Quindicesima giornata del Maracanà, la prima divisione nel rettangolo di gioco della Provincia vede la sfida tra i Vigili del Fuoco e la Capitaneria.
I ragazzi di Capitan
Ghiani sono reduci da un ottimo inizio anno, nel 2013 hanno ottenuto quattro vittorie di fila importanti e fondamentali per la conferma del terzo posto in classifica. Ci aspettiamo oggi dal bomber
Cocco Cluadio con 10 goal fatti la partita che lo consacra come uno dei goleador più prolifici del campionato.
La compagine di Capitan
Porricino è reduce invece da un inizio anno altalenante con una vittoria, due sconfitte e un pareggio nell’ultima partita contro Quelli di BCS. Con il 15° posto in classifica ci aspettiamo oggi una prova di carattere per abbandonare le zone basse della classifica.
Dirige l’incontro il Signor Tesio
Primo Tempo:
2° Angolo per la Capitaneria, sul pallone
Massidda, cross perfetto per la testa di
Miglino ma
Ghiani anticipa perfettamente e fa ripartire l’azione della propria squadra.
3°
Trudu ruba palla al centrocampo, parte in contropiede, supera prima un avversario, poi il portiere e invece di tirare serve
Adamo che deve solo appoggiare per il goal del
1-0
5° Ancora un’azione in velocità per i Vigili, sul pallone
Adamo che serve
Trudu, salta un uomo ma
Porricino lo ferma tempestivamente con un ottimo anticipo sul pallone.
8°
Ghiani serve
Trudu che ancora inspirato salta un uomo, finta il tiro e serve dietro
Adamo che prova il tiro dalla distanza ma
Orsi è ben posizionato e blocca facilmente.
10° Ottima azione corale per i Vigili,
Cocco Elia serve in fascia
Trudu che di prima intenzione triangola con
Argiolas, il pallone ancora sui piedi di
Trudu che salta un uomo in area avversaria, serve
Cocco Claudio che sigla il goal del
2-0
11°
Cocco Elias serve
Argiolas in fascia, percorre un ventina di metri e prova il tiro dalla distanza ma il pallone esce abbondantemente fuori.
12°
Porricino serve
Miglino centralmente, stop di petto serve nuovamente
Porricino che allarga su
Massidda, tira dalla distanza ma
Antonino esce abbondantemente fuori.
13° Lancio lungo di
Cocco Claudio, stop di sinistro di
Trudu che con un’ottima finta di corpo fa sedere il portiere avversario tira e sigla il goal del
3-0
14°
Scarpa serve centralmente
Miglino, stoppa perfettamente, si gira e prova il tiro ma
Ghiani è ben posizionato e neutralizza un’azione pericolosa.
15° Azione stupenda di
Trudu, riceve palla al centrocampo, salta due uomini, serve
Adamo che incrocia sul palo lontano per
Fadda che a botta sicura sigla il goal del 4-0
16° Azione in contropiede per la Capitaneria,
De Muro serve in fascia
Miglino che salta un uomo si defila lateralmente, tira forte e teso ma
Antonino respinge con i piedi.
18° Azione precisa per la Capitaneria, sul pallone
De Muro, sale dalla difesa serve
Pigliacampo che tira di prima intenzione, il pallone viene deviato e supera
Antonino per il goal del
4-1
20°
Pigliacampo riceve palla da
Scarpa, di prima intenzione serve centralmente
Miglino che da solo davanti al portiere piazza il pallone sulla destra ma
Antonino si allunga e devia il pallone con i piedi. Ottimo intervento.
21°
Zuddas serve un pallone preciso per
Miglino, stop perfetto salta un uomo e prova il tiro dalla distanza ma esce di un soffio alla destra del
Antonino.
22° Lancio lungo e perfetto della Capitaneria per
Scarpa, dimenticato solo dalla difesa avversaria tira di precisione, supera
Antonino ma ad opporsi è il palo.
Secondo Tempo:
2°
Porricino ruba palla al centrocampo, serve in fascia
Pigliacampo che incrocia per
Massidda ma
Ghiani anticipa perfettamente e neutralizza una bella azione.
4° Punizione per i Vigili, sul pallone
Fadda, tiro forte e preciso ma colpisce la barriera avversaria e il pallone si perde sul fondo.
5°
Porricino serve in fascia
Miglino, salta un uomo e incrocia per
Salvi, tiro dalla distanza ma il pallone si perde sul fondo.
5° Lancio lungo dei Vigili, sul pallone
Trudu, salta un uomo, prova il pallonetto ma
Orsi con un ottimo scatto di reni devia in angolo.
