Un'altra gioia per Itcarmat
Seconda vittoria consecutiva per i bianchi con un Verafede in giornata di grazia
Due vittorie in due gare per
l'Itcarmat. I bianchi hanno battuto la
Polizia Penitenziaria con il risultato di
2-1 al termine di una partita tesa e giocata fino all'ultimo da entrambe le compagini. Nel primo tempo, dopo la classica fase di studio, la gara si è fatta scoppiettante con ribaltamenti di fronte e tante occasioni gettate al vento da parte di entrambe le squadre. Nei secondi venticinque minuti, la Polizia Penitenziaria si è buttata in avanti per raggungere il pari ma ha pagato tanti errori a pochi metri dalla porta e un
Verafede in giornata di grazia. Entrambe le compagini hanno potuto sfruttare una ampia rotazione di uomini. La sfida giocata al
Newton e valida per il Girone C è stata diretta dal signor
Melis.
Primo tempo
5' –
GOL! La prima azione degna di nota è la rete del vantaggio dell'Itcarmat. Calcio d'angolo dalla sinistra, palla al centro per
Fabrizio Oppo che da pochi passi deposita in rete concludendo di destro.
1-0!
6' – Bianchi in avanti alla ricerca dell'immediato raddoppio. Il tiro di Alessandro
Cocco viene deviato da
Porru
10' –
GOL! Azione personale di
Alessandro Cocco che parte dalla sua metà campo, salta due avversari in velocità e al limite dell'area scocca il rasoterra che batte
Porru per la seconda volta.
2-0!
12' – Polizia Penitenziaria che si fa pericolosa con
Biolchini che sfrutta l'assist di un compagno e da posizione centrale manda a lato
17' – Assist dalla destra di
Cocco A. per
Montisci che colpisce debolmente e spreca. Poco dopo, ancora Itcarmat in avanti con
Sirigu che conclude il contropiede dei bianchi con un tiro controllato facilmente da
Porru
19' –
GOL! La Polizia Penitenziaria accorcia le distanze con l'
autogol di
Pucci che manda nella sua porta la conclusione dal vertice dell'aria di rigore di
Biolchini.
2-1!
Secondo tempo
1' – Preciso lancio di
Oppo F. per
Ruzzu che in area di rigore schiaccia di testa. La palla rimbalza sul terreno e finisce a lato
5' – Cross di Federico
Cocco per
Ruzzu che in area svetta più in alto di tutti e colpisce di testa. Questa volta è bravo
Porru a bloccare il tentativo in presa bassa
7' –
Masala vede Verafade fuori dai pali e cerca di sorprenderlo con un pallonetto ma la conclusione a palombella del numero 3 finisce sopra la traversa
9' – Ghiotta occasione per
Caria che si trova a tu per tu con
Verafede ma l'estremo difensore gli chiude lo specchio della porta
13' – Ancora i rossi in avanti con il contropiede orchestrato da
Onnis che trova il varco giusto e cerca di sorprendere Verafade che si allunga e manda in angolo
15' – La gara si scalda: Melis estrae il cartellino giallo per
Sirigu (Itcarmat)
16' -
Urru prende palla sull'out sinistro, cross al centro per
Argiolas che si coordina ma la sua rovesciata finisce alta di poco
17' – I rossi cercano le conclusioni da fuori area. Stavolta è
Onnis a impegnare
Verafede che si allunga ancora una volta e sventa la minaccia
24' – Ultima azione della sfida:
Lubello sale sull'out sinistro, palla al centro per
Curreli che a pochi passi dalla porta manda in alto e spreca l'occasione del pari.
Melis chiude la contesa. Altri sei punti per l'Itcarmat che raggiunge a punteggio pieno Vigili del Fuoco e Arma CC Cagliari. Polizia Penitenziaria resta ferma a un punto.
I migliori
Itcarmat
In difesa si fanno notare Federico
Cocco, piedi buoni per servire gli avanti e corsa sulla fascia sinistra, Fabrizio
Oppo ha dettare i tempi e alzare la voce quando serve. A centrocampo, Carlo
Astero gioca con il contagocce (anche grazie alla panchina lunga) ma quando è in campo smista i palloni che arrivano agli avanti. Ai lati
Sirigu e
Montisci cercano di pungere gli avversari. Buone prove anche per Alessandro
Cocco, punta rapida che sfrutta gli errori degli avversari per fare male e
Ruzzu, abile colpitore di testa che crea qualche difficoltà ai difensori in maglia rossa.
Polizia Penitenziaria
In porta
Porru viene chiamato in causa parecchie volte ma risponde presente con interventi puntuali. A sinistra,
Masala è un vero trenino: sali e scendi per la fascia a recuperare uomini e palloni. Dalla parte opposta, bella prova anche per
Lubello: il numero 19 corre e converge spesso verso il centro per cercare di andare in rete con le conclusioni dalla lunga distanza. A metà campo, ottimo l'attivismo di
Caria e di
Urru, un altro pendolino sulla fascia destra. Menzione particolare anche per
Onnis che ha macinato tanti chilometri ma non ha trovato la palla giusta per raddrizzare il risultato. In avanti,
Curreli ha vissuto giornate migliori
Uomo partita ALAN
Il migliore in campo al Newton è stato l'estremo difensore della Itcarmat
Giuseppe Verafade. Senza le sue parate non sarebbe arrivata la seconda vittoria consecutiva nel torneo