Una grande RIS CC supera senza troppo soffrire una abulica Italcementi, che per lunghi tratti dell’incontro è incapace di porre una valida resistenza alle sfuriate della vice capolista, che gestisce al meglio tutte le situazioni e crea una marea di occasioni, mancate per la bravura dell’estremo avversario,
Spanu, ed anche per l’eccessiva preoccupazione.
Italcementi non gioca certamente la migliore gara stagionale, visto che appare distratta e confusionaria, e solo con un finale orgoglioso riesce a rendere meno amaro il punteggio.
La vittoria conferma RIS CC al secondo posto della seconda divisione visto che non arrivano, per
Demurtas e compagni, buone notizie da Via Newton, dove Carrefour come da pronostico supera la Polizia Penitenziaria e si conferma in testa alla classifica.
La prima occasione della partita arriva dopo 3 minuti, con
Scarano che calcia un bel rasoterra dal limite sul quale
Spanu è bravo a stendersi per deviare la sfera in angolo.
Al 6°
Colucci triangola al limite con
Corongiu e poi libera un perfetto sinistro a giro che si infila sotto l’incrocio dei pali alla destra di
Spanu:
1 a 0
RIS insiste, ed al 7°
Scarano dall’out di destra mette in area un pallone rasoterra sul quale irrompe, dalla parte opposta,
Demurtas, che si destro non lascia scampo a
Spanu:
2 a 0
Il tentativo di reazione di Italcementi è affidato a
Pias, che al 9° calcia di poco a lato con un bel destro dal limite.
RIS CC in questa fase è padrona del campo, ed al 13°
Scarano riceve palla sul vertice sinistro dell’area ed incrocia un bel mancino a giro che risulta imprendibile per
Spanu:
3 a 0
Un minuto dopo RIS potrebbe allungare ulteriormente le distanze, ma
Spanu si supera e con due super interventi riesce a salvare la propria sulle conclusioni ravvicinate di
Corongiu prima e
Demurtas poi.
Il più attivo per Italcementi è
Pias, ed al 17° costringe
Atzeni a salvarsi di piede con un bel diagonale di destro dal limite.
Al 23°
Scarano riceve palla al limite spalle alla porta, si gira e libera un bel sinistro che scheggia la base del palo alla sinistra di
Spanu e si spegne sul fondo.
Al 3° della ripresa, sugli sviluppi di una ripartenza 4 contro 1,
Demurtas colpisce di destro in area a botta sicura, ma
Spanu è prodigioso e con un super riflesso riesce a salvare la propria porta.
Al 6° termina di poco alto sulla traversa il destro dal limite di
Peddis.
Al 9°
Atzeni blocca sicuro in presa alta il destro dalla distanza di
Aramu.
Al 13°
Scarano duetta al limite con
Corongiu e poi libera una bomba di destro che si infila nel sette alla sinistra di
Spanu:
4 a 0
Al 16°
Demurtas si libera di un avversario al limite e poi libera un bel destro sul quale
Spanu è bravo a stendersi per salvare a lato.
Al 21°
Pias si incunea centralmente in area e calcia di punta nel tentativo di anticipare
Atzeni, che è bravo a salvarsi di piede.
Al 23° arriva la rete della bandiera per Italcementi, con
Pias che approfitta di un errato disimpegno della difesa avversaria e con un tocco sotto batte
Atzeni in uscita:
4 a 1
Allo scadere prima
Spanu è bravo a deviare in angolo la bomba su punizone dal limite di Scarno, poi a fil di sirena
Sculco approfitta di un'altra distrazione della difesa dei RIS per battere da pochi passi
Atzeni, per il definitivo 4 a 2
Per
Italcementi il migliore è sicuramente
Pias, il più attivo e vivace dei suoi, e l’unico davvero in grado di creare qualche pericolo per gli avversari.
Grande gare anche di
Spanu, che tiene a galla ai suoi con tanti interventi davvero notevoli.
Buona gara di
Sculco, che cerca di portare idee e qualità nel difficile compito di trovare varchi nell’attenta organizzazione avversaria.
Buona gara, per impegno e determinazione, anche di
Peddis, spesso da solo o quasi a fronteggiare le sfuriate avversarie.
Per
RIS CC, una grande prova di tutto il collettivo, spicca la prova di
Corongiu, uomo a tutto campo onnipresente in tutte le fasi salienti del gioco.
Bella gara che di
Colucci, quantità e qualità a disposizione dei compagni nella zona mediana del campo.
Gran gara anche di
Demurtas, praticamente incontenibile, visto che con le sue accelerazioni spacca in due la difesa avversaria.
Grande gara di
Scarano , un incubo per gli avversari, che quasi mai riescono a contenerlo, e non a caso segna 2 reti, propizia le altre 2 e crea più e più volte i presupposti per arrotondare ulteriormente il punteggio.
Per questo va quindi a lui la coppa di Uomo Alan della gara.