8° Lancio lungo di
De Giorgi,
Porricino stoppa perfettamente, prova il tiro dalla distanza ma il pallone si perde alla sinistra di
Antonino.
10° Punizione dal limite dell’area per la Capitaneria, sul pallone
De Muro, tiro forte ma colpisce la barriera avversaria, il pallone torna sui piedi di Massida, tira di prima intenzione ma
Antonino è ben posizionato e blocca facilmente.
11° Azione in solitaria di
Miglino, salta due uomini, si porta sulla sinistra, tira angolato e sigla il goal del
4-2.
13° Passaggio di
Cocco Elia per
Trudu, serve centralmente
Fadda che serve per
Cocco Claudio, prova il tiro ma
Salviè ben posizionato e neutralizza il tiro.
16°
Putzu serve centralmente
Fadda che di testa serve
Cocco Claudio, tiro al volo ma il pallone esce di poco alto, bellissimo gesto tecnico.
20°
Porricino serve
De Giorgi che serve lateralmente
Miglino in fascia, salta un uomo, si accentra tira angolato e sigla il goal del
4-3
22° Azione in contropiede per i Vigili,
Ghiani serve in fascia
Fadda che tira di prima intenzione e il pallone si perde abbondantemente sul fondo.
Conclusioni: Partita divertente e brillante nel rettangolo di gioco della Provincia, le due compagini ci regalano una gara davvero spettacolare nonostante il freddo e la pioggia. I Vigili entrano in campo con un piglio in più, dominano nei primi venti minuti e mettono a segno quattro goal senza subirne uno. La partita sembra a senso unico ma appena la Capitaneria sigla il pimo goal con
Pigliacampo la partita cambia faccia e vede i Vigili costretti a difendersi per quasi tutto il secondo tempo.
Porricino e compagni con forza e orgoglio non mollano mai e arrivano vicini alla rimonta gettando la spugna solo al fischio dell’arbitro.
Onere e merito a entrambe le squadre per l’agonismo e la correttezza.
I Singoli:
Vigili del Fuoco:
Trudu: centrocampista avanzato dalla tecnica soprafina, nel primo tempo fa la differenza e crea il panico nella difesa avversaria, regala assist perfetti e corona la prestazione con un bel goal. Nel secondo tempo si spegne, si stanca troppo e perde brio e imprevedibilità. Uno dei migliori della sua squadra, se ci fosse la possibilità darei anche a lui la coppa del migliore in campo.
Ghiani: oggi gioca al centro della difesa e lo fa egregiamente. Lui è sempre una grandissima sicurezza li dietro, primo tempo perfetto, secondo tempo con qualche piccola imprecisione.
Cocco Elia: laterale basso con una grandissima capacità di corsa, utile nelle ripartenze indispensabile in difesa. Nel secondo tempo esce e la sua assenza si fa sentire.
Cocco Claudio: centrocampista con una buona tecnica, gioca un buon primo tempo segnando il terzo goal della squadra, nel secondo tempio appare stanco e sottotono. Da lui ci aspettiamo molto di più.
Adamo: difensore di grande corsa, va su e giù per la fascia una innumerevole quantità di volte, si fa trovare pronto nelle chiusure e sigla il primo goal della squadra.
Fadda: centrocampista di grande quantità, corre su tutti i palloni, si propone in avanti ed è indispensabile al centrocampo per bloccare le ripartenze della Capitaneria. Corona l’ottima prestazione con il goal della sicurezza alla fine del primo tempo.
Capitaneria:
Massidda: laterale basso di grande corsa, alla fine del secondo tempo si sposta in avanti e diventa più volte pericoloso. Buona partita la sua.
Pigliacampo. entra a partita in corso, crea brio e scompiglio con buone giocate e grande vivacità. Ha il merito di segnare il primo goal e di portare autostima alla propria squadra.
Porricino: oggi gioca al centrocampo durante tutto il primo tempo e appare un po’ sottotono, nel secondo tempo si riprende, si mette al centro della difesa e diventa il cervello dello squadra.
De Muro: primo tempo difficile per lui, deve marcate il piccolo furetto
Trudu, nel secondo tempo si riprende anche lui e con forza e carattere giuda la squadra verso una rimonta quasi perfetta.
Miglino: attaccante con un grande senso del goal, nel primo tempo mi muove tanto, ha varie occasioni ma le spreca tutte. Nel secondo tempo entra in partita e fa la differenza, corre, riceve palla, salta l’uomo e segna due goal decisamente belli. Si merita la coppa come migliore in campo per la tenacia e per non aver mollato mai nonostante alla fine sia arrivata una sconfitta amara
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