Nel gelatissimo rettangolo verde di via Newton alle 180.00 si ritrovano do fronte le compagini di Capitaneria e Forestali.
Le due squadre sono in leggera ripresa, ed arrivano entrambe da una vittoria nel turno precedente.
In un girone che qualifica solo 3 delle 7 partecipanti sono ammessi pochi passi falsi, e ci sono tutte le premesse per vedere una gara combattuta e aperta fino alla fine, come d'altronde testimonia il precedente di questa stagione, nel quale la Capitaneria si impose in zona Cesarini con il risultato di due reti ad una.
Dirige l’incontro il Sig. Romano
1° Tempo:
La prima occasione la crea
Zanza, ed è una super occasione, perché ci vuole il miglio
Pili per deviare in angolo il destro dal limite del N° 14 di Capitaneria.
Al replica dei Forestali è affidata al 7° a
Deidda, che servito in aera da un assist di Davide
Puxeddu, calcia debolmente tra le braccia di
Sanna.
All’11° Davide
Puxeddu calcia alto dal limite.
Al 15°
Pili blocca con sicurezza il sinistro dal limite di
Pigliacampo.
Al 17°
Schettino si invola lungo l’out di sinistra, riesce ad entrare in area, e seppur da posizione defilata può calciare a tu per tu con
Pili, bravo a stendersi per deviare la sfera in angolo.
Al 19° si rivede
Schettino, che
Zanza al limite, calci di poco a lato con un bel destro a giro.
Al 23° Montixi anticipa
Zanza sulla linea di metacampo, e dopo aver avanzato di qualche passo libera un bel destro rasoterra che esce di poco a lato dalla porta di
Sanna.
2° Tempo:
Subito dopo 30” spunto di Montixi, che libera un bel diagonale dalla destra sul quale
Sanna è bravo a respingere in angolo.
Al 6° bel destro dalla distanza di Ugo
Puxeddu, sul quale
Sanna è bravo a stendersi per deviare in angolo.
Al 9°
Pili salva in uscita su
Schettino, e la palla carambola al limite sui piedi di
De Giorgi, che calci forte e teso ma manda la palla di poco a lato.
Due minuti dopo ancora una volta
Schettino si presenta a tu per tu con
Pili, ed ancora una volta il N° 1 dei Forestali è bravissimo a salvare la propria porta con una tempestiva uscita.
Al 14°
Argiolas calcia di poco alto sulla traversa una punizione dal vertice destro dell’area di rigore.
Al 17° si ripete il duello
Schettino vs
Pili, duello vinto ancora una volta dal N° 1 dei Forestali, che salva di piede in uscita.
La gara si sblocca al 18° grazie a
Deidda, che servito in piena area da Davide
Puxeddu, tutto solo davanti a
Sanna non sbaglia, insaccando di destro:
0 a 1 Un minuto dopo
Argiolas ha la palla buona per chiudere la gara, ma a tu per tu con
Sanna sceglie il lob, che si stampa sulla parte alta della traversa e di spegne sul fondo.
Un minuto dopo
Pili è bravissimo a salvare per ben sue volte su
Salvi.
Ed al 22° Piki è davvero super quando nega la rete a
Zanza, che calcia dal limite facendo passare la palla anche in mezzo ad un difensore avversario
Al 24°
Pili blocca con sicurezza a terra il destro dal limite di
Pigliacampo.
Ter,ona con la vittoria di misura dei Forestali una gara equilibrata e ban giocata da entrambe le parti, che la Capitaneria paga per una distrazione difensiva ma soprattutto perché deve infrangersi contro un super
Pili, oggi davvero insuperabile e determinante per io risultato finale.
In ogni caso la gara consegna al torneo due squadre in salute e sicure protagoniste nel girone fino all’ultima giornata di gara.
Capitaneria
Schettino è sicuramente il migliore e il più ispirato, e solo le prtodezze del N° 1 avversario gli negano una meritatissima rete.
De Giorgio guida con la consueta sicurezza il reparto arretrato , e non disdegna soventi sortite in avanti. Bene anche
Sanna nelle occasioni nelle quali è chiamato ad intervenire,
Pigliacampo nella zona mediana e
Salvi, sempre mobile in avanti.
Ass. Forestali Onlus
Ottima prova del duo di difesa Ugo
Puxeddu e Paolo
Masala, sempre attenti e determinati su tutti i palloni che transitano nella loro zona. Ottima gara di
Argiolas, giocatore dai piedi buoni sempre in appoggio ai compagni. Davide
Puxeddu è sembrato in ripresa e fornisce un buon apporto ai suoi, cosi come fa
Deidda,che ha anche il merito di segnare la rete vincente
Inevitabilmente, per quanto già ampiamente descritto in cronaca, l’uomo Alan di oggi è per distacco Rinaldo
Pili