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| Dante |
27/11/2007
21:35
5.705 batt. |
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La seconda partita della serata è tra i celesti di Poste che navigano a quota 7 e gli amici di Telecom Italia che sono invece a 4 punti ma che tanto mi hanno ben impressionato nelle cronache precedenti.
La cronaca di oggi viene fatta in compagnia della splendida e simpatica Valeria incallita tifosa di Madeddu e compagni. Abramo tie’, cosi’ impari ad abbandonarmi!
Arbitra Meloni di Piscinas
Un plauso particolare al grande Andrea Laconi che riesce nell’intento di recuperare due palloni nel giro di 10 minuti. Uno è di Alan. L’altro è di poste Over che l’aveva perso, l’aveva individuato sopra un albero ma non era riuscito a recuperarlo. Questi ragazzi di Città, troppa play station! Comunque sembra essere il terzo pallone recuperato dall’arcigno difensore di Telecom, complimenti al prossimo alcolizzato perché pare che ogni pallone equivalga a una birretta.
Cerchiamo di essere seri, la prima conclusione degna di nota è del solito Muggironi su punizione. Siamo al 5’ quando Meloni si oppone coi pugni.
Al 9’ è imminente l’ingresso in campo di Madeddu che oramai è arrivato alle minacce fisiche nei confronti del mister Vaccargiu pur di riuscire a calpestare l’erbetta della Ferrini.
Gran movimento di Sitzia (che cavolo di cognome che hai Andrea!!!!!), riceve da Chessa sul filo dell’area di rigore, si gira e conclude di destro. Meloni si salva alzando sopra la traversa.
Passa un minuto e Poste sigla il primo goal della giornata alla Ferrini (e fiara ora!). Chessa fa un paio di piroette, prima vuole andare a sinistra, poi va a destra e conclude col destro. Meloni si fa sorprendere e non riesce a trattenere il pallone che finisce in fondo al sacco. 1-0 Poste e tripudio per Nonno Chessa.
Telecom risponde con Astero che dal vertice dell’area destra impegna Cenni con un potente destro. Grande deviazione del portiere che salva porta e risultato.
Al 18’ si vede finalmente Sirigu. La sua conclusione è indirizzata verso il sette, ma Cenni vola e devia, con forma e sostanza, la palla sul fondo.
Chessa fa lo sborone…incita i compagni ricordandogli che alla sua età non puo’ fare tutto lui.
Al 19’ un dinamico e lucido Pietro Lai lascia il posto al giovane Tola.
Ottima giocata di un applauditissimo Madeddu (non si puo’ dire da chi…l’elenco sarebbe complicato da giustificare) che salta un avversario portandosi la palla avanti col tacco, ma al momento della battuta viene recuperato da un rosso.
Al 23’ Cenni compie il miracolo su una conclusione ravvicinata di Astero. La conclusione è a colpo sicuro, Cenni devia d’instinto.
Nel frattempo altro pallone recuperato da Laconi, ha un futuro il ragazzo. Magari se la domenica andasse al Sant’Elia il Cagliari andrebbe meglio!
Il tempo si chiude dunque col vantaggio di misura di poste. Telecom pero’ ha dimostrato di essere in grado di giocarsela e piu’ di una volta è stata piu’ che pericolosa.
Al 1’ Astero serve in verticale per Tola. La palla è un po’ lunga ma Maurizio ci arriva e gira verso la porta di Poste. Cenni c’e’ e salva ancora.
Al 10’ rientra in campo il bomber Sitzia, vedremo se sarà bravo a tener fede alla sua promessa di gavettone alla collega di lavoro!
Risponde il mister Sirigu che toglie il figlio e butta nella mischia l’esperto Pietro Lai sperando nella zampata del fuoriclasse.
Ammonito Nonno Chessa per gioco scorretto…Porca Miseria, pensare che Bergomi stava già pensando di segnalarlo come uomo ALAN. Poi, oh Chessa, ma non eravate in intimità con l’arbitro?
Dicevamo di Pietro Lai, è lui che al 14’ attira verso di se due avversari e mette Tola in porta con un delizioso assist. Il giovane fantasista di mister Sitigu è senza paura e infila Cenni in uscita con un potente sinistro. 1-1!
Risponde Muggironi al 16’. Il suo tiro è potente e preciso ma trova sulla sua strada un prodigioso Meloni che, galvanizzato dalla maglia numero 17 della Roma, vola e salva coi pugni.
Forcing di Telecom che ci crede e giocando notoriamente piu’ di squadra è avvantaggiata in questa fase. Marci scende sulla fascia e serve Tola sul limite dell’area di rigore. Il numero 6 Rosso ha spazio e tempo e prende la mira. La conclusione è pero’ da dimenticare.
Al 23’ passa Telecom. L’azione è costruita prima da Tola che recupera una palla in difesa e va via a un avversario con una magia, serve all’altezza del centrocampo Sirigu che salta due uomini e gira per Astero dentro l’area di rigore. Il folletto bianco, da posizione defilata, fa finta di passarla al centro e beffa Cenni sul primo palo. 2-1 Telecom
Ammonito Sirigu per perdita di tempo al 24’
La partita finisce con oltre due minuti di recupero e l’arrembaggio di Poste che prova a recuperare un punto schierando tutti i suoi uomini migliore. Ma Vito Loi e compagni in difesa diventano insuperabili e tengono duro fino al triplice fischio finale.
Tra i migliori segnaliamo Serreli, il solito Muggironi e un incredibile Chessa per le poste. Dalla parte di Telecom invece il solito determinante Astero, l’intelligenza e l’altruismo di Pietro Lai, che si riscopre sempre piu’ uomo squadra, e Maurizio Tola che ci piace premiare come migliore Alan perché è il giocatore che nonostante la sua timidezza oggi è stato l’uomo in piu’ dei Rossi.
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VITO TI SPACCO LE GAMBE !! DANTE ERA SOBRIO ,,,NON DIRE FREGNACCE,,,,,, |
