Tecnocasa Pirri si impone per 4-2, che gol di Masala!
L'unica gara del venerdì targato Maracanà Open ha visto opposti
Monserrato a
Tecnocasa Pirri, match valevole per la 3^ giornata del girone unico a diciassette squadre. A fare bottino pieno e ad aggiudicarsi l'intera posta in palio sono gli uomini di
Alberto Loddo che si sono imposti sui loro avversari con il punteggio finale di 4-2. E' un successo ampiamente meritato per Tecnocasa Pirri che ha dimostrato nel computo dei novanta minuti una maggiore organizzazione tattica ed una più sapiente gestione dei momenti topici del match. Monserrato esce tra gli applausi dei propri tifosi, nonostante la sconfitta per lunghi tratti sono riusciti a tenere testa ad un avversario che gioca e che si conosce a memoria. Gli uomini di Stefano
Spiga restano cosi' fermi ad un solo punto dopo tre gare disputate. Tenocasa Pirri con questo successo raggiunge FC Balentia a quota sei in classifica, a sole tre lunghezze dall'attuale capolista SIS e TEC. Passiamo alla cronaca dei fatti.
Le fasi salienti del match
"Scende la pioggia" cantava Gianni Morandi sul finire degli anni sessanta, ed è proprio l'acqua che cade copiosa dal cielo a fare da cornice all'inizio del match diretto dal Sign. Piga, che da il via alle ostilità alle ore 21. Ciò che balza subito all'occhio è l'assenza di rotazioni per Monserrato che si presenta all'appello con soli sette giocatori effettivi. I loro avversari sono al gran completo, con ben dieci giocatori arruolabili sul terreno di gioco. La prima opportunità da rete è sui piedi di
Lostia che da due passi a tu per tu con
Spiga impatta debole, l'estremo difensore si ritrova la sfera addosso. Poco dopo ci prova
Cabras col mancino dalla media distanza ma non riesce a dare angolo al tiro che si spegne centrale tra le braccia dell'estremo difensore avversario. Sin da subito il pallino del gioco è tutto targato Tecnocasa Pirri che con un calcio piazzato di
Masala sfiorano il vantaggio, il numero diciannove in maglia bianca calcia a giro con astuzia senza chiedere la distanza e colpisce l'incrocio pieno con
Spiga immobile che ringrazia il legno. Sul fronte opposto
Carboni ci prova calciando con la punta da posizione defilata ma il tentativo si perde ampiamente a lato.
Cabras è ispiratissimo questa sera, serve un cioccolatino tutto da scartare per
Puddu che impatta di prima intenzione ma non riesce ad imprimere forza al tiro che si spegne debole tra le braccia sicure di
Spiga. Monserrato si rende pericolosa con
Melis, il suo è un gran destro secco che costringe
Palmas ad un intervento di puro istinto con il quale si rifugia in corner. Poco dopo è ancora
Melis a mettersi in luce con un calcio piazzato da posizione leggermente defilata che non inquadra però lo specchio della porta. Manca poco al termine del primo tempo e forse un pò a sorpresa arriva la rete che sblocca la gara che porta la firma di
Corda che sorprende
Palmas con un destro a mezza altezza,
1-0. Ad un soffio dal riposo
Carboni lascia partire una stoccata dalla distanza a dir poco insidiosa,
Palmas ci arriva coi pugni e respinge la minaccia. Si va dunque a bere un tè caldo con Monserrato sopra di una lunghezza.
