurizio Zaccheddu direttamente da calcio di punizione, con una conclusione che comunque non sembrava irresistibile.
4-2
Al 38' l'Algida si riporta nuovamente ad una lunghezza di distanza: in soli due passaggi, gli ospiti arrivano in porta, e
Alessio Spano gira di destro in rete. Tripletta per lui!
4-3
Quattro minuti più tardi, però, il GG1 tenta un nuovo allungo: su un pesante errore della retroguardia ospite,
Puddu verticalizza subito per
Mauro Tanda che, saltato il portiere, la mette dentro con facilità.
5-3
Ma non c'è un attimo di tregua: appena sessanta secondi dopo, l'Algida si rifà sotto: A.
Spano, con l'esterno, appoggia morbido per
Ivan Spano che, col l'interno piatto del destro, fa secco
Corda.
5-4
Il finale, però, è targato GG1: al 49'
Mariani si complica un po' la vita in una ripartenza due contro uno, poi riesce alla fine a mettere
Figus nelle condizioni di tirare, ma quest'ultimo sbaglia completamente mira. Al 51', poi, bellissimo lob dalla distanza di
Puddu, che trova un'altrettanto splendida risposta di
Pisano.
IL MIGLIORE:
Maurizio Zaccheddu (A.S. GG1) vince il premio di migliore in campo quest'oggi. Ha calzato alla perfezione gli abiti del metronomo di centrocampo questa sera, dettando bene i tempi e servendo i compagni con appoggi millimetrici. Splendido, in particolare, l'assist per il colpo di testa vincete di
Puddu. Inoltre, mostra la cattiveria giusta in fase di non possesso, aggredendo senza mai risparmiarsi il portatore di palla avversario.
I SINGOLI:
A.S. GG1: Si mette in luce il solito
Abramo Corda, portiere come sempre molto affidabile. Una serie di interventi difficili e spettacolari lo candidano per il titolo di best player, soffiatogli di pochissimo dal compagno
Zaccheddu. Sul quarto goal, forse, qualcosina di più la poteva fare, ma è solo una piccola macchia su una prestazione sontuosa.
Impossibile non citare
Alessandro Poddesu, autore di una doppietta e di un assist. E' suo il goal più bello della serata, con una volè mancina da applausi. Vicinissimo al bis con il pallonetto nel finale, sarebbe stato davvero il massimo!
Si mette in luce anche
Andrea Mattana, abile nello sfruttare il suo imponente fisico per difendere il pallone spalle alla porta e far risalire. Quando raddoppiato, gioca di astuzia, conquistandosi di mestiere alcune punizioni che fungono da autentiche boccate d'ossigeno per i compagni.
Algida Soccer: ottima prova di
Alessio Spano, autore di una tripletta. Col suo mortifero dribbling mette in seria apprensione i difensori. Peccato si lasci prendere un po' dal nervosismo, battibeccando in maniera accesa con un compagno di squadra. Va comunque detto che questo episodio è rimasto isolato.
Buona anche la prova di
Ivan Spano, che fa valere il suo fisico e le sue lunghissime leve nei duelli con gli avversari. Si toglie anche la soddisfazione di andare in goal.
Chiudo con
Alessandro Poddesu: il numero quattordici si mette in mostra per un assist e per una serie di belle iniziative personali. Purtroppo per lui, però, non riesce ad incidere come vorrebbe. Avrà sicuramente occasione di rifarsi, visto il suo ottimo bagaglio tecnico!