La partita si conclude con un secco 5 a 0 in favore delle Poste. Vittoria meritata, ma risultato ingiusto per ciò che Eni è riuscita a fare e a mettere in mostra per gran parte del match.
Eni che subisce la concretezza e le molte soluzioni d'attacco che le Poste son stati capaci di creare.
I tre punti vanno quindi tutti a vantaggio dei postali che, conquistandoli, si portano a ridosso della zona alta della classifica. Per Eni invece, l'ultima posizione viene solo confermata.
Arbitra il Sig. Tesio.
PRIMO TEMPO Sin dal principio Eni mostra una difesa ben schierata, la squadra è nel complesso ben messa in campo, non da spazio alle incursioni avversarie che finora non sono ancora riusciti a trovare dei varchi fra le maglie avversarie.
Cral Poste dal canto suo fa un buon possesso palla e, muovendosi in spazi stretti, mostra di avere buona tecnica e buon fraseggio. Difende anch'essa molto bene, non permettendo ancora per il momento agli avversari di penetrare in area.
Eni, costretta così alle soluzioni da fuori area, non trova lo specchio con il tiro a giro di
Mura che è davvero insidioso e si abbassa pericolosamente.
Se la partita manca sinora di azioni d'attacco interessanti da poter riportare, non pecca però di tecnica e si assiste ad una bella partita dal punto di vista tattico, con le Poste particolarmente sofferenti sulla velocità d'esecuzione degli avversari.
Bisogna attendere il 17' per segnalare il primo tiro nello specchio delle Poste con
Manca Pierpaolo che dal limite tenta la conclusione a mezza altezza che
Saba è costretto a parare in due tempi.
Al 20' un disimpegno sbagliato di
Manca P. è intercettato da
Usalla il quale però si muove orizzontalmente palla al piede alla ricerca del varco per il tiro, e quando lo trova, esso è troppo stretto e il tiro perciò non riesce.
Ancora
Usalla un minuto dopo, riceve palla centrale dal limite, calcia con forza un pallone che termina di un soffio alto sopra la traversa.
La partita si sblocca solo al 23' con MARRAS. Una grande azione corale che si chiude con una triangolazione che taglia letteralmente la difesa in due fra
Perez e
Marras, porta quest'ultimo a chiudere l'azione piazzandola sotto le gambe di
Saba.
0-1.
Prima del doppio fischio dell'arbitro c'è anche il tempo per il raddoppio delle Poste con SCARLATELLA. Un gran tiro dalla distanza che si infrange sul palo interno e poi rimbalza fuori.
0-2. L'effetto che prende la palla è davvero non immediatamente intuibile, il dubbio rimane finchè gli avversari, con grande onestà, ammettono di averlo subìto.
SECONDO TEMPO La partita sembra aver preso una marcia in più rispetto alla prima frazione di gioco perchè Poste sigla il tris ad appena un minuto dalla ripresa. L'autore della marcatura è MUGGIRONI che, con un secco rasoterra, supera facilmente il portiere avversario.
0-3.
Eni prova a scrollarsi di dosso il colpo subito e lo fa nuovamente con
Usalla, gran reazione di
Limbardi che blocca in due tempi.
Poste ancora in avanti con
Scarlatella, si libera degli uomini, ma centra il palo.
Al 6' Poste cala il poker con MUGGIRONI il quale, ben lanciato da
Perez, con una palla lunga e alta, in acrobazia, infila
Saba.
0-4.
È ancora il legno a dire di no al quinto goal delle Poste, prima su
Muggironi e poi su
Perez e la sua sbordata dai 25 metri.
Eni non demorde, continua a cercare la conclusione, sopratutto dalla distanza, ma sia
Usalla che
Pischedda che
Mura non riescono a trovare lo specchio.
In questa fase della partita, con le due squadre molto lunghe, si assiste ad un'azione da una parte e dall'altra senza esclusione di colpi. Se poi ci si mette anche la bravura del portiere, c'è poco da fare: in ben due distinte azioni è
Limbardi a togliere la gioia del goal della bandiera per Eni.
Sul finale, la gioia del goal non manca però a PEREZ che dopo un'azione condotta centralmente, dal limite la piazza con precisione.
0-5. I SINGOLIEni Versalis: è vero che soffre la grande abilità degli avversari nel cercare più soluzioni d'attacco, ma è anche vero che per gran parte del tempo regge bene in difesa chiudendo davvero tutti gli spazi con una precisione da far invidia alle squadre migliori. Senza considerare la gran fatica che ci mette per cercare la via del goal che, per loro sfortuna, non arriva.
COTZA: qualche piccolo neo in difesa, per il resto difende molto bene sacrificandosi moltissimo, oggi è costretto a stare troppo dietro in fase di ripiego.
USALLA: un piede fino, grande tecnica, ogni volta che la palla passa dai suoi piedi si trasforma in un'azione da goal.
MURA: nonostante la taglia, gioca bene di sponda e di gran velocità sfugge e scivola via dalle marcature degli avversari.
Cral Poste: una prova di carattere e di gran personalità per una formazione che fa si fatica all'inizio, ma poi con grande esperienza riesce a portare il risultato tutto in suo favore. Questa partita ha però fatto comprendere alla formazione che ci sono ancora alcuni aggiustamenti da fare e che le forti e potenti individualità presenti nella squadra, a volte potrebbero non bastare per far risultato.
MURGIA: benissimo come sempre il suo contributo in difesa, non ne lascia passare una.
PEREZ: buona prova per lui, al suo esordio. Non al massimo, deve ancora inserirsi nei meccanismi della squadra, ancora da collaudare, ha tutte le carte per fare bene. Gioca con astuzia e mai per caso.
SCARLATELLA: non nuovo nel mettere in mostra le sue abilità tecniche, anche oggi ci stupisce con giocate e azioni di classe.
IL MIGLIOREÈ proprio il caso di dirlo: buona, anzi, buonissima la prima.
MARRAS GIANLUCA
al suo esordio, spunta fuori con una gran prova di umiltà, difendendo con decisione, precisione e anticipo. Pericoloso sulla fascia, una marcia e una pedina più anche per la soluzione d'attacco.