Ad inizio ripresa dopo appena due minuti arriva subito la rete del pari,
Meloni in fase di disimpegno della manovra la combina grossa regalando la sfera a
Coiana a cui non sembra vero poter prendere la mira e castigare
Spiga con un destro rasoterra,
1-1. La rete porta entusiasmo tra le fila dei giocatori in maglia bianca che premono forte sull'acceleratore alla ricerca del gol del sorpasso. Ci prova
Masala con un mancino violento ma non preciso. Poco dopo
Lostia salta secco
Abis e prova a piazzare a giro col mancino ma non trova la porta. La rete è nell'aria ed arriva nell'azione successiva: l'imbucata è proprio di
Lostia per l'inserimento senza palla di
Cabras che beffa
Spiga in uscita con un tocco d'esterno di pregevole fattura,
2-1. Ma è proprio nel momento migliore di Tecnocasa Pirri che i rosso-neri riescono a tornare a galla con un bel piattone di interno destro di
Melis che fulmina
Palmas e pareggia i conti,
2-2. Il match si fa interessante ed a dodici minuti dal termine tutto può succedere con la gara tornata in perfetto equilibrio. I bianchi costruiscono un azione chirurgica con una combinazione
Puddu-Congiu-Loddo, con quest'ultimo che a tu per tu con
Spiga calcia pero' debole e centrale. Lo scatenato
Melis continua a creare scompiglio nella metà campo avversaria, il suo destro dal limite dell'area di rigore costringe
Palmas ad un intervento di puro istinto. Serve una giocata individuale per sbloccare la gara ed arriva al diciottesimo minuto quando
Masala sullo stretto manda due giocatori avversari al bar ed infila quasi scivolando col piattone mancino,
3-2. E' una rete che sa di mazzata tremenda per i rosso-neri che non riusciranno più a reagire in maniera concreta, la rete di
Puddu a cinque minuti dal termine della gara francobolla il punteggio sul definitivo
4-2. Non c'è più tempo, il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità, vince Tecnocasa Pirri che a fine gara può fare festa.
I singoli
Monserrato:
Spiga: Gioca un primo tempo da applausi disimpegnandosi con almeno quattro interventi di pregevole fattura. Ha tenuto a galla la squadra fin quando ha potuto, nelle reti subite non ha alcuna responsabilità.
Melis: E' il migliore in campo tra le fila dei rosso-neri, l'unico a mettersi in luce con continuità nella metà campo avversaria. Sa giocare bene sia da centravanti puro che da laterale offensivo, la rete del 2-2 porta la sua firma ed è una conclusione chirurgica con un destro rasoterra a giro sul palo lontano. Ha dato per lunghi tratti l'impressione di predicare nel deserto.
Meloni: Non appare particolarmente ispirato in fase difensiva, da bollino rosso il disimpegno che ha di fatto regalato la rete dell'1-1 agli avversari. Avrà modo di rifarsi ma questa sera non è riuscito a fornire adeguato supporto in fase di copertura.
Tecnocasa Pirri:
Masala: Che gol ha fatto? Quando il gioco si fa duro
Masala inizia a giocare, manda due avversari al bar con un numero sullo stretto e mantiene la freddezza per infilare
Spiga con una conclusione precisa a fil di palo. C'e' tanto di suo in questo successo, mancino di qualità. Nel primo tempo colpisce un incrocio clamoroso su calcio piazzato. Ci ha fatto divertire!
Cabras: Merita a tutti gli effetti la palma del migliore in campo per aver interpretato la gara magistralmente dal punto di vista tattico. Si piazza in mezzo al campo e gioca una quantità industriale di palloni, un moto perpetuo. Da manuale l''inserimento senza palla con la successiva zampata d'esterno a beffare
Spiga in uscita, per la rete del 2-1. Ed e' suo l'assist per la rete successiva di
Puddu. Giocatore che unisce quantità e qualità, ha dato equilibrio ed ordine alla propria squadra, Chapeau!
Lostia: E' un peperino di qualità e quantità, questa sera gli è mancato soltanto il gol, che sfiora dopo una bell'azione personale col quale si libera in dribbling di
Abis ma per questione di centimetri non trova la rete. E' suo l'assist geniale per
Cabras in occasione della rete del 2-1. Ha macinato chilometri non risparmiandosi mai, che bravo!