Sarlux sottovaluta, l'Arma ne approfitta
Un super Vercelli sul finale, regala alla sua squadra un insperato pareggio
I presupposti perché si trattasse di una bella partita c'erano tutti. Ma mai, specie sul 3 a 1, l'Arma avrebbe creduto nell'aggancio. Aggancio avvenuto in una fase di buio totale da parte di Sarlux che gli uomini guidati da
Oliviero hanno saputo sfruttare alla perfezione.
Arbitra il Sig. Siddi.
PRIMO TEMPO
La prima conclusione della partita arriva dopo due minuti di gioco, quando su palla inattiva
Melis sgancia un destro che
Scagnoli è costretto a ributtare in avanti con i pugni.
Bisogna attendere il 7' perchè si aprano le marcature: su calcio piazzato USULLA fa partire una rasoiata che passa sotto le gambe di tutti gli avversari, anche quelle di
Scagnoli. 1-0.
Il raddoppio arriva al 12' quando
Brai va troppo leggero su un disimpegno, USALLA insiste e la infila alle spalle di
Scagnoli. 2-0.
Arma però c'è e alla prima occasione avuta, sigla anche la prima rete. Su calcio piazzato
Vercelli calcia una forte sassata che termina sul palo, BASSETTO sotto porta, ribadisce. 2-1.
Sull'altro fronte,
Melis alla battuta di una punizione che sembra più una fucilata,
Scagnoli si supera, allungandosi alla sua destra.
L'Arma si riporta in avanti sul finale dei primi 25 minuti di gioco.
Vercelli fa partire un forte diagonale, il pallone viene intercettato da un avversario, rimane in gioco e
Visciano prova a ribadire, ma la misura non è precisa.
SECONDO TEMPO
8' È ancora USULLA che cala il tris su una punizione poco oltre il vertice destro dell'area, palla che si infila quasi all'incrocio che va a togliere le ragnatele. 3-1.
A metà della ripresa Arma accorcia ancora le distanze con un grande BASSETTO che trova l'angolino libero in seguito ad un'azione insistita in area. 3-2.
Un minuto dopo ha addirittura la possibilità di pareggiare con un colpo di testa di
Vercelli che va a stamparsi all'incrocio.
Al 18' parità ristabilite con un gran goal di VERCELLI: corner dalla destra di
Oliviero, pallone lungo sul secondo palo dove il gigante Matteo svetta più in alto di tutti. 3-3.
Una manciata di secondi sembra quasi di rivedere un replay dell'azione del goal del 3 a 3:
Oliviero batte nuovamente un corner dalla destra,
Vercelli stacca di testa ma il pallone termina sul palo, sula palla ancora attiva
Bassetto prova a ribadire in maniera scomposta, il pallone termina sul fondo.
I SINGOLI
Sarlux
Gioca al 50% delle sue potenzialità, quasi con un po' troppa sicurezza (come quando cerca a volte dei leziosismi di troppo), ma ha gli uomini che possono fare la differenza con semplici e pochi passaggi e in men che non si dica è già avanti di due goal. Subisce un goal al termine del primo tempo, ma è brava a non far rimontare gli avversari, anzi, li distacca ulteriormente con il goal del 3 a 1. Dopodichè, perde la testa e la concentrazione; va in bambola permettendo agli avversari di fare una rimonta da incorniciare.
Sicuramente hanno inciso i pochi cambi a disposizione e una squadra ancora da collaudare.
Fa girare palla in maniera fluida, veloce, con scambi di palla e di gioco precisi che costringono gli avversari a stare molto chiusi in difesa.
Normale amministrazione per
Leinardi e
Pigliacampo, tranne quando hanno a che fare con
Bassetto o
Vercelli, sono spesso costretti a raddoppiare e si trovano in affanno ad uscire dalle azioni di pericolo in area.
Dalla metà campo in su, il gioco offensivo parte quasi sempre dai piedi di
Usalla che è anche quello che conclude (la sua tripletta non può non lasciare il segno o non essere ricordata) o di
Melis, che da davvero fastidio agli avversari quando sfugge palla al piede in velocità. Molto insidiose anche le sue punizioni.
Arma
Non parte bene, fa fatica quando deve uscire palla al piede impostando l'azione o quando deve spazzare via l'area, commettendo dei pasticci quali il goal del 2 a 0. Ma tutto sommato si dispone bene in campo, sotto le direzioni di un buon mister, è stretta in fase difensiva e si allarga e prende tutto il campo quando attacca. Poi gli viene il piglio giusto e per gli avversari sono davvero dolori.
In difesa un super
Vettese non sbaglia quasi nulla, buona anche la prova di
Pisu, specie sul finale in fase di impostazione. Imprendibile
Bassetto, che spazia da una parte all'altra del campo, diventa difficile da marcare, non dando punti di riferimento.
Superlativa la prestazione di
MATTEO VERCELLI : recupera una marea infinita di palloni e facendo il vice Padovano (oggi assente) gioca da regista. Non solo, trascina la sua squadra e la conduce verso un inaspettato pareggio, sigla il bellissimo goal del pareggio e va vicinissimo a marcare quello della rimonta.