CAR.MEC. NON PERDE TERRENO
Intesa San Paolo incassa l'ottava sconfitta di fila
Sulla carta la partita sembrava già scritta: Car.Mec., forte dei suoi 25 punti, sa che oggi può ottenere il massimo con il minimo sforzo e, cosciente dell'importanza di una vittoria, in vista dei piazzamenti in classifica, non si può concedere nessuna disattenzione.
Intesa San Paolo che gioca a tratti e a sprazzi, giocando spesso solo sui singoli, non riesce ad approfittare dei momenti di debolezza concessi dagli avversari.
Arbitra il Sig. Siddi.
PRIMO TEMPO
Car.Mec. parte benissimo, ma solo la caparbietà della difesa avversaria, impedisce all'Intesa di avere una passivo subito pesante.
Ancora
Licciardello in agguato, va di testa sul cross di
Cuccus, palla leggermente alta che si spegne oltre la traversa.
Il risultato si sblocca sul finire del 3' quando
Licciardello mette una palla in mezzo, la difesa spazza via, MARINO di rapina, ruba il tempo all'estremo difensore avversario. 0-1.
Licciardello vince un rimpallo dal vertice destro del limite dell'area,
Mulana bravissimo, respinge via con una gran scelta di tempo.
Intesa prova a costruire qualcosa, lo fa facendo girare palla a terra in maniera ordinata e
Abis trascina la sua formazione spingendola in avanti. Come quando serve
Urdis al limite dell'area, ma il suo potente tiro è rimpallato dalla difesa avversaria.
Buona triangolazione tra
Argiolas e
Urdis con il primo che tenta la sassata dalla distanza, pallone che si spegne sul fondo.
Sull'altro fronte,
Marino avanza in area, calcia la puntera super potente che
Mulana respinge via.
Dall'azione successiva, punizione dalla ¾ a favore della Capitaneria.
Marino calcia con decisione,
Mulana respinge ma non blocca e dopo una serie di batti e ribatti LICCIARDELLO ribadisce. 0-2.
Orunesu si sgancia dalla difesa, avanza palla al piede, fa partire una puntera che
Mulana respinge via allungandosi alla sua destra.
Sul finale del primo tempo, punizione dai 30 metri per
Abis, palla bassa e tesa che termina la sua corsa sull'esterno della rete.
C'è anche il tempo per il goal del 0 a 3 quando Porricino avanza centralmente palla al piede, MANCA si fa trovare libero in parallela, stoppa, controlla e girandosi, incrocia il tiro sul primo palo.
SECONDO TEMPO
Marino inventa sulla sinistra quando, guadagnato il fondo, mette una palla morbida per
Manca il quale, di spalle alla porta, controlla e si gira con l'intento di piazzarla,
Mulana non si fa sorprendere.
Marras appena entrato in campo, si invola sulla fascia destra e calcia poi il diagonale sul palo più lontano che si infila a rete grazie alla deviazione vincente di ORUNESU. 0-4.
Al 13' grande goal di PORRU che accorcia le distanze. Punizione dal vertice sinistro dell'area, palla a mezza altezza che sfila fra le maglia avversarie e le braccia del portiere
Prudenti. 1-4.
Intesa non si arrende, nella circostanza lo fa con un'azione individuale, quella di
Argiolas, palla calciata forte al limite, troppo centrale,
Prudenti respinge in avanti con i pugni.
Al 21' bella parata di
Mulana sul tiro dal limiti di
Licciardello.
Punizione per Intesa:
Abis batte all'indietro per
Argiolas il quale calcia di prima intenzione, pallone che esce di un soffio a lato del palo difeso da
Prudenti.
Occasione anche per
Zuddas quando riceve una palla alta sulla destra, stacca di testa, ma il pallone viene intercettato da
Mulana, il quale alza la traiettoria oltre la traversa, spendendo la sfera in calcio d'angolo.
I SINGOLI
Intesa San Paolo:
Subisce la velocità degli avversari, la loro pressione, la loro superiorità tecnica oltre che la loro fisicità. Eppure quando mostra di voler fare qualcosa, la fa bene. Perchè quando la palla viene fatta girare in maniera ordinata, questa gira. É la combinazione fra i vari reparti che manca e, quindi, il gioco di squadra. Ma sopratutto, un uomo d'area capace di fare da collante fra centrocampo e attacco e che sappia anche finalizzare.
Giua è costretto a fare i dubbi turni in difesa, impegnandosi al massimo e cercando di contenere il più possibile la supremazia avversaria.
A centrocampo
Abis e
Argiolas sono i più vivaci, provano a costruire qualcosa, ma in attacco non c'è nessuno e anche quando si avanza, si vuole fare sempre tutto da soli, senza scaricare o dialogare con i compagni. Buono l'ingresso in campo di
Coni, grazie alla sua ottima visione di gioco, prova a infondere un po' di esperienza e lucidità alla manovra.
Car.Mec.:
Partita nel complesso giocata con poca intensità, quasi consci della loro superiorità e della loro velocità nel gioco e nel possesso palla, fanno il bello e il cattivo tempo. Anche perchè quando concedono qualcosa, lo fanno sempre con attenzione.
In difesa
Cuccus svolge lavori di ordinaria amministrazione, grazie anche all'intesa super con il compagno di reparto
ORUNESU STEFANO , oggi migliore dei suoi: non commette un errore, è pulito negli interventi, benissimo negli anticipi e talvolta nei break, che gli permettono di avanzare palla al piede. Non disdegnando perciò gli inserimenti, non manca di finire nel tabellino dei marcatori quando si fa trovare pronto sul secondo palo per deviare in maniera vincente il tiro del compagno
Marras.
A metà campo Porricino fa molto bene il lavoro da collante fra il suo e il reparto più avanzato. In avanti spiccano in particolare
Marino, il quale oggi fraseggia e verticalizza molto bene e l'ispiratissimo
Licciardello che va però a mano a mano spegnendosi nel corso del match.