Marina vince, ma che sudata
CTM al completo, ostica come sempre
A due giornate dal termine, la Marina rischia di perdere la vetta della classifica dopo aver giocato un match al limite delle sue possibilità e aver fatto diversi errori di scelta tattica. La vittoria però arriva, seppur quasi alla scadere e di certo questo incontro dovrà essere da monito ai giocatori per il futuro proseguo del Torneo.
CTM che si pregustava già il prezioso punticino, incassa invece un'altra sconfitta e la quartultima posizione.
Arbitra il Sig.Ibba.
PRIMO TEMPO
Prima chance dopo appena pochi secondi di
Mucelli: a pochi passi dalla porta
Cherchi respinge via la potente botta.
È però CTM a prendere il sopravvento quando BARCELLA riceve palla centralmente dalla ¾, si aggiusta il tiro e calcia poi la rasoiata su cui
Pinna non arriva. 1-0.
Errore di superficialità del CTM che con leggerezza scambia a pochi passi dalla sua area, non riesce a liberare e con la Marina in pressing, il pallone giunge tra i piedi di MUCELLI che in caduta spinge di forza la palla in rete. 1-1.
CTM risponde con
Fanni, la sua sassata dalla distanza è respinta con il corpo da un attento
Pinna.
Coiana attacca centralmente, giunto al limite apre alla sua destra per
Orrù che però sciupa l'occasione calciando in maniera scoordinata il tiro ad incrociare che termina così ben oltre la traversa.
Orunesu largo sulla ¾ destra, rasoiata insidiosa e potente che
Cherchi devia in angolo con la punta del piede.
La Marina tenta però sempre e solo le conclusioni dalla distanza: stavolta a provarci è
Sundas, pallone insidioso che
Cherchi è costretto a parare in due tempi.
Azioni da una parte e dall'altra: prima
Orrù con una bomba dal limite e poi
Cruccas sull'altro lato. Anche in questa circostanza è l'estremo difensore a fare la differenza.
Il raddoppio del CTM arriva al 21' quando Marina si intestardisce a voler giocare una palla nella propria area:
Barcella ruba la sfera e serve LEVIANI che dal limite la piazza alle spalle di
Pinna. 2-1.
SECONDO TEMPO
La Marina non riesce a bucare e anche la ripresa si apre come si era chiusa: al 2'
Cruccas fa partire la bomba dalla distanza che
Cherchi respinge via con un calcione.
Allo scadere del 9' Marina riesce finalmente e penetrare in area con tre precisi passaggi che mandando DE CANDIA in porta e a due passi dalla rete, l'appoggia con frustrazione. 2-2.
Dopodichè è la volta di
Cruccas che si fa respingere il tiro da
Cherchi, il pallone è però ancora in gioco, lo stesso giocatore della Marina prova a ribadire, mandando però alle stelle.
Caredda ruba palla dal limite, si allarga sulla destra per poi trovare il pertugio per far partire il diagonale che
Cherchi devia in angolo con la punta del piede.
Cruccas spreca un'occasione d'oro davanti alla porta: dopo aver superato il portiere con una finta, calcia malissimo, chiudendo troppo il tiro e spedendolo sul fondo. Anche un po' egoista nella circostanza, per aver voluto giocare senza servire il compagno
Loi da solo alla sua sinistra.
Loi a tu per tu con
Cherchi, riceve un lungo cross dalla destra, ma è bravissimo l'estremo difensore nella circostanza a chiudere lo specchio con una gran scelta di tempo.
Cruccas tenta la rasoiata che esce di un soffio facendo la barba al palo.
23' Buco difensivo del CTM che lascia completamente libero DI CANDIA di ricevere il perfetto pallone di
Loi e spingerla con decisione in rete. 2-3.
COMMENTI FINALI
CTM Cral
Finalmente con tanti uomini a disposizione può esprimersi al meglio delle due forze contro la blasonata Marina. Ben disposta in campo, fa girare bene palla, è arguta e sfrutta al meglio le occasioni avute. É vero che subisce tanto, ma se la cava sempre molto bene, specie grazie ad una più che buona prova del portiere
Cherchi che, specie sul finale, salva il momentaneo pareggio.
Orrù oggi più orientato alla copertura, da una grossa mano all'ottimo
Locci, sicuro e deciso in difesa. Bene ma un po' coraggioso
Fanni, disturba e si fa vedere tanto
Coiana.
Marina Iknos
Gestisce malissimo i cambi, lasciando per troppo tempo in panchina uomini quali
Caredda e
Mucelli.
Certo è che rispetto agli avversari odierni attacca con più continuità, giocando spesso palla a terra e in velocità, manda in confusione gli avversari. Ma la vera forza è l'avere tante e diverse soluzioni per l'attacco, a partire de un ottimo
Orunesu in difesa, con un ottimo senso della posizione, coordina la sua retroguardia con perfezione. Spesso poi si sgancia per poi concludere e servire palloni. A seguire un buon
Sundas che accompagnando l'azione allarga e da ampiezza e profondità.
A metà campo
Angelo
Cruccas fa la differenza fino all'ultimo secondo: è lucido nel gestire i palloni, ha un'ottima visione di gioco e quando attacca lo spazio lo fa creando pericoli per gli avversari. Sull'uno contro uno poi, ha una marcia in più.
Mucelli gioca (incredibilmente) solo la prima frazione di gioco, ma è ovunque, buttandosi su tutti i palloni, ha forza e tenacia e grande potenza nel tiro.
L'ingresso (solo) nel secondo tempo di
Caredda da qualità alla manovra offensiva rendendola più ordinata e precisa.
Il capitano
Di Candia oggi è bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto, specie in occasione del goal della vittoria.