L’incontro della 19.00 trova due squadre appaiate a 4 punti, e che per opposti motivi giungono molto cariche a questo incontro; il Cral Poste deve riscattare la sconfitta subita al opera dei Blues Reimer, mentre la Polizia Penitenziaria è ancora delusa per essersi fatta raggiungere in extremis la scorsa settimana da Tiscali Challenge proprio sul finire della partita.
La partita si prevede scoppiettante e le attese non andranno deluse.
Arbitra il Sig. Diana.
1° tempo:
La partita entra subito nel vivo e Muggironi a momenti sorprende Giannoni dal calcio di inizio.
Al 3° minuto il Sig. Diana fischia una punizione dal limite a favore della Polizia, giudicando volontario un alleggerimento all’indietro di un giocatore delle poste, ma Zirottu mette a lato la conclusione di sinistro.
Al 4° un egoista Muggironi conclude debolmente tra le mani di Giannoni invece di servire un compagno meglio appostato.
Al 5° Lubello si incunea sulla Sinistra, ma il suo traversone rasoterra non trova pronto nessun compagno.
Al 7° Ricci poggia debolmente di testa tra le mani di Giannoni un traversone di Serra.
All’8° Cenni si deve superare per respingere una conclusione sotto porta di Flore, e sempre Cenni al 10° devia in maniera strepitosa un tiro a botta sicura di Leoni, che un minuto dopo manca ancora di poco la porta avversaria con un bel rasoterra dalla destra.
La partita non conosce un attimo di sosta, e al 14°
Simone Congiu sfrutta bene un bell’assist di Sitzia e porta i suoi in vantaggio:
0 a 1.
Al 16° Cireddu impegna nuovamente Cenni con una punizione da metacampo.
Un minuto dopo Sitzia non trova la porta, dopo aver superato Giannoni in uscita, ma al 19, dopo una gran protezione di palla lo stesso
Sitzia batte l’incolpevole Giannoni:
0 a 2.
Manco di tempo di annotare la rete che la Polizia dimezza le distanze un minuto dopo con
Masala, che insacca di testa una palla alta sugli sviluppi di una punizione dal limite sinistro dell’area delle poste:
1 a 2.
Le Poste però non ci stanno ed al minuto 23
Congiu difende caparbiamente un pallone al limite dell’area e batte ancora una volta Giannoni:
1 a 3.
2° tempo:
Al 1° Lubello tira una gran bomba dalla distanza su punizione, e trova appostato sotto porta
Masala, che accorcia le distanze per i suoi:
2 a 3.
Le Poste reagiscono subito e Muggioroni al 3° coglie clamorosamente il palo a portiere battuto
Al 6° è Serreli ad impegnare dalla distanza Giannoni, seguito 30” dopo da Lubello, che mette di poco a lato un gran tiro dalla distanza.
Lubello sempre protagonista all’8°, con l’ennesima bomba su punizione che sorvola di poco la porta difesa da Cenni, ed ancora lui al 12° costringe Cenni alla parata in angolo su l’ennesimo tiro dalla distanza.
Al 12° una punizione di Muggironi termina molto a lato della porta di Giannoni.
Al 15° bella combinazione Sitzia – Ricci, con quest’ultimo che conclude di poco alto, mentre 30” dopo è Tidu a mancare di poco la porta di Cenni con una bella conclusione al volo.
Lubello continua ad imperversare, ad al 18° mette in mezzo una bella palla dalla sinistra, che non trova pronto nessuno dei suoi compagni, e sempre lui 30” dopo non riesce ad insaccare da pochi passi sull’uscita disperata di Cenni.
Al 20° la Polizia di distrae in difesa e Sitzia sfrutta al meglio un gran lancio
Serra per battere con un bel pallonetto Giannoni:
2 a 4.
Al 24° Lubello approfitta di una distrazione avversaria ma Cenni è pronto a distendersi sulla sua sinistra per negargli il goal.
La vittoria ci appare meritata; la Polizia è dotata di buone individualità, come
Masala,
Flore,
Ligas e soprattutto
Lubello, ma si affida troppo spesso alle conclusioni dalla distanza che trovano sempre attento l’ottimo
Cenni, e ci è sembrata un po leggera in fase difensiva, dove Giannoni è spesso lasciato esposto alle intemperie degli avversari.
Di contro gli uomini di Vaccargiu hanno sempre tenuto il controllo della gara, affidandosi spesso alle giocate di
Ricci,
Muggironi,
Congiu e soprattutto
Sitzia, una spina nel fianco per la difesa della Polizia, e che anche in virtù delle due reti e di un assist decisivo merita per noi la palma di uomo Alan della partita.